FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] suo tenore di vita, presenziò il principe VincenzoGonzaga. Lasciò offerte per 4.000 messe.
Ranuccio . Commission royale d'histoire, XCIV (1930), 2, pp. 116, 123; G. Drei, I Farnese, Roma 1954, pp. 232, 234; R. Cattelani, Le avventure di A. F. ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] nelle esercitazioni sui classici greci e latini Filippo e Vincenzo Gheri (probabilmente giunti da Pistoia dopo la morte a Fano, ma per trasferirsi alla corte papale secondo i desideri del cardinale Gonzaga suo protettore. "A questo tempo ci è bisogno ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] ; egli intraprese, inoltre, per il duca VincenzoGonzaga un'attività di copista di alcuni celebri capolavori l'area del Casentino: la bella tela raffigurante la Madonna col Bambino e i ss. Michele Arcangelo e Antonio Abate per la chiesa di S. Ippolito ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] Genova presente ai festeggiamenti che si tributarono a VincenzoGonzaga di passaggio in quella città di ritorno pp. 5-24, 26 ss., 33-36, 41-84; G.Sforza, Le relazioni di A. I C. ... con l'Algeria, in Giorn. stor. e lett. della Liguria, IV (1903), pp ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] metà del Trecento, i Pindemonte avevano ottenuto la dignità marchionale da Carlo II di Gonzaga-Nevers nel 1654, romano conobbe fra gli altri Raimondo Cunich, Angelica Kauffmann e Vincenzo Monti. Giunto a Napoli, vi strinse amicizia con Aurelio ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] s.) sulla base di un carme in cui il L., rievocando i suoi anni prima di stabilirsi a Belluno (1596), dice di avere , Alessandro Borghi, Scipione Gonzaga, Fulvio Orsini, ma soprattutto dotti come Fortunio Liceti, Vincenzo Quirini, Giacomo Barozzi, il ...
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QUERINI , Vincenzo
Giuseppe Trebbi
QUERINI (Quirini), Vincenzo (in religione Pietro). – Nacque a Venezia nella seconda metà del 1478 (o forse nel 1479). Era figlio del patrizio veneziano Girolamo (quondam [...] di Girolamo.
Giovanissimo, Vincenzo si trasferì verso il 1492 a Padova, dove studiò filosofia (ebbe tra i suoi docenti Agostino ricorsero alla protezione della duchessa d’Urbino Elisabetta Gonzaga. Ma veramente decisivi risultarono il sostegno del ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] delle rime anticlericali e contro i Farnese, rifletteva in parte l'orientamento antifarnesiano assunto dai Gonzaga. Dopo il rientro da del fratello Vincenzo, il F. soggiornò per un periodo a Benevento e in questa occasione compose i capitoli satirici ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] ministro generale con Francesco Gonzaga, ma vinse quest avesse «niente del frate» (il nunzio Vincenzo Lauro, 14 giugno 1582, Arch. Segreto pp. 79, 186, 238; XXIII, pp. 175-184; G. Burroni, I francescani in Asti, Asti 1938, pp. 44-51; X-M. Le Bachelet, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Donatella Melini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’importanza di Claudio Monteverdi nella storia della musica occidentale si misura su [...]
Fra il 1582 e il 1590 (cioè fra i 15 e i 20 anni di vita) vengono infatti stampati ben cinque 1591 Monteverdi viene assunto come suonatore di viola alla corte di VincenzoGonzaga duca di Mantova, dove una tradizione secolare aveva riservato alla ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
bollire
v. intr. [lat. bŭllire, der. di bŭlla «bolla1»] (io bóllo, ecc.; aus. avere). – 1. a. Entrare in ebollizione, detto di liquidi che, portati a una determinata temperatura, sviluppano nella loro massa numerose bolle di vapore che salgono...