GATTI, Oliviero
Matteo Lafranconi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo incisore, originario di Piacenza ma operante prevalentemente a Bologna tra l'ultimo decennio del Cinquecento e la [...] 'invenzione di Brizio la stampa con un ritratto equestre di VincenzoGonzaga (Ill. Bartsch, n. 53).
L'idea che il , in The Print Quarterly, IV (1987), p. 298; P. Bagni, Il Guercino e i suoi incisori, Roma 1988, pp. 6 s. (N. Turner, rec., in The Print ...
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COLORNI, Abramo
Carlo Colombero
Nacque nel sec. XVI (è impossibile determinare l'anno) da famiglia ebrea di Mantova. Sulla sua formazione giovanile fornisce alcune notizie la lettera-prefazione (rivolta [...] da qualsiasi locale chiuso, quali che fossero le serrature e i catenacci che ne bloccassero le porte. La sua abilità nelle Mantova.
Soltanto vario tempo dopo la morte di Alfonso (1597) VincenzoGonzaga, per mezzo del figlio del C., Simone, chiese a ...
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PALMERINI, Pierantonio
Alessandro Nesi
PALMERINI, Pierantonio. – Nacque quasi certamente a Urbino verso l’anno 1500 da Battista di Palmerino di Matteo e da una donna di nome Mita, della quale non si [...] corriere) per conto della duchessa Eleonora Gonzaga, moglie di Francesco Maria I Della Rovere, garantendo alla famiglia Palmerini loro una pala con la Madonna col Bambino, i ss. Lorenzo e Vincenzo Ferrer e angeli, per il proprio altare nella chiesa ...
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PANNONIO, Michele di Nicolo d'Ungheria
PANNONIO, Michele di Nicolò d’Ungheria (Michele Ungaro). – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, documentato per la prima volta a Ferrara [...] Ordini, a un accordo fra il massaro della cattedrale Vincenzo de’ Lardi e lo scultore Ludovico Castellani riguardante alcune festività (Cittadella, 1868, I, pp. 60, 63).
Nel novembre del 1458 fu invitato da Ludovico Gonzaga a recarsi a Mantova per ...
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LIGARI, Cesare
Daniela Dalla
Nacque a Milano il 28 apr. 1716 da Pietro e Annunziata Steininger (Quadrio, p. 496). Venne avviato alla pittura nella bottega del padre e fu introdotto allo studio della [...]
Quasi contemporanea è la pala della parrocchiale di S. Agostino a Cedrasco raffigurante la Beata Vergine col Bambino e i ss. Vincenzo Ferrer e Luigi Gonzaga. Tra il 1752 e il 1755 dipinse quattro scene dalle Favole di Ovidio per il conte C. Salis di ...
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DATTARI (Dactari, Dattili, Datili, Datari, Del Dattero), Scipione
Carla Benocci
Documentato a Bologna come architetto e ingegnere nel 1556, quando riceve un pagamento di 30 lire (Gualandi, 1845, p. [...] sue opere più rilevanti sono i disegni della Città di Bologna 1633 viene eletto per tre anni, insieme a Vincenzo Porta, architetto della città (Gualandi, 1845, pp Architetti, ingegneri e matematici in relazione coi Gonzaga..., Genova 1889, p. 74; A. ...
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CARRACCI, Ludovico
Donald Posner
Figlio di Vincenzo, macellaio di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1555 (fu battezzato il 21 aprile). Studiò con Prospero Fontana, e probabilmente con Camillo [...] L.C.'s Assumption of the Virgin, in North Carolina Museum of Art Bulletin, I(1957-58), 4-5, pp. 1-7; M. Bonzi, La Madonna del ), 57, pp. 10-17; U. Bazzotti, in Tesori nella terra dei Gonzaga (catal.), Milano 1974, p. 137; Art at auction. The year at ...
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EREDI, Benedetto
Artemisia Abrami Calcagni
Nacque nel 1750 a Ravenna, dove apprese i principi dell'arte dell'incisione; poi si stabilì a Firenze dove lavorò, incise e pubblicò soprattutto insieme con [...] nel 1780 dal cardinale Luigi Valenti Gonzaga.
Nel marzo 1784 la Gazzetta " della famiglia granducale di Toscana, iniziata con i ritratti eseguiti da A. Maron nel 1771, di Maria Vergine da invenzione di Vincenzo Meucci e da disegno di Carlo ...
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GALLINA, Ludovico
Ebe Antetomaso
Nacque a Brescia il 25 ag. 1752, quinto figlio di Giacomo Antonio e di Oliva Tamagna. Di famiglia molto modesta, il G. in giovanissima età, grazie alla raccomandazione [...] pale d'altare eseguite per le parrocchiali di Venezia e dei dintorni di Brescia. Al 1777 risalgono la tela con i Ss. Barbara, Luigi Gonzaga e Vincenzo Ferrer per la chiesa di S. Lio a Venezia e la Disputa di Gesù al tempio per la chiesa parrocchiale ...
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BIGIOLI, Filippo
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Nacque a San Severino Marche, il 4 giugno 1798, da Venanzio, da cui apprese i primi elementi del disegno.
Venanzio, nato a Frontale (San Severino Marche) nel 1771, operò come scultore [...] due Storie di s. Luigi Gonzaga e personaggi biblici, e la Nella chiesa di S. Domenico: S. Vincenzo Ferreri. Nella chiesa di S. Caterina ( ), 16 marzo 1844, p. 18; F. Torre,La Vergine ed i santi patroni della città di S. Severino,ibid., 4 genn. 1845, ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
bollire
v. intr. [lat. bŭllire, der. di bŭlla «bolla1»] (io bóllo, ecc.; aus. avere). – 1. a. Entrare in ebollizione, detto di liquidi che, portati a una determinata temperatura, sviluppano nella loro massa numerose bolle di vapore che salgono...