ROSACCIO (Rosazio, Rosazzio), Giuseppe
Elide Casali
ROSACCIO (Rosazio, Rosazzio), Giuseppe (Gioseppe, Gioseffo). – Nacque a Pordenone in un anno imprecisato tra il 1530 circa, sulla scorta di uno dei [...] 57-59). Con la protezione del cardinal Benedetto Giustiniani, legato pontifico dal 1606 al 1611, Rosaccio si e del tempo storico (Le sei età del mondo..., Brescia, presso Vincenzo Sabbio, 1593), proiettato nell’idea di una cosmografia ‘divina e ...
Leggi Tutto
PESCI, Girolamo Maria
Rita Randolfi
– Nacque a Roma nel 1679. Non sono noti i nomi dei genitori; una famiglia Pesci, originaria di Città della Pieve, si era stabilita a Filettino, presso Frosinone, [...] .
Stilisticamente vicino a queste opere si colloca la tavola S. Carlo Borromeo eseguita per il palazzo Giustiniani di Bassano, donata dal principe Vincenzo alla locale chiesa di S. Maria Assunta. Pesci, del resto, aveva redatto anche l'inventario dei ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...] la via migliore per avvicinarsi a Dio) - della vicenda di poco precedente e sotto certi aspetti analoga di Tommaso Giustiniani e Vincenzo Querini. E come il loro ritiro a Camaldoli aveva suscitato esplicite accuse di tradimento, così pure l'aperto ...
Leggi Tutto
PRIULI, Lorenzo
Giuseppe Trebbi
PRIULI, Lorenzo. – Nacque a Venezia il 9 agosto 1538, figlio primogenito del patrizio Giovanni del quondam Zaccaria e di Laura Donà, di Alvise. Ebbe due fratelli, Alvise [...] pontificio Antonio Maria Graziani e dell’inquisitore fra Vincenzo da Brescia, la disputa con Venezia sull’applicazione 220, 285, 357; A. Niero, I patriarchi di Venezia: da Lorenzo Giustiniani ai nostri giorni, Venezia 1961, pp. 99-106; W.J. Bouwsma, ...
Leggi Tutto
SISTO da Siena
Vincenzo Lavenia
SISTO da Siena. – Nacque a Siena nel 1520. L’informazione che discendesse da una famiglia di ebrei e che avesse ricevuto il battesimo da piccolo (Piò, 1613, II, col. [...] ’edizione di quest’opera, fatta l’anno prima da Vincenzo Conti con l’aiuto di Vittorio Eliano, ritenendola un libro stata condannata solo più tardi, nel 1593). Il commento di Giustiniani, insomma, aveva reso Sisto – nemico dichiarato del Talmud, di ...
Leggi Tutto
CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] Cortesiana: Pietro Gravina, l'Accolti, il Calmeta (Vincenzo Colli), il quale, divenuto amico del poeta, pieno e del tardo Rinascimento, III, Bari 1952, pp. 72-77;V. R. Giustiniani, S. Aquilano e il teatro del Quattrocento, in Rinasc., s. 2, XVI (1965 ...
Leggi Tutto
GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] Tavelli da Tossignano, dell'opera di s. Lorenzo Giustiniani, De disciplina et perfectione monasticae conversationis e per la persecuzioni di laici e religiosi, e tra questi di Vincenzo Puccini, confessore e biografo di Maria Maddalena de' Pazzi ...
Leggi Tutto
DIAMANTINI, Giuseppe
Paolo Bellini
Figlio primogenito di Vincenzo e di Vittoria Amici, nacque a Fossombrone (Pesaro-Urbino) nel 1621. Giunto in età di apprendere l'arte, fu inviato a Bologna ove, stando [...] ; un'altra Cleopatra, che faceva parte della raccolta di Francesco Quirini; una Morte di Anfione appartenuta ad Antonio Giustiniani ed un Ritratto di G. Prati, ricordato dalle fonti senza alcuna indicazione di ubicazione, ma che probabilmente ...
Leggi Tutto
GIANNI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 nov. 1750 da Pietro, originario di Castiglione d'Intelvi (presso Como), e Anna Bertollini di Mondovì, probabilmente trasferitisi [...] G. partecipò ad accademie simili nei palazzi di L. Giustiniani e M. Lomellini e nel 1795 presso la dama F. G., Roma 1843; Giornale arcadico, XCIV (1843), pp. 337-376; L. Vicchi, Vincenzo Monti…, Fusignano-Faenza 1879-87, I, p. 86; II, p. 481; III, p ...
Leggi Tutto
DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] Ricerche sul patriziato veneziano agli inizi del Seicento, Firenze 1958, pp. 28 s.; A. Niero, Ipatriarchi di Venezia da L. Giustiniani ai nostri giorni, Venezia 1961, pp. 89-93; P. F. Grendler, The Tre savi sopra eresia 1547-1605: a prosopographical ...
Leggi Tutto