RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] vangeli, rendono possibile anche un'identificazione con s. Vincenzo, martire iberico prediletto da Galla Placidia (Mackie, ma è stato ipotizzato (Deichmann, 1958-1989, I, p. 201; II, 1, p. 19; II, 3, p. 196) che per la funzione di cappella palatina e ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] (dal sec. 12° al 14°).
Bibl.:
Fonti. - Gregorio Magno, Dialoghi, II, in PL, LXVI, coll. 125-216; Chronicon Sublacense (A. 593-1369), e gli smalti i recenti scavi a S. Vincenzo al Volturno (San Vincenzo al Volturno, 1985), anche in Italia. Il ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] alcun chiostro. Infine gli scavi a S. Vincenzo al Volturno, uno dei complessi monastici italiani meglio Maria di Realvalle: una fondazione cistercense di Carlo I d'Angiò, AM, s. II, 7, 1993, 1, pp. 153-196; M.L. Gavazzoli Tomea, Arte cisterciense ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] Furno, 1975), o il nartece a due piani aggiunto a S. Vincenzo a Pombia (prov. Novara; Di Giovanni, 1981).Dalla rete di Bernardo e le arti, "Atti del Congresso internazionale, Roma 1991", AM, s. II, 8, 1994, 1-2, pp. 141-149; G. Sergi, La geografia ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] Prassede, quella di Gregorio IV (827-844) a S. Marco, quella di Sergio II (844-847) a S. Martino ai Monti e quelle di Leone IV (847-855 1993; J. Mitchell, The Crypt Reappraised, in San Vincenzo al Volturno, I, a cura di R. Hodges (Archaeological ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] di legno di S. Susanna con uno in marmo (Lib. Pont., I, p. 375); Gregorio II (715-731) rifece il c. di S. Paolo (Lib. Pont., I, p. 397) e ca.), che ricordano il c. d'argento che il vescovo Vincenzo, intorno alla metà del sec. 6°, donò alla chiesa ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] dedicato a re Luigi IX di Francia. Le intenzioni di Vincenzo di Beauvais, a quanto attesta la prefazione generale all' Un'iniziale istoriata è posta all'incipit di ciascuno dei diciannove libri: I-II, Dio e gli angeli; III, l'anima; IV, gli elementi; ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] a Ponticello, fondato dall'abate Zaccaria durante il ducato di Romualdo II sui terreni di tale Wandulfo, proprietario di case con corti e legami stilistici individuabili con il ciclo pittorico di S. Vincenzo al Volturno (Belting, 1968) e con le ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] a N del fiume Pescara e il Sannio a S. Al tempo di Ariolfo II (fine del sec. 6°), l'A. venne annesso al ducato di Spoleto da parte dei potenti monasteri di Farfa, Montecassino, San Vincenzo al Volturno. Tutto ciò, attivando circolazioni di uomini, ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] alla chiesa dei Frati Minori, oltre l'antica porta di S. Vincenzo al Muro, e a S-E, presso la porta di S -58; D. Vicini, Forma urbana e architetture di Pavia nell'età di Federico II, ivi, pp. 7-25; id., Lineamenti urbanistici dal XII secolo all'età ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...