CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] domenicano Vincenzo Zaccari, cultura e le relazioni letterarie d'Isabella d'Este Gonzaga, in Giorn. stor. della lett. ital., n. 6, pp. 60-69; M. Catalano, Vita di L. Ariosto, I, Ginevra 1931, pp. 193-196; G. Righini, La laurea di Copernico allo ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] Gregorio Fontana, Giovanni Lami, Pietro Metastasio, Vincenzo Monti, Maria Maddalena Morelli Fernandez (Corilla Olimpica ed utilità delle accademie, in cui si ribadivano i concetti espressi dal Gonzaga in un "discorso filosofico e politico" tenuto l ...
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DESANI, Pietro
Marina Cellini
Nacque il 17 nov. 1595 a Bologna da Alberto e Donna Emilia; il 19 dello stesso mese fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Naborre e Felice (Monducci-Pirondini, 1977). [...] '33 o all'inizio del '34) per i confratelli del Ss.mo Rosario. Si può circoscrivere all'esecuzione della tela con S. Vincenzo Ferreri per la cappella della Pia Casa il cavalierato da parte di mons. A. Gonzaga arcivescovo di Rodi (Malvasia, 1678, p. 85 ...
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PISANI, Francesco
Giuseppe Trebbi
PISANI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1494. Era figlio del patrizio Alvise di Giovanni, banchiere e uomo politico, e di Cecilia Giustinian. Ebbe un fratello, Giovanni, [...] un altro pretendente, Vincenzo Querini, e ciò aveva sostenne la candidatura di Ercole Gonzaga, poi quella del cardinale Giovan , 45-49, 58-69; H. Jedin, Storia del concilio di Trento, I-IV, Brescia 1973-82, I, p. 464; II, p. 306; IV, 1, p. 65; IV ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nipote di Agostino Pallavicino, doge dal 1637 al 1639, nacque a Genova nel 1602 dal marchese Niccolò (m. 1653) e da Maria [...] nel suo palazzo di Genova il duca di Mantova VincenzoGonzaga, che Rubens accompagnava come pittore di corte. tav. V; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d’altri edifici di Roma, Roma 1874 [I ed. 1867], IV, p. 427, n. 1050; 1876, VII, p. 218 n. ...
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DIANTI, Laura
Sonia Pellizzer
Nacque a Ferrara, forse nel quartiere di Ripagrande, al principio del sec. XVI. Di umili origini, era figlia di un berrettaro di nome Francesco (Boccacci o Boccasi Dianti [...] Luigi Grotto, Alberto Lollio, Vincenzo Brusantini, Battista Guarini e pare mostrasse ostilità nei suoi confronti e verso i giovani Alfonso e Alfonsino; in qualche documento una figlia fino al matrimonio con Sigismondo Gonzaga. Il 31 genn. 1549 l'altro ...
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DOMANINO, Lattanzio
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova nel 1540; il suo nome di battesimo era Girolamo. Della famiglia i biografi non fanno alcuna menzione, e nulla sappiamo sulla sua giovinezza. Secondo [...] duca Guglielmo (1587), Ottenne dal successore VincenzoGonzaga uguale considerazione: questi lo nominò suo consigliere Petrus Lucius Belga, Carmelitana Bibliotheca, Firenze 1593, c. 59; I. Donesmondi, Dell'istoria eccles. di Mantova, Mantova 1616, II ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] prestigioso palazzo dell’Istituto Gonzaga. Probabilmente è la »142.
È don Vincenzo Musso, fondatore della R. De Berti, Dalla Vigilanti, cit., p. 81.
28 Cfr. G. Convents, I cattolici e il cinema, cit., p. 492.
29 A questo proposito vedi il saggio di ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] Umberto Merlin (Terre liberate) e Vincenzo Tangorra (Tesoro). I popolari riuscirono a far approvare la a Filippo Crispolti, per ringraziarlo dell’invio di una pubblicazione su Luigi Gonzaga:
«Che Iddio e S. Luigi ti perdonino il male che arrechi ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] che intraprese la carriera ecclesiastica sotto la protezione di Vincenzo Orsini, futuro Benedetto XIII, allora vescovo di Cesena, Arcadia una sede ove prospettare, ad esempio con i discorsi ivi letti da L. Gonzaga e G.C. Amaduzzi, la possibilità di ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
bollire
v. intr. [lat. bŭllire, der. di bŭlla «bolla1»] (io bóllo, ecc.; aus. avere). – 1. a. Entrare in ebollizione, detto di liquidi che, portati a una determinata temperatura, sviluppano nella loro massa numerose bolle di vapore che salgono...