DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] stipendiava dal 1622-23 almeno il lontano parente Vincenzo De Marini mastro delle Poste della Repubblica, , 28v, 110, 135;Ibid., Fondo Brignole Sale, ms. 109D 6: A. Giustiniani, Giornale de' suoi tempi;ms. 109 E 9:G. Costa, Historia della guerra ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] mons. S. Jacini, in casa del principe S. Giustiniani Bandini, diversi esponenti cattolici, per analizzare le possibilità della Buttaoni nominò erede un giovane consanguineo, Gaetano di Vincenzo Ferraioli di Castelvecchio Subequo, legando però la sua ...
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MASINI, Eliseo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Bologna nella seconda metà del XVI secolo.
Entrato nell’Ordine dei frati predicatori il 3 ag. 1584, il M. fu dichiarato studente formale l’11 marzo 1589 e [...] l’azione del tribunale in Corsica, destinandovi come vicario un frate, Vincenzo da Sestri Levante, maestro di teologia e suddito della Repubblica (1620), poi sostituito da Benedetto Giustiniani. Fu proprio in quegli anni, e grazie all’appoggio dell ...
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UGONI, Camillo
e Filippo
Arianna Arisi Rota
– Nacquero a Brescia rispettivamente l’8 agosto 1784 e l’11 novembre 1794 da Marcantonio e da Caterina Maggi di Gradella.
Gli Ugoni erano una delle più antiche [...] il soggiorno del poeta a Brescia nella primavera del 1807, e Vincenzo Monti, a testimonianza del circuito in cui egli era già inserito le dimissioni e fu sostituito da Giovanni Battista Giustiniani. Nel corso dell’attività di deputato numerosi furono ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] , e tali durarono sino alla morte dell'A.), Diego Vincenzo Vidania, Giosia Acquaviva duca d'Atri (che fu suo dello studio di Napoli, II, Napoli 1754, pp. 106-108; L. Giustiniani, Mem. stor. degli scrittori legali del regno di Napoli, I, Napoli 1786 ...
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CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] distinguersi nel 1538, spingendosi alla testa della flotta di Vincenzo Capello nel canale d'accesso al golfo di Arta a cura di R. Predelli, VI, Venezia 1903, p. 287; P. Giustiniani, Dell'historie venetiane, Venezia 1670, XIV, p. 607; A. Morosini, ...
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NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] altro importante protagonista della vita culturale barese come Vincenzo Massilla, assertore nei suoi Commentarii (Padova, Napoli 1744-1754, III, p. I, pp. 364-366; L. Giustiniani, Memorie istoriche degli scrittori legali, III, Napoli 1788, pp. 207-210 ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] per negromanzia dove era citato il duca di Mantova Vincenzo I Gonzaga) avrebbe agito solo contro i protagonisti della venerabil madre Orsola Benincasa, Roma 1655, pp. 430 s.; M. Giustiniani, Gli scrittori liguri, Roma 1667, p. 180; J. Quetif - J ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] di Gerolamo (i cui tre figli Bartolomeo, Paolo e Vincenzo furono ascritti nel 1528 al Libro della nobiltà) e forse di Francia Francesco I di Valois; dopo la sostituzione di Giustiniani con Nicola Neurone e Battista Cigala Zoagli, fu affiancato loro ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] del B. ad Annecy, e proponeva di sostituire nella nunziatura il B. con Vincenzo Tartaglia, abate di S. Solutore, gradito a corte e particolarmente alla duchessa. La proposta del Giustiniani non incontrò favore a Roma tanto più che il B. in quell'anno ...
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