LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] (1979), pp. 100-112; G. Vio, L'altare di S. Lorenzo Giustiniani in S. Pietro di Castello, in Arte veneta, XXXV (1981), pp. pp. 555-568; A. Hopkins, V. Scamozzi e B. L., in Vincenzo Scamozzi 1548-1616 (catal., Vicenza), a cura di F. Barbieri - G. ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] Vasari vanno aggiunte quelle tributategli da Vincenzo Brusantini nell'Angelica innamorata (1550), Gerusalemme liberata, Casalmaggiore 1581; C. Magno, Rime di C. M. et Orsato Giustiniani, Venetia 1600, p. 17; T. Tasso, Rinaldo, a cura di L. Bonfigli ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] e suoi pastori libri VI, Bologna 1646, pp. 668-698; M. Giustiniani, Lettere memorabili(, parte I, Roma 1667; parte II, ibid. 1669, Ottavio Leoni e novità documentarie sui suoi rapporti con Vincenzo I Gonzaga e la Curia romana, in Mitteilungen des ...
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SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] Consiglio del palazzo ducale di Genova con il Massacro dei Giustiniani a Scio (1713), l’Arrivo delle ceneri del Spinosa, Napoli 1985, p. 60 nota 35; M. Sterzi, G. Vincenzo Gravina agente in Roma di mons. Gio. Fr. Pignatelli, in Archivio della ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] inchiesta sull'amministrazionedel Monte e di averla affidata a Vincenzo Pericoli.
All'inchiesta si era arrivati dopo l' monumento allo Stato (lettera di ringraziamento del camerlengo Giacomo Giustiniani del 1º maggio 1841), all'esproprio dell'area ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] e i loro protagonisti avevano trovato molti punti di incontro. Giustiniani e Querini avevano indirizzato il Libellus a Leone X, sostenitore acta synodi hieracensis [...] ab Cesare Rossi [...], Napoli, Vincenzo Pauria, 1755, pp. 206-23.
De Geronimo, ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] Giovio, le storie venete del Sabellico, gli annali genovesi del Giustiniani, la storia di Francia di Paolo Emilio e quella di terza] parte de le Novelle del Bandello,in Lucca, per Vincenzo Busdrago, 1554, La quarta parte de le Novelle del Bandello ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] peggiorarono, nel Natale del 1510, con l'ingresso all'interno dell'Ordine di due veneziani, Vincenzo Querini, che prese il nome di Pietro, e Tommaso Giustiniani, che prese il nome di Paolo, i quali sollecitarono il mutamento del sistema di governo ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] D. dipinse due salotti in palazzo Saluzzo Granello (Genova, piazza Giustiniani), uno con Nettuno e Anfitrite, l'altro con le storie di ), oratorio dell'Immacolata; S. Rosa da Lima e s. Vincenzo Ferreri, Taggia (Imperia), chiesa di S. Domenico; S. ...
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STROZZI, Giulio
Paolo Cecchi
STROZZI, Giulio. – Nacque a Venezia e fu battezzato nella parrocchia di S. Marziale il 15 settembre 1583 (Baroncini - Collarile, 2016, p. 22), figlio naturale di Roberto [...] ). Nel 1630, per le nozze di Giustiniana Mocenigo e Lorenzo Giustiniani, scrisse una Proserpina rapita con musica ancora , Benedetto Ferrari, un tal Crivelli, Alessandro Leardini e Vincenzo Tozzi): l’apporto primario venne da Laurenzi, maestro di ...
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