TITI, Tiberio
Barbara Furlotti
– Figlio secondogenito del pittore e architetto Santi di Tito e di Agnoletta Landucci, nacque a Firenze il 24 dicembre 1573 (Lecchini Giovannoni, 1986, p. 176). Dei cinque [...] per tre ritratti (non identificati) eseguiti per Vincenzo di Carlo di Bernardo de’ Medici (Corti, G. Guidi, Firenze 1986, pp. 176 s.; R. Piccinelli, Le collezioni Gonzaga. Il carteggio tra Firenze e Mantova (1554-1626), Cinisello Balsamo 2000, s. ...
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BIRAGO, Giacomo Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Milano in data imprecisata, probabilmente nei primi anni del sec. XVI, da Cesare e Laura Francesca Della Torre.
Diversamente dai fratelli Ludovico, Carlo [...] in patronato della famiglia. Abate commendatario di S. Vincenzo in Prato di Milano e di S. Albino vassallo y que le estimaron mucho el marqués del Gasto y don Hernando de Gonzaga (Archivo General de Simancas,Estado, leg. 1235, f. 5). Il predecessore ...
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VIALARDI, Francesco Maria
Luca Vaccaro
VIALARDI, Francesco Maria. – Discendente dall’antico ramo nobiliare e filoimperiale dei Vialardi de Verono, nacque a Vercelli nel luglio di un anno compreso tra [...] al giudizio di Giovanni Francesco Apostoli da Montemagno, Vincenzo Toraldo d’Aragona e Federigo Meninni, Vialardi non , Bonifazio Vannozzi, Bernardo Trotto, Angelo Grillo, Curzio Gonzaga, Giovan Battista Marino, Muzio Manfredi e Battista Guarini, ...
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QUERENGHI, Antonio
Uberto Motta
QUERENGHI (Quarenghi), Antonio. – Nacque a Padova nel 1546, secondo figlio di Niccolò e di Elisabetta Ottellio. Il fratello maggiore Marco ereditò il nome del nonno paterno, [...] Acquaviva, Alessandro Farnese, Cinzio Aldobrandini, Scipione Gonzaga. Insieme con Federico Borromeo, a cui lo culturale insieme remota ed esemplare: e come tale fu evocato da Vincenzo Gramigna nel dialogo Il Querenghi, overo della generosità, a stampa ...
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COSTA, Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso la metà del secolo XVI da Benedetto; il C., che si considerava discendente di Alamanno "de Costa", divenuto nel secolo XIII conte di Siracusa, fu [...] Neri, egli avrebbe sposato nel 1570Leonora, figlia di Vincenzo di Rapallo. Studioso di scienze matematiche, ma soprattutto e del Piemonte che egli intese dedicare a Ferdinando Gonzaga, duca di Mantova.
Attraverso monsignor Giulio Cesare Alberighi, ...
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TORRESANI, Bartolomeo, detto Oste da Reggio
Sauro Rodolfi
TORRESANI (Torresano, de Toresanis), Bartolomeo, detto Oste da Reggio (L’Hosto, Hoste de Regio). ‒ Figlio di Guido, nacque e fu battezzato a [...] voci chiude invece la raccolta madrigalistica dedicata a Ippolita Gonzaga (1554): qui la scrittura si fa più tersa 458, «All’Hoste musico»), fu dichiarato decaduto e rimpiazzato da Vincenzo Ruffo.
Seguitò comunque ad abitare a Milano, se non altro ...
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NOGAROLA, Ludovico
Paolo Pellegrini
NOGAROLA, Ludovico. –Figlio di Galeotto e nipote della celebre Isotta, nacque a Verona in contrada S. Zenone il 30 agosto 1490 o 1491 (Biadego, 1905, p. 89).
Avviato [...] al suo De immortalitate animae dall’inquisitore domenicano Vincenzo Colzado da Vicenza. La fedeltà all’insegnamento una data successiva all’autunno del 1526).
È probabile che al Gonzaga si debba l’ammissione di Nogarola al concilio di Trento. Qui, ...
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DRAGONCINO, Giovanbattista
Gabriella Milan
Grazie ad alcuni riferimenti autobiografici sparsi nelle sue opere si può determinare con certezza che la nascita del D. avvenne a Fano (prov. Pesaro-Urbino) [...] il D. si trovava presso il vicario di Schio, Vincenzo da Schio, svolgendo non solo mansioni di segretario ma anche bizarra, rimasto incompiuto al primo libro e dedicato a Federico Gonzaga, primo duca di Mantova. Pur avendo avuto la licenza di ...
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PIA, Bernardino
Raffaele Tamalio
PIA, Bernardino. – Nacque nella seconda o terza decade del XVI secolo, verosimilmente a Mantova. Della sua famiglia, che non compare in nessun elenco delle casate mantovane, [...] tortura, ma subendo la definitiva condanna.
Due mesi dopo, il 14 agosto del 1587, morì Gugliemo Gonzaga al quale successe il giovane figlio Vincenzo; in occasione dell’ascesa al trono ducale del nuovo sovrano fu sondata presso il papa la possibilità ...
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CARRACCI, Ludovico
Donald Posner
Figlio di Vincenzo, macellaio di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1555 (fu battezzato il 21 aprile). Studiò con Prospero Fontana, e probabilmente con Camillo [...] Palacios, Un ritratto di L.C., in Arte illustrata, VII(1974), 57, pp. 10-17; U. Bazzotti, in Tesori nella terra dei Gonzaga (catal.), Milano 1974, p. 137; Art at auction. The year at Sotheby Parke Bernet, 1974-75, Westerham 1975, p. 28 (Alessandro e ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
beato luigi
beato lüigi locuz. usata come s. m. – Nome delle monete d’argento di mezzo ducatone (4 lire e 80 soldi) e di un quarto di ducatone (2 lire e 40 soldi) fatte coniare nel 1626 da Vincenzo II Gonzaga duca di Mantova, nel rovescio...