STENONE, Niccolò (Niels Steensen o Stensen). – Nacque il 1° gennaio 1638 a Copenaghen, non lontano dalla nota Rundetårn (Torre Rotonda)
Stefano Miniati
I lavori per la costruzione della Torre, da poco [...] Lorenzo Magalotti, dell’archiatra granducale e biologo Francesco Redi e del fisico, nonché ultimo discepolo di GalileoGalilei, Vincenzo Viviani. Proprio a questo periodo risale la pubblicazione delle sue opere scientifiche più conosciute e notevoli ...
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NERLI, Francesco senior
Stefano Tabacchi
– Nacque a Firenze nel 1595 da Federico, senatore, e da Costanza de’ Nobili, in una famiglia di antiche tradizioni repubblicane, che mantenne però una notevole [...] non solo al diritto civile e canonico, ma anche alle scienze matematiche e naturali, tanto che Vincenzo Viviani lo annoverò tra i discepoli di Galileo (1907, p. 628). A testimonianza dei suoi primi studi rimangono alcune perifrasi dal latino, in ...
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RAIMONDI, Giuseppe
Annarita Zazzaroni
RAIMONDI, Giuseppe. – Nacque a Bologna il 18 luglio 1898, da Torquato, fumista, di origine mantovana, e da Argentina Testoni.
Il legame con Bologna, sempre forte [...] direzione della Ronda, Raimondi fece la conoscenza di Vincenzo Cardarelli. Quanto Morandi significò per il raggiungimento di solidi in seguito Notizia su Baudelaire (Milano 1924), quindi Galileo ovvero dell’aria (Milano 1926), Domenico Giordani. ...
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MOROSINI, Francesco
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 15 aprile 1573 da Antonio di Pietro e da Paola Priuli di Lorenzo, futuro doge.
Ricchissime e prestigiose entrambe le famiglie; questo ramo [...] duca aveva sposato Margherita Gonzaga, figlia di Vincenzo I, e sua sorella Cristina era stata 56-58, 66; M. Zorzi, Le biblioteche a Venezia nell’età di Galileo, in GalileoGalilei e la cultura veneziana. Atti del Convegno di studio…18-20 giugno 1992 ...
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SIRTORI, Geronimo (Hieronymus Sirturus)
Paolo Del Santo
– Scarse e assai incerte le notizie sulla sua vita. Nato a Milano da famiglia nobile, è ricordato per aver scritto un volumetto dal titolo Telescopium: [...] l’amateur de livres..., V, Paris 18645, col. 403).
Galilei, che, com’è noto, realizzava personalmente le ottiche dei suoi il trattato venne pubblicato anche Venezia, a cura di Vincenzo Fiorina).
Si tratta di un fortunatissimo trattato militare, ...
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SALVIATI, Filippo Vincenzo Romolo
Allì Caracciolo
– Nacque in Firenze il 29 gennaio 1583 (1582 more florentino) da Averardo di Filippo e da Alessandra di Giovambattista Nerli, che morì a pochi giorni [...] «filosofo alla nostra usanza», che «filosofa sopra la natura, si ride di Aristotile et di tutti i Peripatici» (Le opere di GalileoGalilei, a cura di A. Favaro, XI, Firenze 1901, p. 610).
Imbarcatosi in gennaio per la Spagna, il 22 marzo 1614 morì ...
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NELLI, Giovan Battista Clemente
Maria Toscano
NELLI, Giovan Battista Clemente. – Nacque a Firenze il 7 settembre 1725 da Giovan Battista, noto accademico, e da Vittoria Cecchini.
Per volere della famiglia [...] volumi. Il nucleo iniziale della collezione fu legato alla ricezione, tramite Giovan Battista, dell’eredità di Vincenzo Viviani, allievo di Galilei e possessore della più vasta raccolta di sue opere manoscritte. Per prendere possesso del lascito di ...
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CACCINI, Matteo
Paolo Cristofolini
Nacque a Firenze il 15 apr. 1573, secondogenito di Giovanni di Alessandro e di Maddalena di Paolo Corsini vedova Baroncelli, e fu tenuto a battesimo dal cardinale [...] in compenso indulgenze e reliquie. Nello stesso periodo intratteneva in Roma rapporti con diversi amici di Galileo, quali i monsignori fiorentini Piero Dini e Vincenzo Ciampoli, e il romano Virginio Cesarini, ed ebbe modo di rendersi conto dell'alto ...
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BIANCA Capello, granduchessa di Toscana
Gaspare De Caro
Nacque a Venezia nel 1548: il giorno è ignoto, e ignoto era alla stessa B., la quale invano, in età ormai matura, faceva ricerche in proposito [...] come le nozze della primogenita del granduca, Eleonora, con Vincenzo Gonzaga e della figlia di Cosimo I e di Camilla di lì a poco avrebbero dato vita alla Camerata: così il Caccini, il Galilei, Emilio del Cavaliere, G. Mei, G. M. Bardi, che diedero ...
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TIBERIO, Vincenzo
Marco Gemignani
– Nacque a Sepino, in provincia di Campobasso, il 1° maggio 1869, dal notaio Domenicantonio e da Filomena Guacci.
Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della [...] . Si imbarcò poi per brevi periodi sull’incrociatore torpediniere Monzambano, sulla nave d’uso locale Baleno e sull’avviso GalileoGalilei.
Egli ebbe modo, nei mesi trascorsi a Venezia, di dedicarsi alla ricerca e pubblicò sul periodico Annali di ...
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algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...