CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] nel 1543 a soli quattordici anni sposò il sedicenne Vincenzo La Grua e Talamanca, barone di Carini. Ebbe una Qualche notizia sul barone di Carini in G. Capasso, Ilgoverno di don Ferrante Gonzaga in Sicilia dal 1535 al 1543, in Arch. stor. sicil., n. ...
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CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] Il 30 luglio del 1568 il C. scrive a Vespasiano Gonzaga inviandogli una S. Cecilia:è questa la prima testimonianza dei essersi deciso a scriverlo su istanza di Antonio da Udine, Vincenzo da Caravaggio e Brandimarte Della Torre. Da esso si ricavano ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] mandato a Roma, in passato, il sommario di un processo per negromanzia dove era citato il duca di Mantova Vincenzo I Gonzaga) avrebbe agito solo contro i protagonisti della vicenda, escludendo i complici altolocati "per guardare l'onore di tante ...
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GRITTI, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Marcantonio di Bernardo, del ramo di calle dalle Rasse, e di Maria Priuli di Giovan Francesco da S. Maria Nova, nacque a Venezia il 2 apr. 1580. Dal matrimonio [...] 3 apr. 1612, ad ambasciatore straordinario a Mantova per presentare al nuovo duca Francesco IV Gonzaga le condoglianze della Repubblica per la morte del padre Vincenzo I e rallegrarsi della successione.
Giunto a Mantova il 19 luglio, fu ricevuto il ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] con Bambino e santi già nella chiesa dei Ss. Vincenzo e Ariastasio a Rignano Flaminio. Il comporre scarno e di erudiz. artistica, IV (1875), p. 198; A. Luzio, La galleria Gonzaga venduta all'Inghilterra nel 1627-28, Milano 1913, pp. 269-272, 292; ...
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DAL BUONO, Benedetto
Francesca Montefusco Bignozzi
Figlio di Francesco e Marianna Fiaccari, nacque a Lugo (prov. di Ravenna) il 7 maggio 1711 (Il Tiberino, 1834).
Allievo inizialmente dell'intagliatore [...] pala d'altare con la Madonna del Buon Consiglio venerata da s. Andrea Avellino, s. Teresa d'Avila, s. Luigi Gonzaga e s. Vincenzo Ferrer.
Tornato a Lugo - dove anche nella piccola chiesa di S. Maria delle Grazie troviamo due dipinti del D., uno con ...
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GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] non fu estraneo alla redazione del discorso di L. Gonzaga, Il letterato buon cittadino, letto in Arcadia il 6 d'altri edifici di Roma, IX, Roma 1877, p. 448; L. Vicchi, Vincenzo Monti, le lettere e la politica in Italia dal 1750 al 1830, I, Fusignano ...
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PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] studiare pittura all’Accademia di S. Luca, dove ebbe come maestri Vincenzo Camuccini e Gaspare Landi. A Roma trovò alloggio presso il Pio Pinacoteca comunale; Ritratto del cardinale Cesare Nembrini Gonzaga, 1824 ca., Ancona, Pinacoteca comunale). ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] l'ambiente culturale bresciano, per il pittore di casa Gonzaga (Agosti).
Non datata, e di difficile collocazione nel d'arte, VI (1906), pp. 135 s.; C.J. Ffoulkes - R. Maiocchi, Vincenzo Foppa of Brescia, London 1909, pp. 49 s., 210, 259 s.; A.M. ...
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CAPODIFERRO, Girolamo
Nacque a Roma il 22 giugno 1502 o 1504 da Alfonso de' Recanati, nobile napoletano, (avvocato concistoriale, che appare come conclavista al seguito del cardinale Oliviero Carafa, [...] Dataria, gliene affidò la direzione al posto di Vincenzo Durante "cum illud male administrasse diceretur" (Concilium Tridentinum e dall'occupazione di Piacenza da parte di Ferrante Gonzaga. Il C., facendosi portavoce degli interessi francesi, "hizo ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
beato luigi
beato lüigi locuz. usata come s. m. – Nome delle monete d’argento di mezzo ducatone (4 lire e 80 soldi) e di un quarto di ducatone (2 lire e 40 soldi) fatte coniare nel 1626 da Vincenzo II Gonzaga duca di Mantova, nel rovescio...