(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Val d'Adige, per opera di Niccolò Orsini da Pitigliano e, con assai maggior nel 1860. Ma ecco che morti poco dopo Vincenzo I e Francesco II Gonzaga, Carlo Emanuele invase si apparò degl'immensi affreschi di L. Giordano. Nel sec. XVIII sorse, per opera ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] san Cesario d'Arles, Cassiano e san Vincenzo di Lérins, la vita ascetica si organizza e a Lucio II (contrastati da Giordano Pierleoni), l'ordine cisterciense sale sulla specialmente durante i papati di Niccolò III (Orsini) e di Martino V (Colonna), fu ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] gioviale Settecento napoletano. L'opera del Giordano fu portata a compimento da Francesco , nel 1690, Gennaro Ursino o Orsino che già insegnava nel conservatorio fino dal a Luigi Molinaro del Chiaro, a Vincenzo della Sala, a Gaetano Amalfi e ad ...
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TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
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Regione [...] Firenze 1892. - Numismatica: I. Orsini, Storia delle monete dei granduchi di Toscana perduti esempî più antichi del ciborio di San Vincenzo (del museo di Cortona) che è dei tutta luci e bagliori; poi Luca Giordano li sbalordisce con la sua bravura; ...
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Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] tutta la varietà delle sue situazioni, è Vincenzo Ranalli di Città S. Angelo (nato 'altra nel 1077, sotto suo figlio Giordano, non riuscirono a stabilire la loro ducale; in Tagliacozzo, il Palazzo ducale Orsini-Colonna e una serie di castelli del ...
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MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] gotico: il duomo di San Leo; la chiesa di S. Vincenzo al Furlo, con alta tribuna e cripta; il duomo di Ancona con le fabbriche di Giorgio Orsini da Sebenico: la Loggia dei mercanti Domenichino, del Guercino, di Luca Giordano, di Corrado Giaquinto, di ...
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PICENO Città capoluogo di una delle quattro provincie marchigiane, antichissimo centro piceno, poi municipio romano, ha nome greco-romano: "Ασκουλον, con le varietà "Ασκλον ("Ασκλον τὸ Πικηνόν in Strabone) [...] parte postica; della chiesa dedicata ai Ss. Vincenzo ed Anastasio nel sec. XII fu costruita Giuseppe (1677) di Luca Giordano. Molte opere anche dell'800 , Flora marchigiana, Pesaro 1890-91; Orsini, memorie varie geologiche; Guida della provincia ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] a mantenere Viterbo nell'orbita clementina; gli Orsini erano divisi: Giordano, signore di Marino, servì prima il papa memorie apostoliche. Così favorì l'azione di predicatori come Vincenzo Ferreri o Jean de Murol - che contestarono la legittimità ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] s'impegnò con gli Orsini di Sangemini nell'acquisto originale: le Figlie della Carità di San Vincenzo de' Paoli, Roma 1968, ad indicem; -M.A. Visceglia, Roma 1998, pp. 432-56; S. Giordano, La Santa Sede e la Valtellina da Paolo V a Urbano VIII ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] , per i tipi del veneziano Giordano Ziletti. Nonostante l’elezione al la sua retroguardia di Niccolò Orsini conte di Pitigliano, paragonata al ultimamente». In quella riunione, su proposta di Vincenzo d’Ippolito, era stato deciso che all’autore ...
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