GASPAREDel Bufalo, santo
Stefania Nanni
Nacque a Roma il 6 genn. 1786 da Antonio e da Annunziata Quartieroni nel popolare rione Monti, dove il padre, discendente di un ramo cadetto dei marchesi Del [...] i contadini, il ristretto di S. Francesco Saverio per i coadiutori dei missionari, quello dell'Immacolata Concezione e di S. Luigi Gonzaga per i giovanetti, i conosciuto da vicino. Deposizioni di Vincenzo Severini, Giovanni Menicucci, Bartolomeo ...
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FILOMARINO, Ascanio
Toni Iermano
Primogenito di Pasquale, quarto duca della Torre, e di Maddalena Rospigliosi, nacque a Napoli nel palazzo avito il 5 ott. 1751. Dopo aver studiato nel collegio "Nazareno" [...] "facesse riprodurre in rami, per opera degli incisori Vincenzo Aloia e Secondo Bianchi, le vedute delle eruzioni" i figli desolati e tristi: / Ahi dura terra perché non t'apristi?" (p. 35).
Fonti e Bibl.: Notizie sulla famiglia in B. Candida Gonzaga ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] 1462 a Monaco per stipulare il contratto di matrimonio tra Federico Gonzaga e Margherita di Wittelsbach, sorella del duca Giovanni IV di Baviera per i numerosi e talora cospicui lasciti a conventi dell'Ordine: al monastero osservante di S. Vincenzo a ...
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DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] complessi e delicati lo fecero apprezzare anche fuori Mantova: Ferrante II Gonzaga, signore di Guastalla e Ferdinando I di Toscana lo tenevano in grande considerazione.
VincenzoGonzaga, divenuto duca nel 1587, lo creò l'anno successivo conte e ...
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LIGARI, Cesare
Daniela Dalla
Nacque a Milano il 28 apr. 1716 da Pietro e Annunziata Steininger (Quadrio, p. 496). Venne avviato alla pittura nella bottega del padre e fu introdotto allo studio della [...]
Quasi contemporanea è la pala della parrocchiale di S. Agostino a Cedrasco raffigurante la Beata Vergine col Bambino e i ss. Vincenzo Ferrer e Luigi Gonzaga. Tra il 1752 e il 1755 dipinse quattro scene dalle Favole di Ovidio per il conte C. Salis di ...
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CAVALLI, Francesco
Gino Benzoni
Figlio di Eugenio, nacque, attorno al 1595, nella siciliana Scicli e fu chiamato Pietro Antonio.
Così il cultore di memorie locali nonché fonte pei repertori bibliografici [...] primario e tale lo confermò Vincenzo II assegnandogli il compenso annuo servitori al suo esclusivo servizio. Morto il Gonzaga, si recò a Innsbruck, alla corte Bassano, già l'8 settembre il C. pronunzia i voti assumendo il nome di Francesco da Scicli; ...
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DATTARI (Dactari, Dattili, Datili, Datari, Del Dattero), Scipione
Carla Benocci
Documentato a Bologna come architetto e ingegnere nel 1556, quando riceve un pagamento di 30 lire (Gualandi, 1845, p. [...] sue opere più rilevanti sono i disegni della Città di Bologna 1633 viene eletto per tre anni, insieme a Vincenzo Porta, architetto della città (Gualandi, 1845, pp Architetti, ingegneri e matematici in relazione coi Gonzaga..., Genova 1889, p. 74; A. ...
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PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] omonimo cugino del conte di Cammarata, Nicolò Vincenzo Leofante e lo stesso conte di Cammarata, e i loro beni confiscati.
Il viceré riuscì a fu in seguito al servizio del viceré Ferrante Gonzaga.
Nell’attività cantieristica fu coinvolto anche Antonio ...
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PERGAMINI, Giacomo
Sergio Lubello
PERGAMINI, Giacomo. – Nacque a Fossombrone nel 1531 da Giacomo, dottore, originario di Montalboddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) e da Battista Azzi, sposata [...] Pergamini fu segretario di altri due cardinali Gonzaga, Francesco e Vincenzo). Per le sue qualità si fece Storia della lingua italiana, a cura di L. Serianni - P. Trifone, I, I luoghi della codificazione, Torino 1993, pp. 45-47; S. Fornara, Breve ...
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PACCA, Cola Anello
Serena Morelli
PACCA, Cola Anello. – Nacque probabilmente a Napoli l’8 novembre 1534, da Bartolomeo e da Beatrice di Nicola de’ Medici, del ramo napoletano della famiglia fiorentina.
Il [...] , nel 1390 familiare del re Ladislao I d’Angiò-Durazzo. Le origini amalfitane tenuto anche dal Sarnese (Giovan Vincenzo Colle), filosofo di tendenze averroiste, Isabella Gonzaga (in Rime di diversi... in morte della... sig. Hippolita Gonzaga, Napoli ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
bollire
v. intr. [lat. bŭllire, der. di bŭlla «bolla1»] (io bóllo, ecc.; aus. avere). – 1. a. Entrare in ebollizione, detto di liquidi che, portati a una determinata temperatura, sviluppano nella loro massa numerose bolle di vapore che salgono...