BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
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Figlio di un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] homme" e si proponeva di scrivere contro di esse in difesa del Galilei, progetto dal quale fu poi dissuaso" da Cartesio.
Nel 1639 83). Gli affettuosi legarni del B. con personaggi come Vincenzo Viviani e Leopoldo de' Medici dimostrano del resto che, ...
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MONALDI, Carlo.
Laura Possanzini
– Nacque probabilmente a Roma intorno al 1683, come si desume dall’iscrizione alla base della statua di S. Gaetano Thiene, realizzata dal M. nel 1730 in S. Pietro in [...] Corsini senior. L’architettura della cappella fu affidata ad A. Galilei e i lavori, anche di scultura, si svolsero tra le statue di S. Domenico, S. Francesco, S. Sebastiano, S. Vincenzo, S. Teresa e S. Filippo Neri per la facciata esterna e la ...
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MARTINELLI, Vincenzio (Vincenzo)
Carla Sodini
Nacque a Montecatini il 1° maggio 1702. Il padre, Matteo di Vincenzio di Matteo, esercitava la professione legale e, per diversi anni – almeno fino al 1720 [...] ricorda gli scrittori italiani che avevano curato il genere della scrittura epistolare, dal Boccaccio a Anton Francesco Doni e GalileoGalilei. Al centro degli interessi del M. resta la lingua italiana e i problemi legati al suo insegnamento all ...
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VINTA, Belisario
Paola Volpini
– Di nobile famiglia, nacque a Volterra il 13 ottobre 1542 da messer Francesco e da Elisabetta Incontri. Era terzo di quattro figli (prima di lui Ferdinando e Paolo, poi [...] negoziare l’unione dinastica fra Eleonora de’ Medici e il duca Vincenzo Gonzaga e presenziò a Venezia alla prova di virilità richiesta a Camillo Guidi.
Vinta gestì personalmente i rapporti con GalileoGalilei. Con l’intenzione di tornare a Firenze, lo ...
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RICCARDI, Francesco
Alfonso Mirto
RICCARDI, Francesco. – Nacque a Firenze il 31 marzo 1648, da Cosimo e da Lucrezia Torrigiani.
Rimase orfano quasi subito (il padre morì nel 1649) e fu seguito dallo [...] - G. Fanelli, Firenze 1990, pp. 150-169; S. Caroti, Nel segno di Galileo: erudizione, filosofia e scienza a Firenze nel secolo XVII. I «Trattati Accademici» di Vincenzio Capponi, Firenze 1993, ad ind.; G. Lazzi, Biblioteca Riccardiana, in Biblioteche ...
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PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] interessarsi della nuova scienza (fu in contatto con GalileoGalilei e con Johannes Kepler) e soprattutto per dedicarsi dogi (Domenico e Francesco Molin, Girolamo Priuli, Vincenzo Grimani ecc.). L'attività culturale costellò un’esistenza ...
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BALLO (Balli), Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Palermo il 29 luglio 1567 da Graziano, barone di Collalvi, e da Alfonsina Alliata dei principi di Villafranca. Prese l'abito ecclesiastico e presto [...] forza in rapporto non con l'accelerazione, ma con la velocità del mobile, già nel 1607, come attesta una lettera inviata al Galilei dal P. B. Castelli il 10 aprile di quell'anno, il matematico pisano s'era orientato verso la nozione della persistenza ...
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GRAFFI, Dario
Adriano Morando
Nacque il 10 genn. 1905 a Rovigo da Michele e da Amalia Tedeschi. Nella città natale frequentò la sezione fisico-matematica dell'istituto tecnico, diplomandosi nel 1921. [...] e di telegrafia del ministero delle Poste, diretta da Vincenzo Gori, fu assai spesso frequentato anche da giovani studiosi già in Scritti e discorsi nel IV centenario della nascita di GalileoGalilei, Padova 1966, pp. 167-175; Nel cinquantesimo ...
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SAGREDO, Alvise (Luigi). – Nacque il 17 novembre 1616 a Venezia, nella parrocchia di S. Stin, dal ramo detto di S. Francesco della Vigna, dove era situato – ma in quei giorni dato in affitto – il palazzo [...] Francesco di Nicolò, fu protettore, e corrispondente, di GalileoGalilei. Infine, economicamente, si trattava di un nucleo in senatori, e Cecilia andata sposa ad Antonio Diedo di Vincenzo, senatore.
Nonostante lo scetticismo del padre verso la ...
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RINALDINI (Renaldini), Carlo
Giulia Giannini
RINALDINI (Renaldini), Carlo. – Nacque ad Ancona il 30 dicembre 1615 da Scipione, colonnello di fanteria, e da Angiola Fanelli de’ conti della Stacciola.
Nel [...] precettore di Cosimo III de’ Medici, figlio del granduca Ferdinando II, e lavorò, insieme a Vincenzo Viviani, alla prima edizione delle opere di GalileoGalilei – priva di quelle censurate dal S. Uffizio – stampata nel 1655-1656 a Bologna da Carlo ...
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algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...