CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] Benedetto Brugnoli, fu introdotto nello studio della filosofia da Vincenzo Bragadin e tanto profitto ne trasse che a diciotto medicina..., ibid. 1528: nella dedica al card. Ercole Gonzaga, il C. dichiara di aver collazionato un ottimo codice datogli ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] nel 1624), nella celebre raccolta di un grande conoscitore come Vincenzo Giustiniani, nelle collezioni Medicee (Mancini, I, p. 251; documentata. In una lettera autografa inviata a Ferdinando Gonzaga si impegnava a eseguire quattro tele di cui ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] , il G. riuscì a ottenere un importante beneficio ecclesiastico. Il duca di Mantova e del Monferrato Ferdinando Carlo Gonzaga, al quale lo legavano vincoli di parentela, nel 1677 lo fece nominare abate commendatario della ricca abbazia cistercense di ...
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BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] un matrimonio (poi non avvenuto) tra Jagelloni e Gonzaga.
La sua prima missione diplomatica digrande rilievo la svolse di G. Pray, I, Posonii 1806, passim;F. Firnhaber, Vincenzo Guidoto's Gesandtschaft am Hofe König Ludwigs von Ungarn 1523-1525, in ...
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ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] Rosiglin e Giovanni Muzzarelli, Giovanni Filoteo Achillini e Vincenzo Colli detto il Calmeta. Quest'ultimo era particolarmente E. ed Emilia Pio si recarono a Mantova a prendere Eleonora Gonzaga, sposa del nuovo duca. Il 7 dicembre il corteo avrebbe ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] , la Carità, oltre alle pale d'altare con la Madonna del Rosario e s.Domenico, S. Antonio Abate, S. Vincenzo Ferreri, S. Luigi Gonzaga e alle sculture degli Evangelisti. A Fermo si trovano tele e sculture del F. nella cattedrale, nel palazzo e nel ...
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CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] da una lettera del segretario Annibale Chieppio al duca Vincenzo I in data 8 ott. 1599 (Magnaguti, , pp. 95-99 (Andrea); A. Bertolotti, Artisti in relazione coi Gonzaga…, in Atti e memorie delle Deputazioni di storia patria per le province modenesi ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] collezione curata da Ugone Dalla Porta e Antonio Vincenzi (Repetitionum seu Commentariorum in varia iurisconsultorum Responsa, scuola di Gianvincenzo Pinelli. Nel 1556, chiamato da Vespasiano Gonzaga, trascorse circa un anno a Roma. Fu poi medico ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] marzo 1560. Non mancano nelle lettere inviate dal Carnesecchi a Giulia Gonzaga fra il 1558 e il 1560 frequenti richiami alla sorte del G territorio di Squillace, ove era vescovo lo zio paterno Vincenzo - a favore del nipote Mario, figlio di Giovan ...
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MAGATTI, Pietro Antonio
Valerio Da Gai
Nacque a Varese il 20 giugno 1691 quintogenito di Giovan Pietro Nicola, di professione speziale, e Onesta Orrigoni di Biumo Inferiore (Tognola; Giampaolo, 1953, [...] gli commissionarono anche un S. Luigi Gonzaga adorante il Crocifisso (Novara, S. Luigi Gonzaga) per l'omonima cappella in inoltre i disegni per i due angeli scolpiti da Elia Vincenzo Buzzi da Viggiù e collocati sull'altare maggiore della basilica di ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
beato luigi
beato lüigi locuz. usata come s. m. – Nome delle monete d’argento di mezzo ducatone (4 lire e 80 soldi) e di un quarto di ducatone (2 lire e 40 soldi) fatte coniare nel 1626 da Vincenzo II Gonzaga duca di Mantova, nel rovescio...