Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] , a ex democratici cristiani come Giovanni Bertini, Vincenzo Mangano e Mario Cingolani, a esponenti di gruppi Filippo Crispolti, per ringraziarlo dell’invio di una pubblicazione su Luigi Gonzaga:
«Che Iddio e S. Luigi ti perdonino il male che arrechi ...
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Vita e opere
Giorgio Inglese
Nascita e famiglia
Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel ‘popolo’ di S. Trinita. Era figlio di Bernardo (→), dottore in legge di modesta condizione [...] in aiuto ai pisani; la bella vittoria sul campo di San Vincenzo, il 17 agosto, si accredita alla regia politica di M. marchesa Isabella d’Este (15-21 nov.; il marito, Francesco Gonzaga, era caduto prigioniero dei veneziani), e poi a Verona (22 ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] intraprese la carriera ecclesiastica sotto la protezione di Vincenzo Orsini, futuro Benedetto XIII, allora vescovo di ove prospettare, ad esempio con i discorsi ivi letti da L. Gonzaga e G.C. Amaduzzi, la possibilità di un accordo tra filosofia ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] a Sigismondo Gonzaga, cardinale legato della Marca, commissione cui forse non fu estraneo Rossi, imparentato coi Gonzaga e residente di Brera); e in S. Domenico affrescò nel 1513 il S. Vincenzo Ferrer in gloria (Cortesi Bosco, 1990, pp. 51-54).
Nel ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] Bollani vescovo di Brescia (1559-1579)29, Francesco Gonzaga vescovo di Mantova (1573), Alessandro de’ Medici arcivescovo del Sud al Regno d’Italia, il senatore napoletano Vincenzo De Monte diede un quadro abbastanza preciso dell’atteggiamento con ...
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Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] questo contesto ideale si collocarono le opere di Vincenzo Gioberti, Cesare Balbo, Giacomo Durando, Massimo d prima che fossero riuniti nella stessa aula parlamentare» (A. Guerrieri Gonzaga, cit. in Salvestrini 1965, p. 80).
L’eterogeneità in ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] con l’ambiente genovese di Scipione Della Cella, Gian Vincenzo Imperiale e Gabriello Chiabrera (Lettere, p. 32) e ’andata a Mantova per le nozze di Margherita con il principe Gonzaga, durante la quale (secondo la versione offerta dallo stesso M. ...
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L'istruzione
Gherardo Ortalli
I modi in cui una comunità organizza i processi educativi sono sempre un buon indice del tipo di società alla quale ci troviamo di fronte. La formazione scolastica, [...] , come fu nel 1399 con quel suo compatriota Giovanni del fu Vincenzo "de Portagallia" che, in sosta a Venezia nel suo andar modesti quali la Ferrara degli Estensi o la Mantova dei Gonzaga, se non vogliamo addirittura pensare a località del Dominio ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] ).
In una notte dell'agosto 1485, al largo del Capo Vincenzo, "il nipote del Collombo capitan de la maestà del re corte di Mantova: il D. gli chiede di intercedere preso i Gonzaga per un permesso di transito da Pontepossero (Verona) a Ferrara (13 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’ingegneria delle difese militari
Micaela Viglino Davico
Enrico Lusso
Teoria e prassi nelle fortificazioni quattrocentesche
Sin dai suoi albori, il 15° sec. registra un graduale quanto evidente aumento [...] Casale Monferrato ove, nel periodo dal 1590 al 1612, venne edificata la gigantesca cittadella, per volere del duca Vincenzo I Gonzaga, su progetto del friulano Germanico Savorgnan (1554-1600). L’impianto quadrilatero fu usato in ambito fiorentino con ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
beato luigi
beato lüigi locuz. usata come s. m. – Nome delle monete d’argento di mezzo ducatone (4 lire e 80 soldi) e di un quarto di ducatone (2 lire e 40 soldi) fatte coniare nel 1626 da Vincenzo II Gonzaga duca di Mantova, nel rovescio...