GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] inglesi -, e dall'intensa frequentazione dei testi di Galilei, Cartesio, Bacone, Pascal. Collegamento tra i novatori ., 1164, cc. 11-48, La prattica dell'amore di Giano Vincenzo Gravina scritta ad una dama; Biblioteca dell'Accademia dell'Arcadia, Mss ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] Rose, 164/8;. Ibid., Codd. Cicogna, 699/3; 1720, lett. a Vincenzo Dandolo del C. del 2 genn. e 1° apr. 1613 e del 28 a cura di P. Guerrini, IV, Brescia 1930, pp. 171, 213 s.; G. Galilei, Opere (ed. naz.), XX, pp. 425, 570; In giro per le corti... ...
Leggi Tutto
PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] accresciuta dalla morte del duca di Mantova, Vincenzo I Gonzaga, avvenuta il 18 febbraio 1612 .J. Flores Arcas, Città del Vaticano 2004; I documenti vaticani del processo di GalileoGalilei (1611-1741), a cura di S. Pagano, Città del Vaticano 2009.
L. ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] dei codd. marciani it., I, Modena 1909, pp. 23, 277; R. Putelli, ... Vincenzo I... e I'Inrerdetto..., in Nuovo Arch. ven.. n. s., XXI (1911), pp Studio di Padova..., Padova 1922, n. 162; Id., G. Galilei e lo Studio..., II, Padova 1966, p. 308 (solo ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] il C. ebbe un'accurata istruzione: Vincenzo Contarini, dotto cultore di studi classici e -985; Acta nationis Germanicae artistarum, a cura di L. Rossetti, Padova 1967, p. 375; G. Galilei, Opere (ediz. naz.), X, p. 77; XIII, p. 388; XIV, pp. 19, 346 ...
Leggi Tutto
COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] e si batterà valorosamente contro i Turchi, cfr. A. Favaro, G. Galilei e lo Studio di Padova, Padova 1966, I, pp. 147-220; approfitta per inasprirla. Eppure il Wallenstein - così il vescovo Vincenzo Agnelli Soardi - protesta: "batte i piedi in terra ...
Leggi Tutto
MEDICI, Leopoldo
Alfonso Mirto
de’. – Nacque a Firenze il 6 nov. 1617, ultimogenito di Cosimo II granduca di Toscana e di Maria Maddalena d’Austria.
Rimasto orfano di padre ad appena tre anni, la sua [...] sia gli scienziati attivi in Toscana che apparivano i più autorevoli e diretti «discepoli» di Galileo – Giovanni Alfonso Borelli, Antonio Oliva, Vincenzio Viviani, più tardi Carlo Roberto Dati e Francesco Redi – sia elementi di esplicite simpatie ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] : li accompagnava, per motivi di studio, l'architetto Vincenzo Scamozzi, cui era affidata la costruzione della Zecca nella scontro fra tradizionalisti e novatori (nel 1592 vi giungerà Galilei) - assume un'ulteriore valenza politica: non sarà senza ...
Leggi Tutto
BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] interessi nella questione dell'eredità monferrina di Vincenzo II Gonzaga: sembrava così terminata la guerra a Peiresc, a cura di Ph. Tamizey de Larroque, Paris-Marseille 1885; G. Galilei,Le opere (ediz. naz.), XV, Firenze 1904, p. 165; XVI, ibid. ...
Leggi Tutto
ROMAGNOSI, Giovanni Domenico (Gian Domenico)
Gian Paolo Romagnani
– Nacque l’11 dicembre 1761 a Salsomaggiore, primo di dieci figli, da Marianna Trompelli e dal notaio Bernardino, consigliere del Ducato [...] , dove frequentò il collegio della congregazione di S. Vincenzo de’ Paoli, fondato dal cardinale Giulio Alberoni. Le che aveva i suoi antesignani «per la filosofia naturale fondata dal Galilei e da’ suoi continuatori, e per la civile dal Vico, ...
Leggi Tutto
algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...