ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da GalileoGalilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] 13°, era diretto a un ampio pubblico di chierici ed era dedicato a re Luigi IX di Francia. Le intenzioni di Vincenzo di Beauvais, a quanto attesta la prefazione generale all'opera, non erano soltanto quelle di informare e fornire benefici spirituali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] alla filosofia, leggendo Pasquale Galluppi, Victor Cousin e Vincenzo Gioberti, la cui opera lo fa innamorare dei ricerca dedicata all’idea di natura nel Rinascimento, la figura di Galilei, il vero fondatore del metodo positivo, che però
sapeva quasi ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] da escludere la facciata della chiesa dei Ss. Vincenzo e Anastasio che rappresenta, a metà Seicento 1987, pp. 23-28, 96-99; E. Kieven, Rome in 1732: Alessandro Galilei, Nicola Salvi, F. F., in Light on the Eternal City. Observations and discoveries ...
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Stile
Giuseppe Patota
Scritti politici minori
Per avere un’idea dello stile che caratterizza la prosa politica di M. è necessario (e per alcuni aspetti sufficiente) analizzare alcuni dei suoi scritti [...] un’antologia di testi esemplari della prosa italiana, Pier Vincenzo Mengaldo (2008) ha sottolineato il binarismo logico che lo una parte della prosa che la segue (il Seicento già italiano di GalileoGalilei: cfr. Russo 1966, p. 69, e Bozzola 2004, p. ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] di Reggio..., Rocca San Casciano 1910, p. 288; R. Putelli, Il duca Vincenzo I... e l'interdetto ... a Venezia, in Nuovo Arch. veneto, n.s 1983, pp. 174 s.; A. Favaro, Amici e corrispondenti di Galilei, a cura di P. Galluzzi, Firenze 1983, pp. 13, 19 ...
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Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] infinità è arbitraria in radice, se ci riferiamo al concetto, o comporta l'uso improprio di un termine, se consideriamo la parola. Galilei avrebbe ribattuto a Hegel, se il tempo storico non li avesse separati, che "sopra i nomi" non vale la pena di ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] tutti i beni in comune.
Gli Avvisi sottolinearono come al minore, Vincenzo, fosse stato dato l'arredo del palazzo di S. Luigi XIII (1890), pp. 204 s.; Edizione nazionale delle opere di G. Galilei, XII, Firenze 1902, p. 127; XVIII, ibid. 1906, p. 418 ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] 'anno moriva a Firenze uno dei suoi maestri prediletti, Vincenzo Viviani, e Guido Grandi dedicava a G. il primo Opera omnia di Gassendi e nel 1728 l'edizione delle Opere di GalileoGalilei a cura di Tommaso Buonaventuri), la fisica e la metafisica di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] moderna e il suo metodo è stato assimilato a quello di GalileoGalilei e di Hobbes. In effetti, per Machiavelli, la politica non di Jean-Jacques Rousseau, alle guerre napoleoniche (da Vincenzo Cuoco a Ugo Foscolo a Johann Gottlieb Fichte a Georg ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica variazionale
Helmut Pulte
Rüdiger Thiele
Meccanica variazionale
Le locuzioni 'meccanica classica' e 'meccanica newtoniana' sono, tradizionalmente, usate come sinonimi. [...] è attaccato un punto materiale, che oscilla sotto l'influsso della forza gravitazionale. Secondo quanto riferisce il suo allievo Vincenzo Viviani, Galilei già nel 1583 aveva determinato l'isocronismo di un tale pendolo, cioè il fatto che il tempo di ...
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algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...