RICCI, Vincenzo
Bianca Montale
RICCI, Vincenzo. – Nacque a Genova il 17 maggio 1803, secondogenito del marchese Gerolamo e di Maria Causa.
Fin dai suoi scritti giovanili rivelò vasti interessi classici [...] Regno di Sardegna – e a Torino si laureò in legge il 19 maggio 1828; ivi conobbe, tra i molti, VincenzoGioberti, Riccardo Sineo e Lorenzo Valerio. Dopo lunghi anni di carriera nella magistratura come volontario gratuito, nel 1838 rifiutò una nomina ...
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TUVERI, Giovanni Battista
Aldo Accardo
TUVERI, Giovanni Battista. – Nacque il 2 agosto 1815 a Forru, piccolo comune rurale del Campidano, non lontano da Cagliari, figlio di Salvatore, avvocato, e di [...] e questa volta accettò.
La sua comparsa in Parlamento avvenne nel momento di un acceso scontro ideologico e politico tra VincenzoGioberti e Giuseppe Mazzini. Il contesto spiega la sua decisione di presentare il 19 marzo 1849 una mozione diretta a ...
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PROVANA DEL SABBIONE, Luigi Giuseppe. – Nacque a Torino, il 29 dicembre 1786, dal conte Francesco Aleramo (1740 ca
Andrea Merlotti
1789) e da Maria Anna Teresa Ruffino di Diano (1750-1826).
Quando il [...] poteva non esser lettera in chiave politica: non a caso l’opera fu accolta con entusiasmo anche da autori come VincenzoGioberti, Carlo Troya e Gino Capponi, ma, soprattutto, fu condannata nel 1845 dalla censura austriaca, che la vietò sostenendo che ...
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PIERALLI, Assunta
Maria Teresa Mori
PIERALLI, Assunta. – Nacque nel 1807 a Lippiano, nell’Aretino, da Giuseppe e Francesca Capacci, di condizione agiata.
Ebbe tre fratelli: Ottavio, sacerdote; Giacomo, [...] ’anno successivo, per l’elezione a deputato della Provincia di Roma del concittadino Luigi Donini. La visita di VincenzoGioberti in città, nel giugno del 1848, divenne l’occasione per organizzare nell’Accademia un intrattenimento letterario-musicale ...
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ROMILLI, Bartolomeo Carlo.
Alessandro Capone
– Nacque il 14 marzo 1794 a Bergamo, dal conte Antonio e da Laura Asperti.
Dopo gli studi primari, si avviò alla carriera ecclesiastica entrando nel seminario [...] causa nazionale, tanto che lo stesso Romilli dovette smentire la voce che Pio IX gli avesse suggerito di leggere VincenzoGioberti (Milano, Archivio storico diocesano, Carteggio ufficiale, 420, Romilli a Carlo Alberto, minuta, s.d. [sett. 1847]). La ...
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BERTINATTI, Giuseppe
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Castellamonte (Ivrea) il 25 luglio 1808 da Ubertino e da Maria Caterina Nigro. Compiuti i primi studi a Ivrea, alla morte del padre si [...] un beneficio ecclesiastico, poté entrare in seminario. Frequentò i corsi di teologia in quella università, dove ebbe come maestro VincenzoGioberti, e dove si laureò nel 1832. Nel 1833, in seguito a una sua vivace presa di posizione in materia ...
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VITELLI, Girolamo
Rosario Pintaudi
VITELLI, Girolamo. – Nacque il 27 luglio 1849 a Santa Croce di Morcone (poi del Sannio) in provincia di Benevento, da Serafino, sindaco del paese, e da Maria Vittoria [...] vita.
All’età di tredici anni leggeva Orazio e il Primato morale e civile degli italiani, che da poco (1843) VincenzoGioberti aveva pubblicato a Bruxelles. Dopo un rocambolesco ritorno a Santa Croce, ottenne dai suoi il permesso di recarsi a Napoli ...
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BUCCELLI, Domenico Maurizio
Giovanna Sarra
Nato a Varazze il 22 sett. 1778 da Claudio, il 13 nov. 1795 vestì a Genova l'abito degli scolopi, avendo per maestro di disciplina il celebre P. Ottavio Assarotti. [...] II, Romae 1909, pp. 158-160; A. Codignola, La giovinezza di Giuseppe Mazzini, Firenze 1926, pp. 68-72; I. Scovazzi, VincenzoGioberti e il cattolicesimo liberale a Savona, Savona 1935, pp. 13 s. e passim;E. Codignola, Pedagogisti ed educatori, Milano ...
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BINDI, Enrico
Piero Treves
Nato da Atto e da Marianna Masi a Canapale di Pistoia il 29 sett. 1812, fu a nove anni dalla famiglia, non troppo disagiata, ma contadina e desiderosa di migliorare la condizione [...] politico fu, quindi, per gli uomini del Cicognini e per il B., VincenzoGioberti (acclamato durante il pellegrinaggio toscano del giugno-luglio 1848): e nella scia del Gioberti e, prima di lui, del Tommaseo, avvertirono la problematica storica del ...
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TORRIGIANI, Luigi
(Ludovico) Maria
Simona Negruzzo
– Nacque a Firenze il 18 ottobre 1697 in una famiglia del contado di antiche origini mercantili, affermatasi in città nel XVI secolo e residente nel [...] XVI, 1, Roma 1933, p. 480) –, egli è stato trattato con acredine dagli oppositori della Compagnia di Gesù (VincenzoGioberti, 1847, scrive che il cardinale intendeva dimettersi, mentre il generale dei gesuiti gli imponeva di «morire per la Compagnia ...
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ontologismo
s. m. [der. di ontologico]. – Termine usato dal filosofo Vincenzo Gioberti (1801-1852) in opposizione a psicologismo, per indicare il metodo della filosofia che «colloca il termine immediato della cognizione razionale nel suo oggetto,...
bambinita
bambinità s. f. L’insieme delle caratteristiche e qualità essenziali che sono proprie dell’essere bambino, in relazione e opposizione all’essere umano adulto. ♦ Francoise Sagan aveva detto una volta: «Mi incanta l'idea della bambinità...