Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] aveva avuto il coraggio di muovere un dito contro Gioberti, rimasto indisturbato, mentre la sua polemica ne ; 25, 1987, pp. 263-364; Il Concilio Vaticano I: Diario inedito di Vincenzo Tizzani (1869-1870), a cura di L. Pásztor, I-II, Stuttgart 1991-92 ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] suo dissenso dalla democrazia dei patrioti scrivendo quelle lettere a Vincenzio Russo che dovevano vedere la luce due anni dopo in appendice che il C.. anticipatore dei Mazzini e del Gioberti, aveva dato alla formazione della coscienza nazionale ...
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Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] vol. 9º, pp. 369-95.
Gelmetti, Luigi (1864), Roma e l’avvenire della lingua italiana, Milano, Libreria Sonzogno.
Gioberti, Vincenzo (1920), Del primato morale e civile degli italiani, introduzione e note di Gustavo Balsamo Crivelli, Torino, UTET, 3 ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] il pensiero hegeliano. Né, quando penetrarono nell'isola le dottrine di Gioberti e Rosmini, l'A. se ne senti attratto, per accostarsi 'Interno nel Consiglio di luogotenenza formato dal marchese Vincenzo di Torrearsa, con l'apporto di varie correnti ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] possesso di alcune opere di d'Azeglio, Balbo e Gioberti. Nel 1847 pubblicava Napoli militare, monografia sulle forze Sicilia. Statistica politica, Napoli 1860; Vite di Vincenzo Coco e di Vincenzo Russo,Napoli 1861; I primi quattro martiri della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] Saggio storico sulla rivoluzione napoletana del 1799 di Vincenzo Cuoco (1800), che giustamente è ritenuto all’ da Giovanni Battista Niccolini a Giuseppe La Farina, dal Manzoni a Gioberti, da Antonio Ranieri ad Atto Vannucci, da Gino Capponi a ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] Faro, e pubblicando in particolare un Elogio del cavaliere Vincenzo Bellini (Messina 1836), già letto in una seduta dell dalla scuola italiana dei Manzoni, Pellico, Rosmini, Cantù e Gioberti, per abbracciare quella straniera, il L. replicò che quest' ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] 1855), 2, pp. 61-115; Necr. del cavalier Vincenzo Sannini di Pescia, Firenze 1856; All'autore dell'Ettore Cambray Digny, G. Capponi, C. Cavour, L.C. Farini, V. Gioberti, B. Ricasoli. Tra gli epistolari inediti va segnalato il Fondo Peruzzi in ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] assoluti, Carlo Alberto e il duca di Modena. È merito del C. l'aver contribuito a facilitare un primo riavvicinamento di Gioberti a Carlo Alberto. In seguito il C., parteggiando per i gesuiti, si mostrerà a lui poco favorevole.La missione in Belgio ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] dove era stato ricevuto dal re e aveva discusso con V. Gioberti e C. Balbo l'ipotesi di eleggere al trono di Sicilia II (1832), 2, pp. 187-189; Sonetto… in lode del celebre Vincenzo Bellini, ibid., 6, p. 280; Intorno ad un frammento di Panphyton ...
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ontologismo
s. m. [der. di ontologico]. – Termine usato dal filosofo Vincenzo Gioberti (1801-1852) in opposizione a psicologismo, per indicare il metodo della filosofia che «colloca il termine immediato della cognizione razionale nel suo oggetto,...
bambinita
bambinità s. f. L’insieme delle caratteristiche e qualità essenziali che sono proprie dell’essere bambino, in relazione e opposizione all’essere umano adulto. ♦ Francoise Sagan aveva detto una volta: «Mi incanta l'idea della bambinità...