Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] uno degli allievi di Vittorino, il quattordicenne Giovanni Lucido Gonzaga, figlio del principe, oltre a recitargli i versi che 24, 1961, pp. 204-305.
Fera 1995: Fera, Vincenzo, Un laboratorio filologico di fine Quattrocento: la 'Naturalis historia', ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] 1892), pp. 125-50; La coltura e le relazioni letterarie di Isabella d'Este Gonzaga, ibid., XXIX (1902), pp. 208-17; F. MAZZONI, Contributi, cit., pp , cit. (pp. 24 e nota I, 62-5) a Vincenzo Biagi; il quale d'altronde riteneva (ed è questo un punto ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] circolo che aveva sede in casa di Gian Vincenzo Pinelli, un gentiluomo di origine napoletana: lo non invece la coscienza che l'Olivo doveva avere della validità delle posizioni assunte dal Gonzaga e da lui stesso in concilio» (op.cit., pp. 423-4).
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Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] 6 marzo, alla presenza di papa Leone X. Tra maggio e giugno uno scambio di lettere tra Baldassare Castiglione e Federico Gonzaga ci informa anche che Raffaello ha eseguito un progetto, che non verrà mai realizzato, per la tomba del defunto Francesco ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] ; in ogni caso occorreva fare in fretta, perché, avvertiva il cardinal Gonzaga, "posto che il papa possa vivere molti anni, il che è del nuovo edificio del Collegio, su progetto di Vincenzo Seregni; e infine, per il finanziamento della carica ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] femminili paragonabili alle francesi Figlie della Carità di s. Vincenzo de’ Paoli, istituite da Luisa di Marillac nel 1017-1037.
96 M. Paganella, Cinzia, Olimpia e Gridonia Gonzaga: profilo storico del Collegio delle Vergini di Gesù di Castiglione ...
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Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] ai predicatori Pietro da Verona (m. 1252) e Vincenzo Ferrer (1350-1419) su quello domenicano, canonizzati rispettivamente e di sacrificio, non dissimile da quello rappresentato da Luigi Gonzaga. Così Pio X lo proclamava beato il 31 maggio 1908, ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] stessi rappresentanti imperiali che sotto la guida di Ferrante Gonzaga, governatore dello Stato di Milano, e di don uda vita famigliare e privata piena, libera e felice. Nel 1561 Vincenzo Fedeli (cui più tardi faranno eco numerosi biografi di C. I), ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] 1519 (ma 1514-15 per altri, ad esempio Vincenzo Fontana e Paolo Morachiello, v. Vitruvio e Raffaello, London 1882-1885 (trad. it. Firenze 1884-1891); A. Luzio, Federico Gonzaga ostaggio alla corte di Giulio II, in Archivio della R. Società romana di ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] le cacce dei tori ‒ documentate da una veduta di Vincenzo Rustici del 16° secolo conservata presso la collezione del Monte nel 1423 a Mantova una scuola per i principi Gonzaga che affiancava alla preparazione intellettuale basata sull'insegnamento ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
beato luigi
beato lüigi locuz. usata come s. m. – Nome delle monete d’argento di mezzo ducatone (4 lire e 80 soldi) e di un quarto di ducatone (2 lire e 40 soldi) fatte coniare nel 1626 da Vincenzo II Gonzaga duca di Mantova, nel rovescio...