CARLO IGonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] e svolge opera d'arbitraggio per le pendenze, e tra iGonzaga e i Savoia. Quando l'alta nobiltà, capeggiata dai principi del sangue del 29 dic. 1627, il vescovo di Mantova Vincenzo Agnelli Soardi s'affannava invano a indurre alla ragionevolezza ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] , entro il 1515 (Id., 1986).
Nel 1518 Vincenzo e Gerolamo Grimani affidarono al L. il progetto di 'Este e Francesco Gonzaga… I lavori dei fratelli T. e Antonio Lombardo eseguiti per gli Este e iGonzaga, in Gazzetta antiquaria, n.s., I (1987), pp. ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] , già "lieto paradiso", si tramutò - annota Vincenzo Collio (detto il Calmeta) - "in tenebroso inferno ), pp. 389-468; A. Giulini, L. il Moro intermediario di nozze fra iGonzaga ed i Riario, ibid., pp. 828-830; C. Bornate, La visita di Lodovico S. ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] 489, II, pp. 277-290, 463, 492 s., 496; C. Frati-A. Segarizzi, Cat. dei codd. marciani it., I, Modena 1909, pp. 23, 277; R. Putelli, ... VincenzoI... e I'Inrerdetto..., in Nuovo Arch. ven.. n. s., XXI (1911), pp. 268 s., 278 s. n., 281, 283 n., 301 ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] estorsioni barbarie et iniquità".
L'insediamento a Mantova di Carlo IGonzaga Nevers è per il C. un'occasione eccezionale per fondere Eppure il Wallenstein - così il vescovo Vincenzo Agnelli Soardi - protesta: "batte i piedi in terra per la guerra d ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] i commissari dell'imperatore e gli inviati del re di Francia convocati a Ratisbona, per una sistemazione dei rispettivi interessi nella questione dell'eredità monferrina di Vincenzo II Gonzaga A. Leman, Lille-Paris 1920, pp. I, II, 163, 170, 176, 178- ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] alle basi organiche della psiche. Scrisse per VincenzoGonzaga un trattatello di Metoposcopia (divinazione del con sé un telescopio, col quale il M. e altri tentarono di osservare i satelliti di Giove ma, stando a un resoconto a Kepler del boemo M. ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] (con cui era unita da vincoli familiari) e, poi, con iGonzaga, che garantirono il favore di Carlo V, era una delle principali del ebbe inoltre altre disgrazie: morì la moglie del fratello Vincenzo, per cui venne incaricato della tutela dei nipoti; ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] avuto luogo l'annullamento del matrimonio tra VincenzoI e Margherita Farnese, sorella di Ranuccio, e ciò aveva dato luogo a tensioni tra i due Stati non ancora sopite. In questo clima trasferire un'opera da Gonzaga a Farnese era un atto di assoluta ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] il D. appura la "parzialissima devozione" per Venezia di Carlo IGonzaga Nevers, del quale schizza - nella relazione al Senato del 5 " e della cavalleria a quelli di Vincenzo Della Marra, volta ad incalzare i Turchi e a ricacciarli dalla "Messarea". ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
bollire
v. intr. [lat. bŭllire, der. di bŭlla «bolla1»] (io bóllo, ecc.; aus. avere). – 1. a. Entrare in ebollizione, detto di liquidi che, portati a una determinata temperatura, sviluppano nella loro massa numerose bolle di vapore che salgono...