BERNARDI, Antonio
Paola Zambelli
Nato nel marzo 1502 alla Mirandola, da una famiglia originaria di Milano, ma già ammessa nella cittadinanza locale da Galeotto I Pico (1478), il B. studiò all'università [...] dei professori padovani Marc'Antonio Genova (ll. I-II) e Vincenzo Maggi (ll. III-IV), di Giacomo Giacomelli, vescovo di trattativa per la riconciliazione di Ottavio Famese con don Ferrante Gonzaga. Nel 1542 e nel 1544 aveva ricevuto la cittadinanza e ...
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GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] vescovato era amministratore dai tempi di Goro Gheri. Il giorno seguente la morte di Bertano, Vincenzo Casali, altro familiare di Morone, scriveva a Gonzaga esortandolo a conferire la cattedra episcopale di Fano all'"abbate Gerio" (dal 1553, infatti ...
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VALENTINI, Giovanni
Joachim Steinheuer
– In assenza di registrazioni anagrafiche o battesimali, la data di nascita presunta (1582/1583) si deduce dai registri mortuari dello Stadtarchiv di Vienna che, [...] (1622), è connesso alle seconde nozze dell’imperatore, che il 2 febbraio 1622 a Innsbruck impalmò Eleonora Gonzaga, figlia cadetta del duca Vincenzo I: Valentini lo dedicò, il 19 febbraio, al fratello della sposa, Ferdinando, duca di Mantova regnante ...
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CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] nel 1543 a soli quattordici anni sposò il sedicenne Vincenzo La Grua e Talamanca, barone di Carini. Ebbe una Qualche notizia sul barone di Carini in G. Capasso, Ilgoverno di don Ferrante Gonzaga in Sicilia dal 1535 al 1543, in Arch. stor. sicil., n. ...
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CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] Il 30 luglio del 1568 il C. scrive a Vespasiano Gonzaga inviandogli una S. Cecilia:è questa la prima testimonianza dei essersi deciso a scriverlo su istanza di Antonio da Udine, Vincenzo da Caravaggio e Brandimarte Della Torre. Da esso si ricavano ...
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MUSSO, Nicolò
Maria Cristina Terzaghi
– Figlio di Giovanni Pietro, personaggio di spicco alla corte dei Gonzaga morto nel 1618, nacque verosimilmente a Casale Monferrato (Bava, 1999, pp. 194, 198; Orlandi, [...] I lavori di abbellimento del castello, residenza dei Gonzaga, erano ripresi infatti con fervore dopo la guerra , pp. 78 s. n. 135; L. Salerno, The picture gallery of Vincenzo Giustiniani. II. The inventory, in The Burlington Magazine, CII (1960), p. ...
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MOTTA, Raffaele
Stefano De Mieri
MOTTA, Raffaele (Raffaellino da Reggio). – Nacque nel 1550 a Codemondo (Reggio Emilia) da Pietro, muratore, come documenta il profilo biografico tracciatone sin dal [...] le facciate dipinte a Guastalla, dove fu chiamato da Cesare Gonzaga, e a Reggio. A Guastalla conobbe l’architetto Francesco e altri pittori, tra i quali Motta, in un testo di Vincenzo Pacifici (Il cardinale Ippolito II d’Este…, Tivoli 1920, p. ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] mandato a Roma, in passato, il sommario di un processo per negromanzia dove era citato il duca di Mantova Vincenzo I Gonzaga) avrebbe agito solo contro i protagonisti della vicenda, escludendo i complici altolocati "per guardare l'onore di tante ...
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MASSAROTTI, Angelo (Angelo Innocente). – Figlio di Bartolomeo e di Angela, nacque il 3 giugno 1654 a Cremona, dove fu battezzato il giorno dopo nella parrocchia di S. Paolo (Bonometti, p. 84)
Alessandro [...] cappelle laterali la Vergine con il Bambino tra i ss. Luigi Gonzaga, Francesco Borgia e Stanislao e il Cristo portacroce appare a di s. Gaetano da Thiene in una cappella della chiesa di S. Vincenzo a Piacenza. Del M. è anche la tela sull’altare della ...
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ORSINI, Paolo Giordano
Carla Benocci
ORSINI, Paolo Giordano. – Nacque a Roma nel 1591, primogenito di Virginio II, duca di Bracciano, e di Flavia di Fabio Damasceni Peretti, nipote del papa Sisto V.
La [...] due giovani giunsero a Mantova, accolti dal cardinale Ferdinando Gonzaga, poi duca di Mantova: Orsini riscosse un successo nel 1621 ebbe al suo servizio Mario Arconio, nel 1622 Vincenzo Della Greca, nel 1626 Giacomo Oddi. Nel 1622 fece eseguire ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
beato luigi
beato lüigi locuz. usata come s. m. – Nome delle monete d’argento di mezzo ducatone (4 lire e 80 soldi) e di un quarto di ducatone (2 lire e 40 soldi) fatte coniare nel 1626 da Vincenzo II Gonzaga duca di Mantova, nel rovescio...