MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] ″ (Baia di San Diego) di long. O. La maggiore lunghezza tra i due punti estremi è di 2994 km. e la maggiore larghezza di 1226 (1771-1779) e Giovanni Vincenzo de Güemes Pacheco de Padilla, Frío, ecc.). Più serio Luis Gonzaga Inclán (1816-1875), che in ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] ° di latitudine sud, ad ovest del lago Tanganica (i Bangala dell'Angola hanno i due tipi di lancia), e fra il 6° e nella medaglia di Lodovico III Gonzaga, del Pisanello, e in elmi, fabbricato da due orefici, Vincenzo Levriero e Luigi Caorlini. Era ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] 1642); a Cremona Vincenzo Conti (1556-1567); a Padova Lorenzo Pasquati (1562-1567); a Mantova i fratelli Ruffinelli (1556 De Rossi, Annali ebreo-tipografici di Sabbioneta sotto Vespasiano Gonzaga, Parma 1780; id., De Typographia hebraeo-ferrariensi, ...
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OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] dato nel 1581-82 da Vincenzo Galilei con il suo Dialogo della 1608 per gli sponsali di Francesco Gonzaga con Margherita di Savoia, si 1° atto, in tre corpi [ma a un sol tema], i due primi di carattere solenne, l'ultimo in allegro e in ...
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PIEMONTE (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Ferdinando NERI
Giulio BERTONI
Anna Maria BRIZIO
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Situazione, rilievo, morfologia. - Il Piemonte occupa la sezione occidentale [...] di Carlo Emanuele I il Piemonte ebbe a subire continue devastazioni. Il duca rinnovò il tentativo nel 1627 quando morì Vincenzo, fratello e successore di Ferdinando, il quale aveva designato nel suo testamento come erede Carlo Gonzaga, che per via ...
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Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] ordito è disteso su di un telaio orizzontale, ed i licci sono mossi per mezzo di pedali, così che tessuti. Ma alla morte di Lodovico Gonzaga (1478) la manifattura ducale cessa Proserpina, il primo su modello di Vincenzo Meucci, il secondo su quello di ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] " è diffuso anche nella Romagna, si incontra nel contado di Gonzaga.
I montanari dell'alta Val di Nure, sull'alba del 2 novembre San Petronio di Bologna, innalzato da Antonio di Vincenzo, una solenne affermazione gotica, come nel possente castello ...
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Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] 'assalto presso il capo San Vincenzo dato nel 1485 dai corsari della il rimanente a E. Non solo; ma nel dubbio che i Portoghesi potessero trovar terre che si presumevano ricche a S. dell Fidamonte (1581) di Curzio Gonzaga; nel Conquisto di Granata ( ...
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TRENTO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Antonio ZIEGER
Tammaro DE MARINIS
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Lino BERTAGNOLLI
Centro principale della Venezia Tridentina, e capoluogo della [...] Medaglia comasco e insignita della mirabile cantoria di Vincenzo Grandi vicentino, e sopra tutto la fabbrica del al Seripando, suoi legati (concistoro del 14 febbraio 1561) i cardinali Ercole Gonzaga e Puteo e quindi, il 10 marzo, anche Seripando ...
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PALERMO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Ernesto PONTIERI
Luigi BIAGI
Eugenio ROSSI
Giuseppe CARLOTTI
Tammaro DE MARINIS
Pietro SGADARI di LO MONACO
Adelmo DAMERINI
Città [...] . Cecilia nella cattedrale; di Vincenzo da Pavia opere nella Gancia ordine del viceré don Ferrante Gonzaga, la Rappresentazione della creazione in Arch. stor. sicil., n. s., II; G. Sorge, I teatri di Palermo nei secoli XVI-XVIII, ivi 1906; P. Dotto, ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
bollire
v. intr. [lat. bŭllire, der. di bŭlla «bolla1»] (io bóllo, ecc.; aus. avere). – 1. a. Entrare in ebollizione, detto di liquidi che, portati a una determinata temperatura, sviluppano nella loro massa numerose bolle di vapore che salgono...