Uomo politico e filosofo, nato a Cumiana il 17 dicembre 1820. Laureatosi a Torino, fu a 29 anni nominato insegnante di filosofia morale in quell'università. Con notevole libertà di critica e di pensiero [...] altri Il processo originale di GalileoGalilei, 1876-1878), sul Cremonino, sul Valdes, sul Campanella, rievocò la giovinezza del Cavour (Il conte di Cavour avanti il 1848, Roma 1886) e l'opera del Gioberti (Di Vincenzo Gioberti riformatore politico e ...
Leggi Tutto
Storico della scienza, nato a Brisbane (Australia) il 4 novembre 1915. Laureatosi in biologia nel 1938, presso l'università di Melbourne, C. si è trasferito in Inghilterra, dapprima a Cambridge (Jesus [...] dei principi, delle forme e della natura del discorso scientifico. Fra i lavori più rilevanti, vanno considerati Augustine to Galileo: the history of science, A. D. 400-1650 (1952, rivisto e ampliato nella successiva edizione, 1959; trad. it. 1970 ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] al suo autore, e l'opuscolo Esame delle accuse contro Vincenzo Monti, in cui sosteneva non potersi attaccare la Basvilliana per separandole dalle lettere. Segue l'evocazione di Galilei. All'ara di Bellosguardo verranno ministre tre sacerdotesse ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] traduzione si sarebbe potuta iniziare subito, ma subentrò una difficoltà che la ritardò di molto. Vincenzo Viviani, ex alunno di Galileo e matematico della corte medicea, stava lavorando da anni ad una ricostruzione congetturale dei libri smarriti ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] italiana, da Machiavelli a Giordano Bruno, GalileoGalilei, Paolo Sarpi, Tommaso Campanella, Giambattista Vico e antimoderno di Cantù e per l’inefficacia politica di Vincenzo Gioberti, sconfessato dallo stesso papato. Peraltro, sulla questione ...
Leggi Tutto
VICO, Giambattista.
Andrea Battistini
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1668, sestogenito di Antonio, piccolo libraio originario di Maddaloni, e di Candida Masullo. L’indomani fu battezzato nella parrocchia [...] 18 ottobre 1708, non solo per la presenza del viceré Vincenzo Grimani, ma anche per gli intenti del tema trattato, Cartesio, Nicolas de Malebranche, Benedetto Spinoza, GalileoGalilei, opponendo alla prevalente visione meccanicistica e corpuscolare ...
Leggi Tutto
TORRICELLI, Evangelista
Federica Favino
Nacque a Roma ai Prati di Castello il 15 ottobre 1608 da Giacoma Torricelli, della famiglia proprietaria del podere agricolo la Torricella, nei pressi di Faenza, [...] di segretario.
Torricelli arrivò al Gioiello il 10 ottobre 1641, dove già risiedeva Vincenzo Viviani. Nei mesi successivi coadiuvò Galileo nella stesura delle riflessioni su alcuni aspetti della teoria euclidea delle proporzioni geometriche, che ...
Leggi Tutto
VILLARI, Pasquale
Mauro Moretti
– Nacque a Napoli il 3 ottobre 1827 da Matteo e da Luisa Ruggiero, secondo di sei figli.
Il padre, avvocato, scomparve durante l’epidemia di colera del 1837. Di buona [...] e rivendicativo dei neopiagnoni, fra i quali il padre domenicano Vincenzo Marchese, con il quale Villari fu in rapporto; ma una linea del pensiero italiano, da Machiavelli a GalileoGalilei e a Gaetano Filangieri: a questi ultimi Villari aveva ...
Leggi Tutto
PUCCI, Orazio
Francesco Martelli
PUCCI, Orazio. – Nacque a Firenze attorno al 1534, primogenito di Pandolfo di Roberto e di Laudomia Guicciardini, figlia dello storico e politico Francesco.
Svolse i [...] , Roberto di Piero Capponi, Cecchino di Tommaso Alamanni, Vincenzo ‘Cencio’ di Piero Capponi, quest’ultimo alla memoria carteggio del cardinale Ferdinando con il fratello granduca Francesco I); Mannelli Galilei Riccardi, 371 ins. 7, 384, 453 ins. 2; ...
Leggi Tutto
Caravaggio, Michelangelo Merisi detto il
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore inquieto, innamorato del vero e della luce
Pochi artisti hanno suscitato tanto interesse e hanno rivoluzionato così profondamente [...] in contatto con personalità assai diverse come lo scienziato GalileoGalilei, il filosofo Tommaso Campanella, condannato dall'Inquisizione, e umile dell'evangelista, è acquistata dal marchese Vincenzo Giustiniani. Stessa sorte tocca alla Madonna dei ...
Leggi Tutto
algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...