Mecenate e collezionista (1564 - 1637). A Roma formò una notevole raccolta di marmi antichi e di quadri, descritta da lui stesso in due volumi corredati da incisioni di J. Sandrart (1631), poi dispersa. I dipinti, prevalentemente del sec. 17º, passati a Parigi, furono acquistati, nel 1814, da Federico Guglielmo III, e fanno parte del Kaiser Friedrichs Museum di Berlino. Pubblicò nel 1628 un interessante ...
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Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] un castello a tre torri con, in capo, l’aquila imperiale e la mitra episcopale, simboli araldici del vescovo VincenzoGiustiniani, oppure la pianta di Sant’Ivo alla Sapienza, ideata dal Borromini, che ricorda l’ape barberiniana del pontefice Urbano ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] di contenuti, "che tanta manifattura gli era a fare un quadro buono di fiori come di figure" (VincenzoGiustiniani, Lettera sulla pittura). Significativo è il fatto che analoghe distinzioni si ritrovino nella gerarchia dei generi applicata dalla ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] dall'Angeloni erano G. A. Massani, che pubblicò il trattato dell'Agucchi, e collezionisti, e amatori d'arte come VincenzoGiustiniani e Cassiano dal Pozzo, i cardinali Barberini, Aldobrandini e Massimo, numismatici come F. Cameli e G. Canini, artisti ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] romana del Caravaggio (il termine di paragone fondamentale è qui la tela dello stesso soggetto dipinta per VincenzoGiustiniani, oggi al Kunsthistorisches Museum di Vienna) e ai suoi superbi e originalissimi meccanismi di costruzione del pathos ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] al 1658-59 (Baldinucci; Roethlisberger, 1961). Sono di questi anni le prime committenze veramente prestigiose. Per il marchese VincenzoGiustiniani dipinse, tra il 1630 e il 1635, il Paesaggio con Cefalo e Procri riuniti da Diana, probabilmente una ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] per 232 lire gli apparati (Stagno, 2012, p. 358). Tra il 1683 e l’anno successivo scolpì il ritratto di VincenzoGiustiniani per la sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale a Genova, andata poi distrutta (Leonardi, 2013, p. 123). Inoltre, tra ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] al conte de Castro, appaiono, assieme a un Autoritratto, nell'inventario (1638) dei quadri di VincenzoGiustiniani (L. Salerno, The picture Gallery of V. Giustiniani, in The Burlington Magazine, CII [1960], pp. 143-145). Al de Castro lasciò pure il ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] di un paesaggio recente.
Tale richiamo dell'antico è più evidente ancora nella decorazione di una sala del palazzo di VincenzoGiustiniani a Bassano di Sutri. L'A. vi raffigurò La caduta di Feton te, al cospetto delle costernate divinità. L'affresco ...
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CAROSELLI, Angelo
Anna Ottani Cavina
Nacque a Roma il 10 febbr. 1585. Autodidatta sperimentale e inquieto, ebbe l'opportunità di contatti e incontri anche al di fuori dell'ambiente pittorico romano, [...] Pictures by European Masters, London, Agnew, 21/6-23/7, p. 7, n. 9; L. Salerno, The Picture Gallery of VincenzoGiustiniani…, in The Burlington Magazine, CII (1960), pp. 27, 148;G. Scavizzi, Caravaggio e i caravaggeschi (catal.), Napoli 1963, pp. 26 ...
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