GIANFRANCESCHI, Giuseppe
Vincenzo Fano
Nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 febbr. 1875 da Agostino, un falegname benestante, e da Colomba Brugè. Frequentate le scuole del suo paese, studiò al liceo classico [...] della velocità di rotazione della terra sulla base della deviazione dei gravi in caduta, fenomeno già previsto da Galilei, ma osservato effettivamente solo di recente. Egli volle ripetere quelle misure presso l'istituto Massimiliano Massimo, quasi ...
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CACCINI, Matteo
Paolo Cristofolini
Nacque a Firenze il 15 apr. 1573, secondogenito di Giovanni di Alessandro e di Maddalena di Paolo Corsini vedova Baroncelli, e fu tenuto a battesimo dal cardinale [...] in compenso indulgenze e reliquie. Nello stesso periodo intratteneva in Roma rapporti con diversi amici di Galileo, quali i monsignori fiorentini Piero Dini e Vincenzo Ciampoli, e il romano Virginio Cesarini, ed ebbe modo di rendersi conto dell'alto ...
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BIANCA Capello, granduchessa di Toscana
Gaspare De Caro
Nacque a Venezia nel 1548: il giorno è ignoto, e ignoto era alla stessa B., la quale invano, in età ormai matura, faceva ricerche in proposito [...] come le nozze della primogenita del granduca, Eleonora, con Vincenzo Gonzaga e della figlia di Cosimo I e di Camilla di lì a poco avrebbero dato vita alla Camerata: così il Caccini, il Galilei, Emilio del Cavaliere, G. Mei, G. M. Bardi, che diedero ...
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PITTEI, Costantino
Simone Bianchi
PITTEI, Costantino. – Nacque a Prato l’8 settembre 1839, primogenito di Riccardo, possidente, e di Caterina Pelagatti. Compì gli studi primari e secondari nella città [...] giugno 1912.
Ricco, fu probabilmente ritenuto avaro, tanto che Vincenzo Messeri, collaboratore di Pittei all’osservatorio per oltre quarant’anni sono conservati nell’archivio storico del Museo Galileo e dell’Università di Firenze.
Opere. Poche ...
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CAPASSO, Giambattista
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Grumo Nevano (presso Aversa) nell'anno 1683, terzogenito di Silvestro e di Caterina Spena. Egli compì i suoi primi studi sotto la guida del fratello [...] allievi ed amici di questo, Muzio de Maio e Vincenzo d'Ippolito. Conobbe altresì il filosofo e matematico Paolo Mattia (pp. 363-377).Filosofi matematici sono definiti N. Copernico, T. Brahe, G. Galilei, G. B. Della Porta, R. Boyle, G. A. Borelli, C. ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Terzogenito di Marcantonio di Giovanni di Giorgio, fratello della celebre e sventurata regina di Cipro, Caterina, e di Cecilia Contarini di Giustiniano di Giorgio, nacque [...] o le innovazioni scientifiche dell'Acquapendente e del Galilei avrebbero sollecitato seriamente la vigilanza del vescovo: gesuiti, come il podestà Giovan Battista Vitturi e il capitano Vincenzo Gradenigo: l'ìntera città, in pratica, si pronunciò ...
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GENTILE, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Macerata il 5 ag. 1851 da Vincenzo e Vittoria Biroresi. Iscrittosi all'Istituto di studi superiori di Firenze, fu allievo di A. Bartoli, che lo chiamò, dopo il [...] il G. non interruppe la sua carriera scolastica, ricoprendo l'incarico di direttore di ginnasio nei licei fiorentini Galilei e Michelangelo, a partire dal 1894. Concluso il comando presso la Nazionale fiorentina, il G. tornò all'insegnamento ...
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APROINO, Paolo
Mario Gliozzi
Nato a Treviso nel 1586 (se ne ignora il mese e il giorno) da Girolamo, celebre medico, fu avviato dal padre agli studi umanistici e, intorno al 1605, fu iscritto alla facoltà [...] a vivere "in turbulentie di litigii, si può dir da inimico, con due vescovi" (G. Galilei, XVI, p. 219) il vescovo Francesco Giustiniaffi e il nipote suo Vincenzo, ai quali si opponeva il collegio dei canonici, guidato dall'A., che, col suo carattere ...
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GHERARDINI, Niccolò
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 4 marzo 1604 da Francesco e Faustina Popoleschi. Di antico patriziato fiorentino, la famiglia Gherardini si era distinta particolarmente nel [...] , p. 894; D. Moreni, Bibliografia storico-ragionata della Toscana, I, Firenze 1805, p. 423; A. Favaro, Appunti di Vincenzo Viviani alla "Vita di Galileo", scritta da N. G., in Id., Serie decimoquarta di scampoli galileiani, in Atti e memorie della R ...
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BUONAVENTURI, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque da Francesco, di nobile famiglia fiorentina, e da Laura Segni nel 1675. Per parte di madre era imparentato con il senatore Alessandro Segni, e certamente [...] innocente.
Fra le sue opere si ricorda la Vita di Vincenzio da Filicaja (apparsa in Vite degli Arcadi illustri, II, Firenze Pisa, Bibl. univ., ms. 86, c. 47) che il trattato di Galileo è incompiuto, "ma vi è tanto, che vi si vede dentro il fondamento ...
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algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...