LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] della direzione del cantiere (Carpeggiani, 1978). Il 15 maggio 1589, esaudendo una richiesta avanzata precedentemente dal duca Vincenzo I Gonzaga, il L. inviava da Firenze una lettera al duca, precisando i termini essenziali di un ambizioso piano di ...
Leggi Tutto
STROZZI, Barbara
Beth L. Glixon
STROZZI, Barbara. – Nacque a Venezia da Isabella Garzoni (detta la Griega o la Greghetta) e fu battezzata il 6 agosto 1619 nella parrocchia di S. Sofia.
Adottata dallo [...] ma in occasione delle terze nozze con Eleonora II Gonzaga, celebrata nel brano d’apertura, Donna di maestà, general history of music, IV, London 1789, p. 139; Viaggi di Gian Vincenzo Imperiale, a cura di A.G. Barrili, in Atti della Società ligure di ...
Leggi Tutto
PERANDA, Sante
Stefano L'Occaso
PERANDA, Sante (Santo). – Nacque da Nicolò a Venezia nel 1566 (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). Le fonti danno conto di un più che verosimile apprendistato presso i pittori [...] , Conegliano 1998, p. 44; G. Martinelli Braglia, I Pico e i Gonzaga. Arte e cultura, Mirandola 2000, pp. 96, 173, 178 s., 181 , 2001, vol. 15, pp. 135-139; R. Pellegriti, in Vincenzo Scamozzi 1548-1616 (catal., Vicenza), a cura di F. Barbieri - G ...
Leggi Tutto
FERRARI, Ludovico
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Alessandro, il 2 febbr. 1522 a Bologna, città ove aveva stabilito la propria residenza il nonno paterno, Bartolomeo, esule milanese. A Milano, [...] ed egli, che prima, era stato preso in casa dallo zio Vincenzo, venne poi, all'età di quasi quindici anni, da questo mandato , abbandonandola poi del tutto, per l'obbligo preso con il Gonzaga. Così facendo, andava contro il parere del Cardano, che si ...
Leggi Tutto
TEMANZA, Tommaso
Elena Granuzzo
Nacque a Venezia il 9 marzo 1705 da Antonio e da Adriana Scalfarotto. Il padre esercitava la professione di «tagliapiera» e di «proto» presso il magistrato delle Acque [...] pp. 319-371; A. Piervaleriano, T. T., Pietro Gonzaga, Giannantonio Selva e Giacomo Quarenghi, in Lettere artistiche del Settecento I, pp. 415-430; B. Mazza Boccazzi, Da Vincenzo da Canal a Francesco Algarotti: itinerario critico, in Studi veneziani ...
Leggi Tutto
MEUCCI, Vincenzo
Laura Mocci
– Figlio di Lorenzo di Gerolamo e di Lisabetta di Paolo Calonj, il M. venne battezzato a Firenze il 6 apr. 1694. I genitori, vista la naturale inclinazione del giovane, [...] il Matrimonio di s. Caterina d’Alessandria per la chiesa di S. Vincenzo e S. Caterina a Prato.
L’anno successivo fu attivo in e nella chiesa di S. Filippo la Madonna coi ss. Luigi Gonzaga e Maria Maddalena de’ Pazzi (1750). Successivo al 1753, data ...
Leggi Tutto
PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] uno a Roma in mano al «cavaliere del liuto», Vincenzo Pinti: quest’ultimo strumento, morto Pinti nel 1608, tornò - A. Martellotti, Cronistoria del Concerto delle Dame principalissime di Margherita Gonzaga d’Este, Firenze 1989, p. 117; V.A. Coelho, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Settecento i teatri aumentano di numero, trasformandosi da emblemi [...] allestire sale e spettacoli durante i festeggiamenti viene affidato a Vincenzo Re, presente a Napoli col suo maestro Pietro Righini dal città (Francesco Bibiena, Alessandro Mauro, Pietro Gonzaga, Francesco Fontanesi), per gli allestimenti pubblici ...
Leggi Tutto
PORZIO, Simone
Vincenzo Lavenia
PORZIO, Simone. – Nacque a Napoli nel dicembre del 1496 o nei mesi seguenti, secondo una nota manoscritta apposta su un libro posseduto da Minieri Riccio (Fiorentino, [...] latini e volgari – da Lorenzo Torrentino, con una premessa di Gelli (Trattato de colori degl’occhi, 1551, dedicato a Ercole Gonzaga). Fu poi la volta del De puella, volgarizzato con il titolo Disputa sopra quella fanciulla della Magna, la quale visse ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] appena trionfato nell'omonima opera rossiniana; il Vincenzo Monti (1829) richiesto dalla Società dei maggiore; mentre il gruppo di S. Carlo Borromeo che comunica s. Luigi Gonzaga era stato donato dal M. nel 1843. Nel 1963 il gruppo della ...
Leggi Tutto
barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
beato luigi
beato lüigi locuz. usata come s. m. – Nome delle monete d’argento di mezzo ducatone (4 lire e 80 soldi) e di un quarto di ducatone (2 lire e 40 soldi) fatte coniare nel 1626 da Vincenzo II Gonzaga duca di Mantova, nel rovescio...