. Minerale col simbolo Ba; numero atomico 56, peso atomico 137,36 (O = 16). Vincenzo Casciorolo osservò nel 1602 che lo spato pesante calcinato con sostanze combustibili dava origine ad una sostanza fosforescente, [...] der anorganischen Chemie, II, ii, Lipsia 1905; Gmelin e Kraut, Handbuch der anorganischen Chemie, II, ii, 7° ed., , Trattato di chimica generale ed applicata alla industria, I, ii, Milano 1925; Ullmann, Enzikl. der technischen Chemie, Berlino ...
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MÁLAGA (A. T., 43)
Giuseppe CARACI
Giovanni DALMASSO
Federico PFISTER
José F. RAFOLS
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
José A. DE LUCA
Città dell'Andalusia, per popolazione (160.228 ab. nel 1930) la quinta [...] -1906, in Rev. de la Asoc. art. arqueol. barcelonese, 1905-1908; Corpus Inscr. Lat., II, p. 251 seg. - Per la legge malacitana (testo in Corp. Inscr. Lat., II, n. 1964), v.: R. de Berlanga, Estudios sobre los dos bronces encontrados en Málaga, Málaga ...
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. È la minima unità dell'antica fanteria romana consistente, come il nome indica, di cento uomini. La funzione tattica delle centurie fu presto soverchiata (fin dal tempo delle guerre sannitiche) da quella [...] in Pauly-Wissowa, Real-Encycl. der class. Altertumsw., III, col. 1952 segg.; A. Piganiol, La conquête romaine (Peuples et civilisations), II, Parigi 1927, p. 170 segg.; K. J. Beloch, Römische Geschichte, Lipsia-Berlino 1926, p. 220 segg.; A. S. Hunt ...
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Città della Francia orientale, capoluogo del dipartimento del Doubs, capitale dell'antica provincia della Franca Contea, degna di nota per la sua posizione, per il suo splendido passato e per la sua importanza [...] Vauban. Tra le chiese, Notre-Dame, l'antica abbazia di S. Vincenzo, ha pilastri del sec. XI (l'antica cattedrale di S. Stefano cardinale di Granvelle, che, dopo essere stato ministro di Filippo II, fu arcivescovo di Besançon (1584-86), dove fondò un' ...
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Il nome (greco ἀββάς, lat. abbas) viene dall'aramaico ᾿abbâ "padre": nome con cui in origine (sec. IV-V) furono chiamati, in Egitto e in Oriente, i monaci più anziani dai loro discepoli, e tutti i monaci [...] per la prima volta, nel 970, dal papa Giovanni VIII all'abate di S. Vincenzo di Metz, poi da Leone IX a quello di Montecassino (1050) e da Alessandro II (1067) a quello di S. Agostino di Canterbury. Tuttavia, teologicamente, la benedizione dell'abate ...
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Comune della provincia di Bari. Il centro capoluogo è situato a 154 m. all'estremità delle Murgette di Canosa, che si considerano l'inizio dell'altipiano delle Murge; dalla città si domina il Tavoliere [...] castello dove la matrona Busa raccolse i superstiti di Canne, e che è invece certo di età imperiale; un mausoleo del sec. II o III d. Cr.. detto Bagnoli; antico è altresì il nucleo principale del ponte sull'Ofanto sulla via di Cerignola.
Bibl.: Corp ...
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La tendenza delle marine di tutte le nazioni a costruire navi di dimensioni sempre maggiori, specialmente per i transatlantici da passeggeri, e le imponenti e rapide ricostruzioni del dopoguerra (v. nave, [...] entrata per l'accesso delle navi: una verso il molo San Vincenzo, con ampio specchio d'acqua antistante, destinata alle navi di grande tonnellaggio, l'altra verso la darsena Vittorio Emanuele II per navi di più modeste dimensioni. La previsione delle ...
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GELA (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Filippo DI PIETRO
Luigi PARETI
Città della provincia di Caltanissetta, che si stende in bell'aspetto sopra una collina, a 45 m. s. m., ed è quasi al centro [...] Nozze di Canaan, e un Transito della Vergine del raffaellesco Vincenzo da Pavia (sec. XVI). Notevoli anche la chiesa di Holm e del Freeman, v. E. Babelon, Traité des mon. gr. et rom., II, i, p. 1538 segg.; G. Cultrera, in Rendic. Lincei, XVII (1908), ...
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Nacque a Toledo il 23 novembre 1221, morì a Siviglia il 4 aprile 1284. Figlio di Ferdinando il Santo e di Beatrice di Svevia, successe al padre sul trono di Castiglia e León (i giugno 1252). Nessuno dei [...] interne; se non che divamparono esse più veementi quando Muḥammad II, con l'aiuto del sultano del Marocco, assalì l' fonti sono nelle raccolte latine di Gualtiero di Cluny, di Vincenzo di Beauvais e nella collezione di Gautier de Coincy.
Comunque la ...
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SCIO (Chio, Χιος; A. T., 90)
Luciano LAURENZI
Guillaume DE JERPHANION
Vincenzo COSTANZI
Emilio PANDIANI
Gastone DEGLI ALBERTI
Isola del Mare Egeo, formante insieme con le piccole isole Oinoũsai, [...] , I, 2ª ed., Gotha 1893, p. 313 segg. e la bibliogr. ivi citata nn. 1 e 2; G. Gilbert, Griechische Statsalterthümer, II, Lipsia 1885, p. 155 seg.; V. Head, Historia numorum, 2ª ed., Oxford 1911, p. 599; H. Collitz, Dialekt-Inschriften, III, 2 ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
supercar s. f. inv. Auto di lusso, dotata di apparato tecnologico all'avanguardia e dal design sportivo innovativo, in grado di fornire prestazioni elevate in termini di velocità e potenza. ◆ Così la mamma di tutte le k ora è in grado di assicurare...