MALVITO (de Sumalvito), Tommaso
Valerio Da Gai
È sconosciuta la data di nascita di questo scultore originario di Como, attivo nella seconda metà del XV secolo (Filangieri).
Dopo un probabile tirocinio [...] l'altare che eseguì per i fratelli Francesco e Vincenzo Recco. Secondo il contratto stipulato il 25 luglio Percopo, Una statua di T. M. ed alcuni sonetti del Tebaldeo, in Napoli nobilissima, II (1893), pp. 10-13; A. Miola, Il "succorpo" di S. Gennaro ...
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FANTONI, Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Figlio primogenito dello scultore e intagliatore Grazioso il Vecchio e della moglie Bramina, nacque a Rovetta (Bergamo) nell'alta Valle Seriana il 25 ag. 1659. La [...] Corbarelli attivo a Brescia; e infine lo scultore Vincenzo Baroncini riforniva i Fantoni di marmi da Rezzato M. Tassi, Vite de' pittori, scult. e archit. bergamaschi, Bergamo 1793, II, pp. 51-57; G. Bottari-S. Ticozzi, Raccolta di lettere, Milano 1822 ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Giovane
Gianluigi Lerza
Nacque a Roma il 18 marzo 1602, nella casa di via Alessandrina ai Pantani. Fu figlio di Onorio Martino e nipote di Martino, detto il Vecchio, [...] , Artisti lombardi a Roma nei secoli XV, XVI e XVII, Milano 1881, II, pp. 21-27; L. Heutter - R. Montini, S. Giovanni Calibita Marconi, La costruzione della facciata della chiesa dei Ss. Vincenzo e Anastasio in piazza di Trevi, in Quaderni di Palazzo ...
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CATTANEO (Cataneo), Girolamo
Loredana Olivato
Architetto militare e teorico di scienza bellica originario di Novara, documentato all'incirca fra 1540 e 1584.
Non si conosce con precisione né la data [...] una sua lettera diretta a Bernardo Aicardo (Lettere, Pavia 1564, II, p. 408), ci testimonia di un soggiorno dell'architetto a nobili Martinengo, anche personaggi più oscuri come il colonnello Vincenzo Tadei con il quale il C. sembra aver avuto ...
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PASSERINI, Pompeo
Raffaella Catini
– Nacque a Fermo il 19 settembre 1858 da Paolo e da Giulia Marziali. Frequentò il liceo Annibal Caro nella città d’origine; quindi si trasferì a Roma ove compì gli [...] , Luigi Bazzani, Ettore Bernich, Carlo Busiri, Vincenzo Costa, Vittorio Mariani e Camillo Pistrucci, nella Torino 1890, p. 31; Annuario dell’Associazione artistica tra i Cultori di architettura, II (1892), pp. 19, 38, III (1893), pp. 18, 21, V ...
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PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da Maria Maddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] Vitale Baganza, Maestà del Borgo), la teletta ovale con S. Vincenzo Ferreri (1748, Varano de’ Melegari, chiesa di S. La pittura in Italia. Il Settecento, a cura di G. Briganti, II, Milano1990, p. 828; E. Debenedetti, Artisti e mecenati: dipinti, ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] culturali dell'epoca, come Gregorio Casali, Vincenzo Corazza, Francesco Tadolini, il pittore quadraturista ed arti subalterne, Roma 1788-1792, I, pp. 201, 203, 266-269, 321, 324-329; II, pp. 341 s.; III, pp. 232 s., 281; IV, pp. 25, 106 s., ...
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CUCINIELLO, Domenico
M. Antonietta Fusco
Nacque a Resina (l'odierna Ercolano in provincia di Napoli) l'11 settembre del 1780. Fratello dell'architetto Ciro e zio del drammaturgo Michele, alternò l'attività [...] del C., quello per la costruzione del molo S. Vincenzo, a protezione del nuovo porto militare; ciò permise la s.; G. Ceci, Bibliogr. per la storia d. arti figurative nell'Italia merid., II, Napoli 1937, pp. 421, 460, 490; S. Ortolani-B. Molajoli-R. ...
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DE SIMONE, Nicolò (Nicolò Fiammingo, Nicolò Lo Zet)
Ileana Creazzo
Figlio di Simon Pietro, di cui s'ignora se fosse a sua volta pittore, originario di Liegi, come si desume dalla firma sul Baccanale [...] à Rome au XVIIème siècle, Bruxelles-Rome 1970, I, p. 422; II, pp. 34 s. (non è accertata l'identificazione con il D. 172 s., 176 s., 180, 187, 190; Id., La quadreria di Vincenzo D'Andrea... da un inventario del 1649, in Ricerche sul '600 napoletano, ...
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BOETTO, Giovenale
Andreina Griseri
Figlio di Damiano e di Montarsina Pelazza, nacque a Fossano nei primi mesi del 1604. Il padre, dell'"antica famiglia de' Boetti di Sant'Albano", ebbe da Carlo Emanuele [...] : dopo la cappella del S. Rosario nella chiesa di S. Vincenzo Ferreri a Bra (progettata nel 1622), nel 1628 fu posta la Il, ibid. 1966, p. 460. Vedi inoltre A. Manno, Il patriziatosubalpino, II, 2, Firenze 1906, p. 339, sub voce Boetti; A. de Vesme, ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...