DURAZZO, Giacomo Filippo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 4 nov. 1589, primogenito di Agostino e di Geronima Brignole di Antonio.
Tre dei cinque fratelli del D. (Francesco [I], Francesco [...] feudo monferrino di Gabiano dal duca Ferdinando Gonzaga, per insolvenza di un debito ingente.
Dal 000 lire, che da sola copriva i 2/3 della spesa prevista: prole maschile, morto nel 1701); nel 1627 Vincenzo, gesuita; nel 1628 Ippolito, gesuita; nel ...
Leggi Tutto
GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 ott. 1537 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 81, c. 234) da Sinibaldo di Taddeo e da Lucrezia di Matteo Strozzi.
La famiglia Gaddi aveva occupato [...] arte e dalla fitta trama di rapporti che aveva stabilito con i maggiori artisti del suo tempo, con antiquari e mercanti d' di acquisto dalla stessa Eleonora de' Medici, moglie di VincenzoGonzaga, che tuttavia non ebbe esito. Ciò che delle raccolte ...
Leggi Tutto
GALIZZI, Luigi
Chiara Basta
Figlio di Giovanni Battista e di Santa Colleoni, nacque il 31 dic. 1838 a Ponte San Pietro, nei pressi di Bergamo. Nel 1850 prese parte al concorso per l'ammissione ai corsi [...] Gonzaga che riconcilia il fratello Rodolfo con il cugino Vincenzo, duca di Mantova (1874) e S. Luigi Gonzaga Siro in Soresina, Casalmorano 1986, pp. 284 s.; P. Angelini, in I pittori bergamaschi dell'Ottocento, Bergamo 1992, II, pp. 201-213 (con bibl ...
Leggi Tutto
BRUMANI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona nel 1545. Secondo un'ipotesi del Lancetti, sarebbe stato figlio del giureconsulto Giuseppe Maria. Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Cremona e [...] generale Carlo d'Aragona, duca di Terranova. Non sono noti i termini dell'incarico affidato al frate cremonese, ma si può per un qualche modesto sussidio. Il B. in effetti ragguagliò VincenzoGonzaga sui penosi frangenti in cui versava a Roma, a causa ...
Leggi Tutto
MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] e 1562) e di Vincenzo Conti a Cremona (1559 3875, cc. 19-20; Arch. di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, b. 1509, c. 383; G. Dondi, Alessandria, in M pp. 223-258; A. Nuovo - C. Coppens, I Giolito e la stampa nell’Italia del XVI secolo, Genève 2005 ...
Leggi Tutto
TUTTAVILLA, Vincenzo
Elena Papagna
– Nacque a Napoli il 1° gennaio 1608 da Ottavio e da Porzia del Tufo, figlia di Ottavio, patrizio di Aversa.
Discendeva da una famiglia di origini francesi che nella [...] 138, Pétition présentée par Vincenzo Tuttavilla, prisonier de guerre , ad ind.; B. Candida Gonzaga, Memorie delle famiglie nobili delle province d’Estouteville en Normandie, Paris 1903, pp. 648 s.; I. Fuidoro, Successi del governo del conte d’Oñatte, a ...
Leggi Tutto
DA MULA, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 14 sett. 1583, primogenito di Nitolò di Giovanni, del ramo a S. Vito, e di Maria Morosini di Francesco di Almorò. Il 12 febbr. 1607 il D. sposò [...] delle ostilità da parte dei Savoia, che rivendicavano i possedimenti piemontesi dei Gonzaga.
Ricevute le commissioni il 25 sett. 1615, finanziari al nuovo duca ed il ritiro dell'ambasciatore Vincenzo Gussoni da Torino (12 maggio 1613): l'abile ...
Leggi Tutto
CALESTANI, Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Parma il 13 nov. 1510 da Bernardo e da una certa Giovanna. Fin da giovane si dedicò all'arte della spezieria, che apprese nell'officina parmense di Benedetto [...] di discussioni che ebbe da giovanetto a Roma, con i frati di S. Maria in Aracoeli, su argomenti farmacologici delle truppe di Ferrante Gonzaga con un apporto particolarmente medico del duca Ottavio Farnese, Vincenzo Ascolano, che lo accolse sotto ...
Leggi Tutto
MONTALTO, Vincenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque verso il 1680 nella diocesi di Taranto. Laureato in teologia e diritto civile e canonico, si qualificava sacerdote e protonotario apostolico.
Dal 1717 fu [...] dei poteri in assenza di un riconoscimento ufficiale del nunzio e respingendo i consigli di fare rientro in Italia che gli venivano dalle autorità fiamminghe e da Valenti Gonzaga. L’atteggiamento di resistenza assunto dal M. non poteva durare a lungo ...
Leggi Tutto
SECCHI RONCHI, Gaetana
Eugenio Bartoli
– Nacque a Guastalla, capitale dell’omonimo Ducato sovrano, il 27 febbraio 1700. Figlia di Francesco (nato nel 1663), cancelliere ducale e notaio camerale per [...] il duca Vincenzo, e di Orsina Maldotti (nata nel 1665), appartenne a una distinta famiglia che vantò i propri beni e quelli del capitolo della Cattedrale. Oltre questa data non si hanno notizie circa lo stato patrimoniale.
La corte dei Gonzaga ...
Leggi Tutto
barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
bollire
v. intr. [lat. bŭllire, der. di bŭlla «bolla1»] (io bóllo, ecc.; aus. avere). – 1. a. Entrare in ebollizione, detto di liquidi che, portati a una determinata temperatura, sviluppano nella loro massa numerose bolle di vapore che salgono...