BORDA, Andrea
Claudio Mutini
Nato a Pavia nel 1767, fratello minore di Siro, vestì in età giovanile l'abito domenicano trascorrendo il noviziato nel convento di Barlassina, fino a quando, divenuto sacerdote, [...] austriacante (dettò, fra le altre, l'epigrafe di Vincenzo Monti). Trascorse gli ultimi anni della sua vita del marchese di Soncino (1818), di Carlo Borromeo (1820), di Carlotta Gonzaga (1823). In questo stesso anno vide la luce a Milano l'opera ...
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GARZONI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nei primi mesi del 1378, da Giovanni di Bandino e da una nobildonna di nome Chiara. La data di nascita si ricava dal fatto che il [...] con Bianca Foscarini di Francesco di Pietro, da cui ebbe Vincenzo e Marino, il futuro procuratore. La scomparsa dell'unico fratello si assicurava la fedeltà delle truppe, ora affidate a Gianfrancesco Gonzaga. Il 6 aprile i Dieci ordinavano al G. di ...
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CASTELLANI, Giulio
Charles B. Schmitt
Nacque a Faenza nel 1528 da Sebastiano e Lucrezia Bongarzoni. Discendeva da una famiglia dell'antica nobiltà faentina che faceva parte del Consiglio cittadino. [...] duca Cosimo I de' Medici. Nel 1562 divenne segretario di Cesare Gonzaga, conte di Guastalla. Sotto gli auspici di quest'ultimo fu fondata a 1516). Prendendo come punto di partenza l'insegnamento di Vincenzo Maggi, il C. elaborò una tesi chiara, anche ...
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CIOFANO, Ercole
Vera Lettere
Di nobile famiglia, nacque a Sulmona da Giovanni prima della metà del sec. XVI. Si ignora l'anno di nascita.
Fin da giovane si applicò allo studio del greco e del latino, [...] al 1590. Tra i numerosi destinatari: il principe Vespasiano Gonzaga, Pietro Vettori, Paolo Sacrato, Aldo Manuzio.
Di queste Trombetta dalla quale aveva avuto tre figli: Giovanni Vincenzo, Isabella e Ortensia (Sulmona, cattedrale, Registro dei ...
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ISABELLA CLARA d'Asburgo, duchessa di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Nacque a Innsbruck il 12 ag. 1629, da Claudia de' Medici e dall'arciduca d'Austria Leopoldo V, conte del Tirolo. Nel 1649 [...] Carlo II Gonzaga Nevers, unione favorita da Eleonora Gonzaga, figlia del duca Vincenzo e imperatrice G.B. Intra, I. d'Austria. Racconto, Milano 1878; G. Fochessati, I Gonzaga di Mantova e l'ultimo duca, Mantova 1912, pp. 154-156, 161 s., 165- ...
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DALLE VEZE (Dalle Vieze), Cesare
Marina Venier
Figlio di Andrea, fu attivo a Ferrara nell'ultimo decennio del sec. XV e nella prima metà del XVI, come copista, miniatore, e anche legatore (Hermann, [...] 1516 rivevette "cinquanta peze de oro macinato" da certo Vincenzo Laudadio, per miniare "uno calendario de sua signoria", 1872, pp. 33 s.; A. Bertolotti, Artisti in relaz. coi Gonzaga..., in Atti e mem. d. RR. Deputazioni di storia patria per le ...
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CONTI (Comes, Conctus, De Conctis), Vincenzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Verona nella prima metà del sec. XVI da famiglia probabilmente di origine ebraica.
Nella città natale apprese le lingue classiche [...] dei C., che non erano sfuggite al rigore della censura.
Dal 1557 al 1567 il C., per incarico di Vespasiano Gonzaga, rilevò anche la stamperia ebraica di Sabbioneta, aperta da Tobia Foà nel 1551, subentrando a C. Adelkind ed operandovi intensamente ...
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DE MARI (Mari), Lorenzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Nicolò di Stefano e da Violantina gauli nel 1685, e venne battezzato il 17 luglio nella chiesa di S. Vincenzo.
La famiglia, di [...] Diplom. e consoli della Repubblica di Genova, in Atti della Soc. Ligure di storia patria, LXIII (1934), p. 66;B. Candida Gonzaga, Mem. delle famiglie nobili d. prov. merid., IV, Napoli 1875, p. 138;A. M. Stokvis, Manuel d'histoire..., III, Leide 1893 ...
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DURAZZO, Giacomo Filippo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 4 nov. 1589, primogenito di Agostino e di Geronima Brignole di Antonio.
Tre dei cinque fratelli del D. (Francesco [I], Francesco [...] 'acquisto del feudo monferrino di Gabiano dal duca Ferdinando Gonzaga, per insolvenza di un debito ingente.
Dal padre il Balbi, ma senza prole maschile, morto nel 1701); nel 1627 Vincenzo, gesuita; nel 1628 Ippolito, gesuita; nel 1630 Paolo Agostino, ...
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GALIZZI, Luigi
Chiara Basta
Figlio di Giovanni Battista e di Santa Colleoni, nacque il 31 dic. 1838 a Ponte San Pietro, nei pressi di Bergamo. Nel 1850 prese parte al concorso per l'ammissione ai corsi [...] , dipinse due grandi lunette a olio su tela, raffiguranti S. Luigi Gonzaga che riconcilia il fratello Rodolfo con il cugino Vincenzo, duca di Mantova (1874) e S. Luigi Gonzaga che soccorre un appestato a Roma (1875).
In queste opere, che negli ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
beato luigi
beato lüigi locuz. usata come s. m. – Nome delle monete d’argento di mezzo ducatone (4 lire e 80 soldi) e di un quarto di ducatone (2 lire e 40 soldi) fatte coniare nel 1626 da Vincenzo II Gonzaga duca di Mantova, nel rovescio...