CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] . Di questa amicizia paterna sarà memore Torquato quando nel Gonzaga overo del piacere onesto (vedilo nei Dialoghi, a cura Napoli sono quasi sicuramente una falsificazione tarda di Gian Vincenzo Meola. Interessante è l'attività editoriale: in collab ...
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BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato a Verona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] data. Nel 1494 il B., inoltre, lavorò a un ritratto di Eleonora Gonzaga, che allora aveva un anno (Luzio, 1911, p. 191 n. 1 deve aver terminato la Beata Osanna Andreasi per la chiesa di S. Vincenzo in Mantova (palazzo ducale, n. 11.498).
La beata è ...
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BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] S. Maria di Castello a Genova un S. Vincenzo Ferreri fanciullo che predica a coetanei:restaurato nel 1951, 767, 768; III, pp. 903, 904; A. Bertolotti, Artisti in relaz. coi Gonzaga..., Modena 1885, pp. 164 s. (per Carlo); L. Caramel, Arte e artisti ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] e il 1766: Malignaggi, 1974, pp. 35 s.), del S. Luigi Gonzaga in gloria, nella chiesa della casa professa di Palermo (1763), e dell' 1974, fig. 23), cui si riportano il Monumento di Vincenzo e Francesco Paternò Castello dei duchi di Carcaci (1788) ...
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FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] S. Lorenzo in Lucina (Longhi, 1943). Per il marchese Vincenzo Giustimani eseguì alcuni dipinti, fra i quali i due Miracoli di bottega).
Fra il 1635 e il 1637 lavorò per Carlo I Gonzaga Nevers duca di Mantova: delle cinque tele ricordate dalle fonti, ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] fama di santità, tornò in Italia per prendere parte al capitolo e per chiedere al duca di Mantova, Vincenzo I Gonzaga, la restituzione del feudo di Castelgoffredo ai marchesi di Castiglione. Questa sua prima missione diplomatica, svolta per incarico ...
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GUISCARDI, Traiano, marchese del Cerro
Alice Raviola
Figlio di Antonio, dei consignori di Terruggia, nacque a Casale Monferrato nel 1554.
Vari esponenti della famiglia paterna, originaria di Vercelli [...] a corte in occasione di una sontuosa recita del Pastor fido. Da alcuni anni, infatti, era divenuto segretario di Vincenzo I Gonzaga e il suo ruolo andava assumendo maggiore spessore. Nel 1607 fu destinato alla segreteria dell'ambasciata mantovana a ...
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DESANI, Pietro
Marina Cellini
Nacque il 17 nov. 1595 a Bologna da Alberto e Donna Emilia; il 19 dello stesso mese fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Naborre e Felice (Monducci-Pirondini, 1977). [...] 1637 il pittore attese all'esecuzione della tela con S. Vincenzo Ferreri per la cappella della Pia Casa della carità in S questi anni che gli giunse il cavalierato da parte di mons. A. Gonzaga arcivescovo di Rodi (Malvasia, 1678, p. 85). Nel 1645 il ...
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PISANI, Francesco
Giuseppe Trebbi
PISANI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1494. Era figlio del patrizio Alvise di Giovanni, banchiere e uomo politico, e di Cecilia Giustinian. Ebbe un fratello, Giovanni, [...] VII, ma si era opposto un altro pretendente, Vincenzo Querini, e ciò aveva risvegliato le velleità veneziane di voto di stima. Perciò dapprima sostenne la candidatura di Ercole Gonzaga, poi quella del cardinale Giovan Angelo Medici, eletto con il ...
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COLLALTO, Collatino (Collaltino di)
Nicola Longo
Nacque il 22 maggio 1523 a San Salvatore di Collalto, nella Marca Trevigiana, dal conte Manfredo e da Bianca Maria di Antonio Vinciguerra (la madre, poetessa, [...] insieme con altri capitani italiani, cadde prigioniero di Vincenzo de' Nobili e Alessandro Vitelli. Forse alla condannato all'esilio; in questa occasione trovò rifugio presso la corte dei Gonzaga a Mantova.
Nel corso della sua vita il C. si pregiò ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
beato luigi
beato lüigi locuz. usata come s. m. – Nome delle monete d’argento di mezzo ducatone (4 lire e 80 soldi) e di un quarto di ducatone (2 lire e 40 soldi) fatte coniare nel 1626 da Vincenzo II Gonzaga duca di Mantova, nel rovescio...