CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] Sacro Monte di Crea, commessa da VincenzoIGonzaga e terminata appunto nel 1593. Dello stesso IV, ibid. 1738, p. 345; V, ibid. 1738, p. 316; F. Bartoli, Notizia delle pitture..., I, Venezia 1776, pp. 11, 13, 17, 28, 34, 48, 60, 64 ss., 70 s., 116 s ...
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LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...]
Nel giugno del 1605 il L. era nuovamente a Mantova, come prova una relazione presentata al duca VincenzoIGonzaga, contenente le linee essenziali del piano abbozzato nel 1589. Nel documento erano sommariamente illustrate le azioni da intraprendere ...
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TARGONE, Pompeo
Emmanuel Lamouche
– Nacque a Roma il 12 ottobre 1575 (Promis, 1874, p. 799) da Cesare Targone, orefice e antiquario veneziano morto a Roma nel 1597 (v. la voce in questo Dizionario). [...] Lagunes, 2004, pp. 287 s.). Nell’aprile del 1601 si recò poi a Mantova, dove ottenne lo stesso privilegio da VincenzoIGonzaga (Furlotti, 2003, p. 339).
Nel 1603, probabilmente sulla scia del suo primo soggiorno in Fiandra, fu chiamato dall’arciduca ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra i più grandi pittori e intellettuali del Seicento europeo, amante della cultura [...] nel maggio del 1600 Rubens decide di partire alla volta dell’Italia. Nel luglio dello stesso anno, Rubens incontrò a Venezia VincenzoIGonzaga, duca di Mantova, che lo assume con funzioni più vicine a quelle di un agente al suo servizio che di un ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] fama di santità, tornò in Italia per prendere parte al capitolo e per chiedere al duca di Mantova, VincenzoIGonzaga, la restituzione del feudo di Castelgoffredo ai marchesi di Castiglione. Questa sua prima missione diplomatica, svolta per incarico ...
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GUISCARDI, Traiano, marchese del Cerro
Alice Raviola
Figlio di Antonio, dei consignori di Terruggia, nacque a Casale Monferrato nel 1554.
Vari esponenti della famiglia paterna, originaria di Vercelli [...] a corte in occasione di una sontuosa recita del Pastor fido. Da alcuni anni, infatti, era divenuto segretario di VincenzoIGonzaga e il suo ruolo andava assumendo maggiore spessore. Nel 1607 fu destinato alla segreteria dell'ambasciata mantovana a ...
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ANDREASI (Andreazio, Andreazzi), Ippolito, detto l'Andreasino
Rossana Bossaglia
Nato a Mantova, probabilmente nel 1548, come si può desumere dalla notizia che lo dice morto nel 1608 all'età di 60 anni.
Non [...] , con la Battaglia del Taro:di questa commissione l'A. stesso fa cenno in una lettera a destinatario ignoto (il principe VincenzoIGonzaga?), datata 2 apr. 1587, pubblicata dal D'Arco (vol. II, p. 144). Il Luzio, inoltre, pubblica una lettera dello ...
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Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova nel 16° sec. dal duca Guglielmo Gonzaga e così chiamata dalla figura di s. Barbara in essa impressa. B. del girasole fu detta un’altra moneta [...] del valore di 6 soldi, emessa sotto il figlio di Guglielmo, VincenzoIGonzaga, con la figura della santa nel dritto e un girasole nel rovescio. B. furono poi chiamate le imitazioni operate da altre zecche, specie da quella di Guastalla, benché in ...
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Pezzo d’oro da 2 doppie o 4 scudi d’oro, coniato a Roma, a cominciare dalla sede vacante del 1590, Avignone e Ferrara (Paolo V), Bologna (Innocenzo X), in Piemonte e Savoia (Carlo Emanuele I, 1586), Mantova [...] (VincenzoIGonzaga), Napoli (Carlo III e Ferdinando IV). ...
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POURBUS
Arthur Laes
Famiglia di pittori fiamminghi, fiorita nei secoli XVI e XVII. Peter, nato a Gouda verso il 1510, morto a Bruges il 30 gennaio 1584, si stabilì in quest'ultima città nel 1538 e vi [...] corte di Mantova; dal 1600 in poi, dipinse i ritratti del duca e della sua famiglia: VincenzoIGonzaga ed Eleonora de' Medici, i figli Francesco, Ferdinando, Vincenzo II, Margherita ed Eleonora Gonzaga. Nel 1603 a Innsbruck eseguì il ritratto di ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
bollire
v. intr. [lat. bŭllire, der. di bŭlla «bolla1»] (io bóllo, ecc.; aus. avere). – 1. a. Entrare in ebollizione, detto di liquidi che, portati a una determinata temperatura, sviluppano nella loro massa numerose bolle di vapore che salgono...