GAROFALO, Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Figlio di un battiloro, nacque a Palermo verosimilmente nel secondo quarto del XVIII secolo. Come informa Agostino Gallo (sec. XIX, p. 85), suo principale biografo, [...] ricordano ancora quello del siracusano Benedetto Piazza dipinto da Vincenzo Sortino e tradotto quindi in incisione dal G. topografiche della città di Palermo, in Arch. stor. siciliano, s. 3, II (1947), p. 213; P. Roccaforte, P. Fedele da San Biagio, ...
Leggi Tutto
DENTE (Denti), Girolamo
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Pietro, nacque a Ceneda (l'odierna Vittorio Veneto, prov. di Treviso), probabilmente nel 1510, se il 20 ott. 1550 il fratello Paolo Pietro, canonico [...] Garcia Hernandez scriveva ad Antonio Perez, segretario di Filippo II, a proposito di un S. Lorenzo di Tiziano del di curia, A. Maschietto, Ilprimo organo costruito dalla ditta Vincenzo Colombo di Venezia nella cattedrale di Ceneda nell'anno 1533, ...
Leggi Tutto
JACOPO di Paolo
D. Benati
Pittore bolognese documentato dal 1378 al 1426.J. è già detto pittore, residente nella cappella di S. Procolo, in un documento del 31 dicembre 1378, quando donò 100 ducati [...] le potenti volte costolonate progettate da Antonio di Vincenzo per quell'ambiente. Il testamento di Bartolomeo - J.A. Crowe, G.B. Cavalcaselle, Storia della pittura in Italia dal secolo II al secolo XVI, IV, Firenze 1887, pp. 82-83; R. Baldani, La ...
Leggi Tutto
FOSSATI, Davide Antonio
Giorgio Marini
Nacque a Morcote, nel Canton Ticino, il 21 apr. 1708 da Giorgio, ingegnere militare, e da Maria Francesca Paleari. Intorno al 1720 fu chiamato a Venezia dal facoltoso [...] F. venne affidato dal prozio a padre Vincenzo Maria Mariotti, pittore prospettico e incisore romano, e Bibl.: G. Gori Gandellini, Notizie istor. degl'intagliatori, Siena 1771, II, p. 34; J.K. Füssli, Geschichte der besten Künstler in der Schweiz ...
Leggi Tutto
EREDI, Benedetto
Artemisia Abrami Calcagni
Nacque nel 1750 a Ravenna, dove apprese i principi dell'arte dell'incisione; poi si stabilì a Firenze dove lavorò, incise e pubblicò soprattutto insieme con [...] la tavola CXIX Lo sposalizio di Maria Vergine da invenzione di Vincenzo Meucci e da disegno di Carlo Bozzolini.
Sempre del 1795 è e Bibl.: M. Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, II, Paris 1856, pp. 200 s.; P. Arrigoni-A. Bertarelli, Le ...
Leggi Tutto
GALLINA, Ludovico
Ebe Antetomaso
Nacque a Brescia il 25 ag. 1752, quinto figlio di Giacomo Antonio e di Oliva Tamagna. Di famiglia molto modesta, il G. in giovanissima età, grazie alla raccomandazione [...] risalgono la tela con i Ss. Barbara, Luigi Gonzaga e Vincenzo Ferrer per la chiesa di S. Lio a Venezia e la Settecento, Firenze 1957, pp. 95 s.; F. Muratelli, I e II Supplemento alla pittura a Brescia nel Seicento e Settecento, in Commentari dell' ...
Leggi Tutto
COLLIGNON (Colignon, Coligon), Giuseppe
Valeria Cianci
Nacque il 2 marzo del 1778 da Vincenzo Collignoni, che era venditore di tabacco per conto regio, e da Barbara Magrot, di origine napoletana, a [...] Accad. di S. Luca, n. 33 bis, marzo 1803; n. 56, ff. 127v, 128v, 130v; G. A. Guattani, Mem. encicl. romane..., II, Roma 1806-1808, pp. 105, 106; P. Serri, La primaziale pisana nuovamente descritta in occas. del solenne riaprimento..., Pisa 1830, p ...
Leggi Tutto
GASPAREda Pesaro
Carlo La Bella
Sono ignoti la data e il luogo di nascita di questo pittore e miniatore, il cui nome compare per la prima volta in un atto notarile redatto a Palermo il 13 nov. 1413. [...] la bottega paterna, ebbe tre figli maschi, Gilberto, Vincenzo e Gaspare. Anche il più giovane figlio di G., M.C. Di Natale, Tommaso de Vigilia, Palermo 1977, I, pp. 11 s.; II, pp. 7-9, 17 s.; G. Bresc Bautier, Artistes, patriciens et confréries. ...
Leggi Tutto
CAMMARANO, Giuseppe
Oreste Ferrari
Nato a Sciacca (Agrigento) da Vincenzo e da Caterina Sapuppo, il 4 genn. 1766, è considerato il principale esponente, insieme con C. Angelini, della pittura neoclassica [...] del palazzo reale di Napoli ora occupate dalla Biblioteca nazionale (G. Guerrieri, Dialcuni affreschi..., in Accad. e Bibl. d'Italia, II [1928-29], 3, pp. 27-32).
Il C. esercitò occasionalmente anche l'attività di restauratore: nel 1832 infatti, con ...
Leggi Tutto
DE FORNARI, Anselmo
Sergio Guarino
Nacque a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) verso il 1470 - in un documento del 26 maggio 1497 è detto "major annis XXV" (Alizeri 1876, p. 64) - da un maestro Andrea [...] di Lorenzo Fasolo (Poggi, 1904, p. 12), di Vincenzo Foppa (Torriti, 1952, p. 187) o di Marco . b; C. G. Ratti, Instruzione di quanto può vedersi di più bello in Genova, II, Genova 1780, pp. 33 s.; F. Alizeri, Guida artistica per la città di Genova, ...
Leggi Tutto
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...