FORMENTON, Francesco
Aurelio Cevolotto
Nacque a Vicenza il 25 giugno 1799 da Domenico e Anna Bondella. Intraprese la carriera di pubblico impiegato che poi abbandonò per proseguire gli studi all'università [...] di Vicenza nel sec. XV e Il testamento di Vincenzo Scamozzi architetto vicentino e sua istituzione), oltre alla chiara E.42: F. Formenton, Epistolario; Ibid., Cart. Lampertico C1 II 118; Raccolta in ordine cronologico di tutti gli atti, decreti, ...
Leggi Tutto
GARELLI, Tommaso
Sabina Brevaglieri
Figlio di Alberto, è documentato a Bologna, in qualità di "magister pictor", a partire dal 1450.
Con il soprannome di Masaccio o di "el principe", il G. si inserì [...] , importate da Zoppo. Con il S. Vincenzo Ferrer affrescato su uno dei pilastri antistanti l 81-89; A. Bacchi, Vicende della pittura nell'età di Giovanni II Bentivoglio, in Bentivoliorum magnificentia. Principe e cultura a Bologna nel Rinascimento, a ...
Leggi Tutto
CORIOLANO, Giovanni Battista
Chiara Garzya Romano
È tradizionalmente considerato figlio di Cristoforo e fratello di Bartolomeo, entrambi incisori. Ma non si hanno notizie esatte sulla sua nascita, che [...] cultura.
Il Bartsch menziona quelli del piacentino Vincenzo Sgualdi, abate di Montecassino (B. XIX. Nagler, Die Monogrammisten [1858-79], München-Leipzig 1966, 1, nn. 1726, 1734; II, nn. 492, 497; G. Duplessis, Histoire de la gravure, Paris 1880, p. ...
Leggi Tutto
MANFREDINO di Alberto (Manfredino da Pistoia)
Gianluca Zanelli
La prima attestazione archivistica relativa a questo pittore, documentato a Pistoia e Genova dal 1280 al 1293, risale al 30 ag. 1280, quando [...] S. Jacopo di Pistoia dagli eredi di un certo Vincenzo di Jacopo. Il 15 ottobre dello stesso anno M. , Milano 1986, I, p. 28; A. Bacchi, ibid., I, pp. 315-317; II, p. 633; L.C. Marques, La peinture du Duecento en Italie centrale, Paris 1987, pp ...
Leggi Tutto
PACILLI, Pietro
Francesco Franco
PACILLI, Pietro. – Nacque a Roma il 3 dicembre 1720, da Carlo e Agnese Gai (Mancini, 1978, pp. 47, 48 n. 1).
Svolse l’apprendistato, con ogni probabilità, con il padre, [...] P., due protagonisti della distensione del barocco, in Sculture romane del Settecento, a cura di E. Debenedetti, II, Roma 2002, pp. 55, 59-79; A. Pampalone, Vincenzo Pacetti: stralcio di un diario, in Neoclassico, 2004, n. 25, pp. 13, 17-23, 25, 33 s ...
Leggi Tutto
PACETTI, Camillo
Chiara Piva
PACETTI, Camillo. – Terzo di cinque figli, nacque a Roma il 2 maggio 1758 da Andrea, incisore di gemme, e dalla romana Lucrezia Saiocchi.
Si formò accanto al fratello maggiore [...] «assegna» della propria collezione (Archivio di Stato di Roma, Camerale II, Antichità e belle arti, b. 7), che poco dopo riuscì in terzo per il r. liceo di Como) e un busto di Vincenzo Monti menzionato da Ticozzi (1832).
Nel 1813 scolpì la statua di ...
Leggi Tutto
MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] In quell'ambito ebbe occasione di conoscere il poeta Vincenzo Monti, all'epoca segretario di un nipote di Pio La corte pontificia e la società romana nei secc. XVIII e XIX, Roma 1971, II, pp. 253 s.; III, p. 255; Luigi Rossini incisore. Vedute di Roma ...
Leggi Tutto
FERRERI, Andrea
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Milano il 23 febbr. 1673 da Antonio e Isabella Gnoli. Probabilmente nello stesso anno la famiglia si trasferì a Bologna, dove successivamente il [...] Monica e quelle di S. Tommaso d'Aquino e S. Vincenzo Ferreri eseguite nel 1735 per la chiesa del convento domenicano di . di G. Boschini, II, Ferrara 1846, pp. 360-371; G. P. Cavazzoni Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, II, Bologna 1739, pp. ...
Leggi Tutto
FICHI, Ercole
Lea Marzocchi
Figlio di Vincenzo, nacque a Castel Bolognese (ora prov. di Ravenna) presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI. Secondo il Thieme-Becker nacque nel 1595 ma l'unica [...] , era già stato nominato architetto pubblico coadiutore di Vincenzo Porta.
Nel 1644, alla morte di quest'ultimo della storia civile, ecclesiastica e letteraria della città di Imola, Imola 1810, II, 3, p. 93; P. Bassani, Guida agli amatori delle belle ...
Leggi Tutto
DUPRA, Domenico (Giorgio Domenico)
Alberto Cottino
Nato con ogni probabilità a Torino verso il 1689, si trasferi in gioventù a Roma (1717 c.) a studiare pittura nello studio di F. Trevisani, specializzandosi [...] eletti tra il 1731 ed il 1735: il cardinale Vincenzo Bichi, già nunzio apostolico a Lisbona e quasi certamente Roma 1974, pp. 31 s.; L. Mallé, Le arti figurative in Piemonte, Torino 1975, II, p. 189; A. Busiri Vici, Ritratti a Roma di D. D., in L'Urbe ...
Leggi Tutto
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...