FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] inedite: le vite dei santi Domenico, Tommaso, Pietro martire e Vincenzo Ferrer sono nei mss. della Bibl. nazionale di Firenze, Conventi Firenze, Bibl. Laurenziana, ms. 53, 11 (a Alessandro Gonzaga, a Lorenzo in morte della madre, a Cosimo in morte ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] 6 settembre l'ambasciatore mantovano a Milano, Vincenzo della Scalona, lo descrive alla marchesa Barbara di trovare un nuovo protettore, poiché il 19 dic. 1484 scrisse a Francesco Gonzaga promettendogli fedeltà.
Il G. morì a Roma il 24 nov. 1485. Le ...
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CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 28 marzo 1544, secondo dei tre figli maschi di Alvise (1515-1559) di Girolamo e di Isotta (o Ixiona) di Melchiorre Michiel. Savio agli Ordini, a 23 [...] un taglio, voluto dal duca di Mantova Guglielmo Gonzaga, per deviare le acque del Mincio nel Tione veneto cretesi, Milano 1915, pp. 3, 46; H. Brown, Il viaggio di Vincenzo Gradenigo,bailo,da Venezia a Costantinopoli, in Scritti stor. in onore di G. ...
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ANDREINI, Giovan Battista
Franca Angelini Frajese
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1576 (Rasi) o 1578 (Mazzuchelli) o, più probabilmente, nel 1579 (Bartoli), figlio primogenito di Francesco e di Isabella [...] Gelosi (1604), aveva già formato una sua compagnia, detta dei Fedeli, che si pose al servizio di Vincenzo I Gonzaga duca di Mantova: dai Gonzaga i Fedeli dipenderanno - salvo brevi intervalli - fino al 1637-40. Nel 1601 a Milano, dove recitava con ...
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FLACCO (Fiacco), Orlando
Enrico Maria Guzzo
Nacque a Verona tra il 1527 e il 1531, figlio di Filippo (morto nel 1557) e allievo di Francesco Torbido (Vasari) o di Antonio Badile (Ridolfi), è segnato [...] IV, p. 578; A. Valerini, Orazione in morte della Divina signora Vincenza Armani... et alcune rime dell'istesso e d'altri autori, Verona 1570; 1973, pp. 253 s.; A. Luzio, La Galleria dei Gonzaga venduta all'Inghilterra nel 1627-28, Roma 1974, p. 107 ...
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ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] Assézat di Tolosa, con Jehan le Poenicq, francese, e con Vincenzo Sabatini (o Santini), banchiere di Rouen, avevano ottenuto un " come ambasciatore a Ferrante Gonzaga a Milano; nel 1550 eseguì una nuova missione presso il Gonzaga. Successe nel 1554 ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Francesco di Giacomo e di Pellegrina Mocenigo del procuratore Leonardo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 9 febbr. 1575. La famiglia [...] da pochi mesi quando scoppiò la crisi monferrina, sollevata dal duca di Savoia Carlo Emanuele I alla morte di Francesco IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato che lasciava vedova Margherita figlia del duca sabaudo. Dopo un'iniziale cautela, nel ...
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MANFREDI, Fulgenzio
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia nella seconda metà del Cinquecento da Ludovico, di famiglia cittadinesca, ed ebbe almeno due fratelli: Giambattista, pittore e incisore, [...] ind.; E. Cornet, Paolo V e la Repubblica veneta, in Archivio veneto, V (1873), pp. 27-96, 222-318; R. Putelli, Il duca Vincenzo I Gonzaga e l'interdetto di Paolo V a Venezia, ibid., n.s., XI (1911), pp. 3-280; XX (1912), p. 608; V. Spampanato, Nuovi ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] Cortesiana: Pietro Gravina, l'Accolti, il Calmeta (Vincenzo Colli), il quale, divenuto amico del poeta, ne della Voluttà, Virtù e Fama, composta e recitata alla corte dei Gonzaga dal C., il quale "assai lascivamente vestito" sostenne la parte della ...
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GUIDOBONI, Antonio
Francesca M. Vaglienti
Nacque da Cavalchino, probabilmente a Tortona - della cui piena cittadinanza si fregiava - intorno al primo decennio del XV secolo.
La famiglia Guidoboni era [...] Cancelleria del Consiglio segreto. L'incarico, condiviso con Vincenzo Amidano, durò circa dodici anni, anche se con fu inviato a Mantova per ottenere i servizi militari di Ludovico Gonzaga e stipulare il contratto di nozze fra la figlia del marchese, ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
beato luigi
beato lüigi locuz. usata come s. m. – Nome delle monete d’argento di mezzo ducatone (4 lire e 80 soldi) e di un quarto di ducatone (2 lire e 40 soldi) fatte coniare nel 1626 da Vincenzo II Gonzaga duca di Mantova, nel rovescio...