CRISAFI, Antonio
Irene Polverini Fosi
Varia si presenta nei documenti la grafia del cognome, e se la forma più comune in area francese è Crisafy, altre sono Crisasi, Crisaci, Cresassy, Crisacy, Cressassy, [...] di sottomissione al re di Spagna, vide confiscati tutti i possessi fondiari, con la promulgazione, da parte del viceré VincenzoGonzaga, del bando che incamerava nella Regia Camera i beni di tutte le famiglie nobili messinesi che avevano aderito alla ...
Leggi Tutto
LAPPI, Pietro
Marco Bizzarini
Nacque a Firenze nel 1575. Molte informazioni biografiche si ricavano dalle dediche premesse alle sue raccolte musicali pubblicate fra il 1600 e il 1630. Nei frontespizi [...] al tuo apparir il cielo (1613) si basa sull'omonimo madrigale di Giaches de Wert composto nel 1581 per le nozze di VincenzoGonzaga (da un modello wertiano deriva anche la messa Qual musico gentil del 1608). Ancora più stretto il rapporto con Claudio ...
Leggi Tutto
FIAMMA, Gabriele
Gino Pistilli
Nacque a Venezia nel 1533, da Giovanfrancesco e da Vincenza Diedo, gentildonna veneziana.
Il padre, originario di Bergamo, esercitava la giurisprudenza. Il F. apprese [...] . de Franceschi senese: Prediche fatte in vari tempi in vari luoghi, et intorno a vari soggetti, 12 prediche dedicate a VincenzoGonzaga priore di Barletta, scritte in uno stile ornato, ricco di tropi e di figure retoriche.
Nel 1570 diede alle stampe ...
Leggi Tutto
GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 ott. 1537 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 81, c. 234) da Sinibaldo di Taddeo e da Lucrezia di Matteo Strozzi.
La famiglia Gaddi aveva occupato [...] pochi giorni di distanza dalla morte del G., un'opzione di acquisto dalla stessa Eleonora de' Medici, moglie di VincenzoGonzaga, che tuttavia non ebbe esito. Ciò che delle raccolte ancora rimaneva nel sec. XVIII fu acquistato dal governo granducale ...
Leggi Tutto
BRUMANI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona nel 1545. Secondo un'ipotesi del Lancetti, sarebbe stato figlio del giureconsulto Giuseppe Maria. Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Cremona e [...] era rivolto al B. perché lo raccomandasse al duca di Mantova per un qualche modesto sussidio. Il B. in effetti ragguagliò VincenzoGonzaga sui penosi frangenti in cui versava a Roma, a causa delle sue stranezze, "questo semiuomo", e il duca replicò ...
Leggi Tutto
BIANCA Capello, granduchessa di Toscana
Gaspare De Caro
Nacque a Venezia nel 1548: il giorno è ignoto, e ignoto era alla stessa B., la quale invano, in età ormai matura, faceva ricerche in proposito [...] di parentadi principeschi, specialmente quelli di casa Medici, come le nozze della primogenita del granduca, Eleonora, con VincenzoGonzaga e della figlia di Cosimo I e di Camilla Martelli, Virginia, con Cesare d'Este. Soprattutto preoccuparono B ...
Leggi Tutto
CRICHTON (Critonio), James (Giacomo)
Eduardo Melfi
Nacque il 19 ag. 1560 in Scozia, presumibilmente a Eliock, Dumfriesshire, da Robert "lord of session" e, dal 1562 alla morte (giugno 1582), "lord advocate" [...] di molti equivoci sorti intorno alla mitica figura del C. sono: G. B. Intra, Una pagina della giovinezza del Principe VincenzoGonzaga, in Arch. stor. ital., s. 4, XVIII (1886), pp. 197-230, che tra l'altro riproduce dei documenti dell'Archivio ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Enzo
Tiziano Ascari
Nacque da Comelio e da Isabella Bendidio, probabilmente a Ferrara, intorno al 1575. Nulla sappiamo della sua prima giovinezza e dei suoi studi, ma dovette certo ricevere [...] tempo. Fu in relazione assidua con personaggi d'alto rango: tra i suoi corrispondentì furono Ranuccio Famese, duca di Parma, VincenzoGonzaga, duca di Mantova, Cosimo II, granduca di Toscana, Cesare e Francesco - d'Este, duchi di Modena, i cardinali ...
Leggi Tutto
FABRI (Fabbri), Giovan Paolo (Paulo)
Giovanna Romei
Nacque a Cividale del Friuli (prov. Udine) nel 1567: la data si deve al Bartoli e viene generalmente accettata. D'altronde il F. si dice quarantaseienne [...] certa risonanza. Lavorò infatti in grandi compagnie: era probabilmente tra gli Uniti, firmatari di una supplica a VincenzoGonzaga datata 3 apr. 1584 per recitare in Mantova (nell'elenco dei membri della compagnia risulta semplicemente un Flaminio ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Francesco, detto Scapino o Scappino
Teresa Megale
Figlio dell'attore comico Giovanni Sivello, nacque nel 1588. Fiorentino, fu attivo con il nome d'arte di Scappino o Scapino almeno dal 1611, [...] come risulta dalla commendatizia inviata in quell'anno dal cardinale Antonio Caetani al duca di Mantova VincenzoGonzaga. Apprese dal padre il mansionario zannesco e si impose soprattutto per saper cantare e suonare, per la capacità di improvvisare ...
Leggi Tutto
barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
beato luigi
beato lüigi locuz. usata come s. m. – Nome delle monete d’argento di mezzo ducatone (4 lire e 80 soldi) e di un quarto di ducatone (2 lire e 40 soldi) fatte coniare nel 1626 da Vincenzo II Gonzaga duca di Mantova, nel rovescio...