ISABELLA Gonzaga, duchessa di Mantova
Raffaele Tamalio
Figlia di Alfonso conte di Novellara e di Vittoria Di Capua, nacque nel 1576.
Nel 1594 andò sposa a Ferrante Gonzaga signore di San Martino, dal [...] 1833, p. 14; G.B. Intra, I. G., Mantova 1897; G. Fochessati, IGonzaga di Mantova e l'ultimo duca, Mantova 1912, pp. 97-99, 107, 109; G. Errante, Il processo per l'annullamento del matrimonio tra Vincenzo II e I. G. di Novellara (1616-1627), in Arch ...
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ISABELLA CLARA d'Asburgo, duchessa di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Nacque a Innsbruck il 12 ag. 1629, da Claudia de' Medici e dall'arciduca d'Austria Leopoldo V, conte del Tirolo. Nel 1649 [...] con il duca di Mantova e del Monferrato Carlo II Gonzaga Nevers, unione favorita da Eleonora Gonzaga, figlia del duca Vincenzo e imperatrice vedova di Ferdinando II, zio di Isabella. I preliminari del contratto si conclusero a Innsbruck il 7 ag ...
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DALLE VEZE (Dalle Vieze), Cesare
Marina Venier
Figlio di Andrea, fu attivo a Ferrara nell'ultimo decennio del sec. XV e nella prima metà del XVI, come copista, miniatore, e anche legatore (Hermann, [...] lavorò anche per iGonzaga di Mantova, ed in particolare per Isabella d'Este. Dal carteggio intercorso fra i due, sappiamo che 1516 rivevette "cinquanta peze de oro macinato" da certo Vincenzo Laudadio, per miniare "uno calendario de sua signoria", ...
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BRACCINI, Giulio Cesare
Giuseppe Galasso
Poche e incerte sono le notizie che abbiamo sulla vita del Braccini. Che fosse nato a Gioviano di Lucca e laureato in legge; che, istradatosi per la carriera [...] le ragioni di ciascheduno e le risposte a tutte,a favore del Serenissimo Carlo Gonzaga,Duca di detti Stati e Nivers, che porta la data del 1º come era obbligato per la promessa fatta loro da VincenzoI, quando gli fu conceduto di fabricarla". Il B. ...
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FRANCESCO da Conegliano
Rotraut Becker
La prima notizia sicura su di lui è l'anno del suo ingresso nell'Ordine cappuccino, il 1589. Resta sconosciuto il cognome, mentre la sua provenienza si ricava [...] spedire a Mantova alcune statue di cera che Margherita Gonzaga aveva ordinato. Dopo la morte della duchessa Eleonora a settembre, pochi mesi dopo, il 18 febbr. 1612, morì anche il duca VincenzoI e F. mantenne la corrispondenza con il giovane duca ...
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CAPILUPI (Capilupi de Grado), Alessandro
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova, probabilmente intorno al 1530, da Camillo e da Lucrezia di Antonio de Grado. Per disposizione testamentaria del nonno materno, [...] sei mesi.
La principale sua commissione era di chiedere per iGonzaga il titolo granducale già concesso a Cosimo de' Medici, nonché II d'Este, genero del duca Guglielmo. Dopo le nozze di Vincenzo con Eleonora de' Medici (29 ag. 1584) il C. divenne ...
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BECCIO (Becci), Francesco
Fernanda Torcellan Ginolino
Nato ad Occimiano (Alessandria) nei pressi di Casale Monferrato nel febbraio 1519, da Giovanni Antonio, apparteneva ad una antica famiglia monferrina [...] Dopo la liberazione, lasciò Casale e si trasferì a Milano, finché la morte di Guglielmo Gonzaga non gli permise il ritorno nella sua città natale nel 1587, dove VincenzoI lo reintegrò nel suo ufficio. Morì a Casale sul finire del secolo o nei primi ...
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GIOANNETTI, Marsilio
Dario Busolini
Nacque a Mirandola, nel Modenese, il 17 febbr. 1616, figlio del conte Marsilio, un nobile bolognese al servizio della famiglia ducale Pico e della principessa Violante [...] al duca Ferdinando e, successivamente, aveva avuto occasione di conoscere Vincenzo II e Carlo IGonzaga Nevers. Non essendo riuscito a farsi assoldare da loro, cominciò a militare tra i pontifici.
All'inizio del 1644 compì una breve missione a ...
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FAÀ, Orazio
Raoul Meloncelli
Scarsissime sono le notizie biografiche su questo musicista, nato a Casale Monferrato nella prima metà del secolo XVI da famiglia aristocratica originaria di Fontanile. [...] di Antonio Gardano, 1571, dedicato a VincenzoGonzaga e comprendente ventitré composizioni su testi del III, p. 368; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 509; La musica. Diz., I, Torino 1968, p. 621; The New Grove Dict. of music and ...
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Pittore (Siegen, Vestfalia, 1577 - Anversa 1640). Nato in Germania, dopo la morte del padre (1587), si trasferì con la famiglia ad Anversa (1589), dove frequentò prima la bottega del pittore di paesaggi [...] Italia; fu prima a Venezia quindi a Mantova dove VincenzoGonzaga gli diede l'incarico di pittore, incarico che manterrà della Banqueting Hall di Whitehall a Londra (1629-34), i disegni e i modelli per gli arazzi con la Storia di Achille (1630 ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
bollire
v. intr. [lat. bŭllire, der. di bŭlla «bolla1»] (io bóllo, ecc.; aus. avere). – 1. a. Entrare in ebollizione, detto di liquidi che, portati a una determinata temperatura, sviluppano nella loro massa numerose bolle di vapore che salgono...