Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] ideata dall'uomo per conseguire un fine diverso dalla Natura, o che la Natura non può raggiungere. Il figlio di Vincenzo, GalileoGalilei (1564-1642), unifica i principî della Natura e i principî della meccanica che il padre ha diviso, e per la ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] del Seicento, a cura di Paolo Gozza, Bologna, Il Mulino, 1989, pp. 207-218).
‒ 1978c: Walker, Daniel P., VincenzoGalilei and Zarlino, in: Walker, Daniel P., Studies in musical science in the late Renaissance, London, Warburg Institute, University of ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musica e scienza
Paolo Gozza
Il pensiero scientifico europeo non è pensabile in termini storico-culturali senza la musica. L’arte dei suoni ha avuto nella cultura europea una storia peculiare, molto [...] è un punto di cesura del Rinascimento, non soltanto musicale. Nella prima metà del Seicento il figlio di Vincenzo, GalileoGalilei, unifica nella scienza musicale ormai riformata i principi della natura e i principi della meccanica che il padre ha ...
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CANOVA (Canona), Francesco (Francesco da Milano)
Ariella Lanfranchi
Figlio di Benedetto, nacque a Monza il 18 agosto del 1497. Frammentarie sono le notizie sulla sua vita ed attività. Incerta è la sua [...] di un Michelangelo; le lodi di Antonfrancesco Doni (La seconda libraria, Venezia 1551, p. 12), di VincenzoGalilei (Intavolatura de lauto di VincenzoGalileo fiorentino,madrigali,e ricercati, libro primo, Roma 1563 f. A2), di Andrea Calmo (Il residuo ...
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DRAGONI (Draconi), Giovanni Andrea
Alessandro Crispolti
Nacque a Meldola (Forlì), probabilmente intorno al 1540. La data, accettata comunemente dalla storiografia, sembra esser messa in dubbio dal Cametti, [...] nel quale si contengono le vere et necessarie regole del intavolare la musica nel liuto (Venezia 1584) di VincenzoGalilei e giustificano questa inserzione con la tendenza, comune nel tardo Cinquecento, al prevalere melodico della voce superiore nel ...
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CARRARA, Michele
Ariella Lanfranchi
Nacque nella prima metà del Cinquecento. I pochi dati sicuri sulla vita e sull'attività di questo autore sono quelli che possono desumersi dai titoli, dalle dediche [...] di essere uno dei primi esempi di "partitura" vera e propria (sul modello, immediatamente precedente, del Fronimo di VincenzoGalilei, 1584), poiché le singole voci dei brani polifonici contenuti in essa anziché essere stampate le une separate dalle ...
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CORSI, Iacopo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 17 luglio 1561 da Giovanni di Jacopo (da non confondere col celebre Giovanni di Bardo, morto nel 1547) e da Alessandra di Simone della Gherardesca.
La [...] de' Bardi. Non è un caso, ad esempio, che VincenzoGalilei, nel 1584, dedicasse la nuova edizione del Fronimo (opera teorica , divenne il punto d'incontro di musicisti e poeti (quali il Galilei, il Rinuccini, il Peri, il Chiabrera, ed anche il Tasso, ...
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BELL'HAVER (Bel'haver, Bell'avere, Bellaver), Vincenzo
Fabio Fano
Vissuto nella seconda metà del sec. XVI, di lui data e luogo di nascita sono ignoti, e della sua attività altro non si conosce direttamente [...] mani dei puri imitatori scadevano ad artifici insulsi e prestavano il fianco agli strali di un polemista come VincenzoGalilei. Il contrappunto del B. sa inoltre duttilmente adattarsi alle diverse proporzioni del gruppo vocale: mosso e vivace nelle ...
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GIACOMELLI (Giacometti; Jacomelli), Giovan Battista, detto Giambattista del Violino
Daniela Giordana
Nato a Brescia intorno al 1550, nulla si conosce in merito alla sua prima attività. Notizie discordanti [...] fu il primo a far conoscere a Roma l'arpa doppia a corde incrociate, da lui stesso inventata e descritta da VincenzoGalilei.
Il suo esperimento fu in seguito ripreso da Jean-Henri Pape (1845) e perfezionato nell'arpa cromatica costruita nel 1894 da ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] compositore I. Peri, il teorico e compositore V. Galilei (padre di Galileo, il cui Dialogo della musica antica et della moderna già di un'ottima voce. In un primo tempo il duca Vincenzo Gonzaga aveva deciso di farla stare a Firenze "per alcuni mesi ...
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algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...