PALLANTIERI, Girolamo
Federica Meloni
– Appartenente a una famiglia molto antica di Castel Bolognese, nacque nel 1510 da Filippo (Emiliani, 1896). Spesso è stato confuso con il concittadino Bernardino [...] poi duca di Guastalla, Ferrante II Gonzaga. Gravitare nell’ambiente aristocratico del , seguendone fedelmente gli interessi e i modelli proposti. Il lavoro che più Parma, Parma, Erasmo Viotti, 1580; Vincenzo Carrari, Historia de’ Rossi parmigiani, ...
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CAMPEGGI, Vincenzo
Gian Paolo Brizzi
Nacque a Bologna il 18 marzo 1517. Secondogenito del senatore Antonio Maria e di Lucrezia Guastavillani, fu avviato al mestiere delle armi. Nel 1544 partecipò con [...] delle truppe del governatore di Milano, don Ferrante Gonzaga, che già si era insediato nel Piacentino. Mancano 18 apr. 1585 il cardinal legato G. B. Castagna reintegrò i senatori nel loro incarico, avendo ricevuto da Gregorio XIII, prima della ...
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BOSCHETTI, Baldassarre
Gaspare De Caro
Primogenito di Cesario e di Violante di Gianfilippo Sertorio, nacque a Modena il 20 febbr. 1542. Crebbe, come i suoi fratelli Luigi e Paolo Emilio, sotto la protezione [...] nel tercio spagnolo comandato da Sigismondo Cauzzi Gonzaga, destinato a soccorrere Malta contro i Turchi, ma poi, temendosi una minaccia la sostituzione del precedente governatore di Avignone, Vincenzo Vitelli, colpevole di eccessive simpatie per gli ...
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BENEVOLI (Benivoli, Bonavoglia), Giovanni
Giancarlo Mazzacurati
Nacque ad Andes, presso Mantova, probabilmente intorno al 1460. Scarse sono le notizie sulla sua vita che non si può seguire se non in [...] tra i canonici della cattedrale capitolare. Nel 1506 diverrà arcidiacono nel capitolo, carica che manterrà presumibilmente per tutta la vita e che trasmetterà ad un suo nipote, quel Ludovico Scarpi che fece trascrivere per il duca VincenzoGonzaga il ...
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BRUNI, Vincenzo
Adriano Prosperi
Nato a Rimini nel 1532, iniziò gli studi universitari a Bologna, sostentandosi con un beneficio sulla chiesa della Polverara di Rimini, concessogli da Paolo III nel [...] si annoveravano figure come quella di s. Luigi Gonzaga, a lui personalmente molto vicino. Fra le letter. e scient. in Rimini dal sec. XIV ai primordi del sec. XIX, Rimini 1884, I, pp.476 480; II, p. 666; S. Bongi, Annali di G. Giolito de' Ferrari ...
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GIACOMELLI (Giacometti; Jacomelli), Giovan Battista, detto Giambattista del Violino
Daniela Giordana
Nato a Brescia intorno al 1550, nulla si conosce in merito alla sua prima attività. Notizie discordanti [...] a corde incrociate, da lui stesso inventata e descritta da Vincenzo Galilei.
Il suo esperimento fu in seguito ripreso da Jean corte di Mantova.
Il duca Guglielmo Gonzaga era non solo un amatore di musica, come i suoi antenati, ma egli stesso buon ...
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CASALINI, Lucia
Clara Roli Guidetti
Nata a Bologna nel 1677 da Antonio e Antonia Bandieri, dopo aver ricevuto i primi ammaestramenti dal cugino Carlo Casalini, passò a lavorare nella bottega di G. G. [...] i reali d'Inghilterra e di Spagna. Le fonti ricordano, oltre a ritratti dei pittori Tommaso Aldrovandini e Vincenzo Guastalla di ubicazione ignota (lo stendardo con i Ss. Stanislao Kostka e Luigi Gonzaga), di Modena "per la cappella della ...
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BAGNARA, Francesco
Nicola Ivanoff
Nacque a Vicenza nel 1784, di umili natali. Esordì come decoratore di camere; fu poi condotto dal suo protettore, conte Germanico Angaran, a Venezia, dove studiò con [...] Gazza ladra e, ancora una volta, Odoardo e Cristina. Per Vincenzo Bellini curò gli scenari dei Capuleti e Montecchi. In poco più del Bagnara. I primi saggi sono ancora legati alla tradizione pittorica settecentesca (Galliari, P. Gonzaga, F. ...
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CAGNANI, Eugenio
Claudio Mutini
Nacque a Mantova nel 1577 da famiglia di agiate condizioni economiche. In una lettera dedicata a VincenzoGonzaga e premessa a una raccolta di poeti mantovani (compreso [...] , che dovrebbero costituire il moderno corrispondente delle glorie letterarie del passato: tale è infatti la magnanimità dei Gonzaga da non disdegnare i più alti ingegni come "alcuni artisti, ancorché bassi per nascita e per cagione di fortuna, d ...
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RICASOLI, Giuliano
Stefano Calonaci
- Nacque il 28 marzo 1553, probabilmente a Firenze, da Pietro e Lucrezia di Zanobi Girolami e appartenne al ramo in seguito denominato dei Ricasoli Rucellai. Ebbe [...] ebbe l’incarico di accompagnare a Mantova la principessa Eleonora, destinata sposa al duca VincenzoGonzaga. Si allontanò da Firenze ancora nel 1585, quando Carlo Emanuele I di Savoia si unì in matrimonio con Caterina Michela d’Austria figlia di ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
bollire
v. intr. [lat. bŭllire, der. di bŭlla «bolla1»] (io bóllo, ecc.; aus. avere). – 1. a. Entrare in ebollizione, detto di liquidi che, portati a una determinata temperatura, sviluppano nella loro massa numerose bolle di vapore che salgono...