CALESTANI, Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Parma il 13 nov. 1510 da Bernardo e da una certa Giovanna. Fin da giovane si dedicò all'arte della spezieria, che apprese nell'officina parmense di Benedetto [...] difesa di Parma dall'assedio delle truppe di Ferrante Gonzaga con un apporto particolarmente qualificato. Fu allora infatti gli valse la riconoscenza del medico del duca Ottavio Farnese, Vincenzo Ascolano, che lo accolse sotto la sua protezione.
Nel ...
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MONTALTO, Vincenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque verso il 1680 nella diocesi di Taranto. Laureato in teologia e diritto civile e canonico, si qualificava sacerdote e protonotario apostolico.
Dal 1717 fu [...] L’atteggiamento di resistenza assunto dal M. non poteva durare a lungo. Gli furono versate alcune provvigioni, ma Valenti Gonzaga gli vietò di ingerirsi in qualunque affare riguardante la S. Sede e procedette al sequestro delle carte della nunziatura ...
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SECCHI RONCHI, Gaetana
Eugenio Bartoli
– Nacque a Guastalla, capitale dell’omonimo Ducato sovrano, il 27 febbraio 1700. Figlia di Francesco (nato nel 1663), cancelliere ducale e notaio camerale per [...] il duca Vincenzo, e di Orsina Maldotti (nata nel 1665), appartenne a una distinta famiglia che vantò incarichi a corte.
Morto notizie circa lo stato patrimoniale.
La corte dei Gonzaga lontano ricordo, Parma indifferente (qui Carlo Innocenzo Frugoni ...
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GASPERI, Cristoforo (Cristofano)
Laura Mocci
Figlio di Francesco, nacque a Magione, nella diocesi di Perugia, il 27 nov. 1716: tale data si deduce dalla biografia redatta dall'Orsini che lo ricorda morto [...] dal Siepi con i Ss. Mauro, Liborio, Luigi Gonzaga, Andrea Avellino (ubicazione ignota), insieme con altri quattro, d'Assisi a cui l'angelo presenta l'ampolla d'acqua e S. Vincenzo Ferreri che predica al popolo; e nella chiesa di S. Maria del ...
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GUARANA, Vincenzo
Simone Guerriero
Figlio di Giacomo e Caterina Girelli, nacque a Venezia il 22 luglio 1742; padrino al battesimo, celebrato tre giorni più tardi nella chiesa di S. Tomà, fu il pittore [...] da Moschini (1815) è la tela raffigurante il Cuore di Gesù in gloria con i ss. Rocco, Niccolò, Sebastiano e Luigi Gonzaga nella chiesa di S. Giuliano. Al 1792 risale invece la pala con S. Silvestro papa battezza Costantino per l'altare maggiore della ...
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BELLI, Silvio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, in anno non precisabile, ma con tutta probabilità tra la fine del primo e l'inizio del secondo decennio del sec. XVI, da un Francesco Belli "rasoniero" [...] 14 ott. 1574 (?), in cui il poeta raccomanda a Scipione Gonzaga in Roma il B., che appunto allora si apprestava ad un soggiorno ., spesso confusa e malsicura nei precedenti autori); F. Barbieri, Vincenzo Scamozzi, Vicenza 1952, pp. 28, 36; U. Thieme- ...
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PUGLIASCHI, Giovanni Domenico
Richard Wistreich
PUGLIASCHI (Puliaschi), Giovanni Domenico. – Nacque presumibilmente nell’ottavo decennio del XVI secolo.
Fu cantore in S. Giovanni in Laterano tra il [...] dalla Polonia e da Salisburgo; in assenza del cardinale Gonzaga indirizzò egli stesso una petizione al pontefice a favore del baritono mirabilmente» (Mecenati e musici, 1999, p. 347). Vincenzo Giustiniani, nel Discorso sopra la musica de’ suoi tempi ...
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NANI, Alessandro
Stefano L'Occaso
– Nacque da Bernardino e da tale Speciosa verso il 1563, come si evince da un atto di divisione dei beni con il fratello Federico, del 16 giugno 1608, in cui è detto [...] fu qualificato come tagliapietre ducale (Pastore, 1984) e nel 1602 ebbe l’appellativo di «nostro lapidario» dal duca Vincenzo I Gonzaga, che lo inviò in Monferrato alla ricerca di giacimenti minerari (Bertolotti, 1889). Attorno al 1600 il duca lo ...
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MARTINELLI, Francesco
Raffaele Tamalio
Nacque a Perugia, probabilmente intorno alla fine degli anni Ottanta del XVI secolo; dei genitori non è noto il nome.
Compì studi filosofici e letterari presso [...] Nevers andava in quei mesi stringendo rapporti sempre più saldi.
Lo scopo era evidente: poiché il duca Ferdinando Gonzaga e suo fratello Vincenzo non avevano ancora avuto eredi, si delineava la possibilità per il duca di Nevers di succedere al trono ...
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LIGNANI (Legnani), Vincenzo
Giampiero Brunelli
Figlio di Giovanni, nacque a Bologna intorno al 1519.
Apparteneva a una famiglia che si diceva discendere da nobile lignaggio milanese, ma che in realtà [...] e della Mirandola, intrapresa nel giugno 1551 da papa Giulio III con l'aiuto delle truppe del governatore di Milano Ferrante Gonzaga contro Ottavio Farnese, ora alleato dei Francesi. A partire dal dicembre 1551, il nome del L. figura come capitano di ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
beato luigi
beato lüigi locuz. usata come s. m. – Nome delle monete d’argento di mezzo ducatone (4 lire e 80 soldi) e di un quarto di ducatone (2 lire e 40 soldi) fatte coniare nel 1626 da Vincenzo II Gonzaga duca di Mantova, nel rovescio...