SAGREDO, Bernardo
Giuseppe Gullino
– Nacque nella parrocchia di S. Giustina, a Venezia, nel gennaio 1505 da Giovan Francesco di Pietro e da Elisabetta Tiepolo di Bernardo.
Con procedura insolita, sin [...] e le Isole Ionie, sotto il comando del nuovo capitano generale Vincenzo Cappello, che accompagnò nel rientro a Venezia, avvenuto il 26 alla loro ripartizione con il duca Francesco Gonzaga; nonostante tale compito esulasse dall’esperienza sinora ...
Leggi Tutto
SFORZA, Galeazzo
Edoardo Rossetti
– Nacque probabilmente nel 1469, figlio naturale secondogenito di Costanzo e di Fiore Boni, figlia di Ugolino.
Dopo il matrimonio del padre con Camilla Marzano d’Aragona [...] con Iacopo Probo e si trasferì alla corte dei Gonzaga. Il marchese raccomandò prima il giovane al re sua abitazione – frequentata dal giurista Paolo Taegio e dal cortigiano Vincenzo Atellani – e della consorte nelle Novelle di Matteo Bandello (parte ...
Leggi Tutto
BELPRAT, Simonetto (Simonotto)
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia di mercanti originaria del Regno di Valencia, nacque nel 1433 o nei primi giorni del 1434. Egli dovette passare nel Regno di [...] terre di Campodigiove e di Canzano in Abruzzo - al figlio Vincenzo, al quale furono confermate il 29 luglio 1494.
Fonti e come forastiere, Napoli 1691, p. 213; B. Candida Gonzaga, Memorie delle famiglie nobili delle province meridionali d'Italia, VI ...
Leggi Tutto
GIGLI, Matteo
Simonetta Adorni Braccesi
Il G. nacque a Lucca il 17 febbr. 1499 da Sebastiano e da Margherita di Bartolomeo Bernardini. Oltre ai molti benefici ecclesiastici dei quali godevano nella [...] Laura, Ortensia e Giulia, maritate rispettivamente a Vincenzo Saminiati, ad Antonio Narducci e a Giuseppe di E. Solmi, La fuga di Bernardino Ochino secondo i documenti dell'Archivio Gonzaga di Mantova, in Bull. stor. senese di storia patria, XV (1908 ...
Leggi Tutto
MARLIANI, Bernardino
Raffaele Tamalio
– Nacque a Mantova nel 1542 da Nicolò e da una Caterina, della quale si ignora il cognome. Il nonno paterno del M., anch’egli di nome Bernardino, aveva retto la [...] ’antico splendore. Il 25 apr. 1591 il nuovo duca di Mantova, Vincenzo I Gonzaga, lo nominò podestà di Gazzuolo. Nel 1599 entrò al servizio di Margherita Gonzaga, sorella del duca Vincenzo e duchessa vedova di Ferrara. Alla nobildonna il M. dedicò una ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] periodo egli si trovasse in mezzo ai contrasti che scoppiarono tra il principe e Ferdinando Gonzaga, duca di Mantova, il cui fratello Vincenzo, che poi gli successe nel ducato, dopo aver rinunciato allaporpora, aveva sposato Isabella, madre del ...
Leggi Tutto
CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] Mantova, che fu risparmiato perché protetto dai soldati di Ferrante Gonzaga; ma perdette tutte le sue robe. Tornò a Ferrara la moglie, Claudia, di ignoto casato, che lasciò tre figli: Vincenzo, Giovan Paolo e Giovan Pietro. Nello stesso anno il C. fu ...
Leggi Tutto
STERN, Ludovico
Francesco Santaniello
– Nacque a Roma il 5 ottobre 1709 da Ignazio e da Maria Elena Clum.
Il padre, pittore di origine bavarese stabilitosi in Italia, giunse a Roma nel 1702 e fu il [...] e da lei ebbe dieci figli, tra i quali Martino e Vincenzo, che divennero pittori, e Giovanni, che fu architetto.
Visse stabilmente altre tre tele (S. Nicola di Bari, 1766; S. Luigi Gonzaga, 1768; Educazione della Vergine, 1771).
Nel 1766, dopo dieci ...
Leggi Tutto
NOCETO, Giovan Battista
Luca Beltrami
NOCETO, Giovan Battista. – Nacque a Genova il 1° aprile 1586 da Genesio, notaio ben inserito negli affari della Repubblica.
Il 1° settembre 1602 entrò nella Compagnia [...] , abbia frequentato il circolo del duca di Mantova Ferdinando Gonzaga, il quale, secondo Michele Giustiniani (1667), avrebbe apprezzato polemica, cosicché il padre generale della Compagnia, Vincenzo Carafa, fu costretto a inibirlo dalla predicazione ...
Leggi Tutto
DAVARI, Gian Antonio Stefano
Anna Maria Lorenzoni
Nato a Mantova il 6 giugno 1836 da Domenico e da Gaetana Vermigli, dopo aver frequentato il corso di studi classici affiancò per qualche tempo il padre [...] ", autore dell'organo d'alabastro, e di maestro Vincenzo Bolcione, fabbricatore d'organi a Firenze, edito postumo Carte d'Ufficio fino a tutto il 1866, Busta 5 - Impiegati; L'Arch. Gonzaga di Mantova, I,a cura di P. Torelli, Ostiglia 1920, pp. XIV s ...
Leggi Tutto
barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
beato luigi
beato lüigi locuz. usata come s. m. – Nome delle monete d’argento di mezzo ducatone (4 lire e 80 soldi) e di un quarto di ducatone (2 lire e 40 soldi) fatte coniare nel 1626 da Vincenzo II Gonzaga duca di Mantova, nel rovescio...