BAGNARA, Francesco
Nicola Ivanoff
Nacque a Vicenza nel 1784, di umili natali. Esordì come decoratore di camere; fu poi condotto dal suo protettore, conte Germanico Angaran, a Venezia, dove studiò con [...] Gazza ladra e, ancora una volta, Odoardo e Cristina. Per Vincenzo Bellini curò gli scenari dei Capuleti e Montecchi. In poco più del Bagnara. I primi saggi sono ancora legati alla tradizione pittorica settecentesca (Galliari, P. Gonzaga, F. ...
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CAGNANI, Eugenio
Claudio Mutini
Nacque a Mantova nel 1577 da famiglia di agiate condizioni economiche. In una lettera dedicata a VincenzoGonzaga e premessa a una raccolta di poeti mantovani (compreso [...] , che dovrebbero costituire il moderno corrispondente delle glorie letterarie del passato: tale è infatti la magnanimità dei Gonzaga da non disdegnare i più alti ingegni come "alcuni artisti, ancorché bassi per nascita e per cagione di fortuna, d ...
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BIRINGUCCI, Oreste, detto Vannocci
Chiara Perina
Matematico, architetto e scrittore d'arte, nacque a Siena da nobile famiglia nel 1558. Il padre Alessandro fu, secondo lo Zani e il Bertolotti, valente [...] nelle invenzioni fatte in occasione delle nozze del principe Vincenzo (apr. 1584). Il 6 dic. 1584 inviava Arti e degli Artefici di Mantova, Mantova 1857, I, p. 98; II, p. 142; A. Bertolotti,Artisti in relazione coi Gonzaga, Modena 1885, pp. 17, s.; Id ...
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AGNELLI SOARDI, Vincenzo
Giuseppe Coniglio
Figlio di Francesco e di Domizia Borsieri, nato a Mantova nel 1581, fu protonotaro apostolico, poi, nel 1612, referendario delle Due Segnature; nel 1616 ottenne [...] Gonzaga in qualità di loro residente presso il pontefice; nel 1617 si interessò all'annullamento del matrimonio tra VincenzoGonzaga ed Isabella Gonzaga successione di Mantova e del Monferrato (1628-31), Mantova 1926, I, pp. 40-41, 46-47 ss.; II, pp. ...
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BATTISTELLA, Antonio Paolo
Luciana Zanchini
Nacque a Udine il 1º febbr. 1852 da Battista e da Anna Joppi. Nel 1870 entrò nella Scuola normale di Pisa, dove ebbe come insegnante Alessandro D'Ancona e [...] nacquero anche gli studi degli zii del B., Antonio e Vincenzo Joppi, dai quali egli fu sollecitato a continuare le La congiura spagnola contro Venezia nel 1618 secondo i documenti dell'Archivio Gonzaga di Alessandro Luzio, in Archivio del R. Ist ...
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LOMBARDO, Giovan Donato, detto il Bitontino
Teresa Megale
Fu tra i comici dell'arte comunemente soprannominato "il Bitontino", dalla città pugliese che, in data sconosciuta, gli dette i natali. Fece [...] del 3 apr. 1584 rivolta al duca VincenzoGonzaga.
Secondo Rasi, fu "semplice direttor di Brevi cenni biografici sugli illustri bitontini, Bitonto 1939, p. 23; B. Croce, I teatri di Napoli, Bari 1966, p. 34; G. Attolini, Un commediografo fra ...
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ALBENGA, Giorgio
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Nato a Trino di Monferrato (Vercelli), e non a Sant'Albano (Mondovi), come opinò l'Angelucci e come è detto dal Thieme-Becker, compare per la prima volta nel 1583 come fonditore [...] per la fusione dei proiettili e degli stessi pezzi di artiglieria. Nel 1597 seguì VincenzoGonzaga nella sua seconda spedizione in Ungheria contro i Turchi, ma nel 1598 passò a Ferrara, allora divenuta pontificia, costruendovi numerose artiglierie ...
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CAPILUPI, Giulio
Tiziano Ascari
Figlio naturale di Ippolito, poi vescovo di Fano, e d'una popolana di Roma chiamata Francesca Stinchi, nacque a Roma probabilmente nei primi anni del soggiorno d'Ippolito [...] resta l'operetta in volgare dedicata al duca VincenzoGonzaga, Fabrica et uso di alcuni strumenti horarii Arch. stor. lomb., XX (1893), pp. 129, 136; V. Carpino, I Capilupi poeti mantovani del sec. XVI, Catania 1901, passim; V.Zabughin, Virgilio nel ...
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CARDONA, Maria
Renato Pastore
Nata nel 1509, da Giovanni di Cardona, conte di Avellino e da Giovanna Villamarino (sorella costei della più celebre Isabella di Sanseverino), la C. raccolse - alla morte [...] Antonio Minturno e Vincenzo Martelli; alle di Ferrara, Alfonso. Priva di discendenza, i suoi feudi (esclusa una donazione in favore . Flamini, L'egloga e ipoemetti di L. Tansillo, Napoli 1893, pp. XXX s.; B. Amante, G. Gonzaga, Bologna 1896, p. 196. ...
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AMOREVOLI, Battista
Alberto Asor-Rosa
Attore del sec. XVI, nato a Treviso. Scarsissime le notizie della sua vita. Si sa che faceva parte, con lo pseudonimo di "Franceschina", e della Compagnia dei Gelosi, [...] ), come appare dalla sottoscrizione di una loro lettera collettiva, del 3 aprile, a VincenzoGonzaga. In quello stesso 1584, un anno prima che il duca Carlo Emanuele I di Savoia celebrasse il suo matrimonio con Caterina d'Austria, l'A. si trovava ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
bollire
v. intr. [lat. bŭllire, der. di bŭlla «bolla1»] (io bóllo, ecc.; aus. avere). – 1. a. Entrare in ebollizione, detto di liquidi che, portati a una determinata temperatura, sviluppano nella loro massa numerose bolle di vapore che salgono...