FRANCESCHINI, Vincenzo
Paola Cassinelli Lazzeri
Secondo il Gabburri nacque nel 1695 - probabilmente a Roma, città nella quale fu attivo - e imparò a disegnare presso G. Odazzi per poi essere introdotto [...] , con le Basilicae baptisteri Florentini praepositi thesaurus veterum diptychorum, dove sono presenti varie stampe del Franceschini. L'incisore realizzò alcune illustrazioni, come sempre riproduzioni minuziose ed attente degli originali, anche per ...
Leggi Tutto
FRANCESCHINI, Vincenzo
Francesca Bertozzi
Nacque nel 1812 a Casandrino, nel Napoletano. Secondo il Napier (1855), il padre era un facoltoso magistrato, che avrebbe voluto avviare il figlio alla professione [...] forense. Il F., invece, trascorse la giovinezza dedicandosi agli svaghi e all'arte e, sempre secondo il Napier, "si procurò una regolare istruzione nel disegno frequentando l'Accademia privata del Pitloo" ...
Leggi Tutto
CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] stato allievo (Tassi, 1793) di Marc'Antonio Franceschini: ma della maniera del pittore bolognese ben poco influsso delle scomposte figure della Pentecoste e del Martirio di s. Vincenzo (1695-96) nella parrocchiale di Cerete Basso (Bergamo): tele ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] maestro, pedissequo continuatore dello stile di B. Franceschini, detto il Volterrano, fu violento e immediato: eredi i quaranta quadri ricevuti in pegno nel 1697 dal pittore Vincenzo Gori o a risarcirne il valore, notizia d'archivio che conferma ...
Leggi Tutto
BERTOTTI-SCAMOZZI, Ottavio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1719 (e non nell'anno 1726, come alcuni autori affermano: cfr. N. M. Berton), il giorno 5 aprile, da Antonio Bertotti e Vittoria Scabora. [...] . Poté cosi partecipare al concorso per l'eredità di Vincenzo Scamozzi: quell'eredità che, secondo la disposizione del testatore del Teatro Eretenio (1784); e quasi raggiunto nella villa Franceschini di Arcugnano (1770), ove, movendo dai progetti dei ...
Leggi Tutto
GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] Dapprima allieva del padre, passò a bottega con M.A. Franceschini, presso il quale si dedicò allo studio della figura; passando Accademia Clementina, con F. Tadolini, i quadraturisti Vincenzo Mazzi e Flaminio Minozzi e l'architetto Angelo Venturoli ...
Leggi Tutto
PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] effige di Pio VI scolpita nel 1783 su incarico dell’abate Franceschini di Ancona (oggi nel Museo di S. Agostino a Genova di monsignor Alessandro Maria Tassoni per il monumento funebre in Ss. Vincenzo e Anastasio. Tra il 1821 e il 1824 fu accolto tra ...
Leggi Tutto
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista
Cristiano Giometti
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista. – Fratelli, nacquero a Firenze rispettivamente il 4 ottobre del 1600 e il 17 settembre del 1599. Seppure [...] di un Ercole» (Saladino, 2008), identificato da Vincenzo Saladino (2008) con una statua dell’anfiteatro di Boboli di famiglia in S. Girolamo a Fiesole, su disegno di Baldassarre Franceschini.
Tra la fine degli anni Quaranta e l’inizio dei Cinquanta ...
Leggi Tutto
GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] celebre trio degli Artefici del Pedrocchi (G. Jappelli, B. Franceschini e A. Pedrocchi; in due versioni, Padova, Museo civico avesse invigorite addestrate / le ali del grande ingegno / Vincenzo Gazzotto / del secolo nostro starebbe / fra i massimi ...
Leggi Tutto
PANE, Roberto
Rosa Monaco
PANE, Roberto. – Nacque a Taranto il 21 novembre 1897 da Francesco, operaio navale, e da Teresa Cantalamessa.
Nel 1912 si trasferì con la famiglia a Napoli, dove conseguì nel [...] 1915 la maturità classica, frequentando, contestualmente, lo studio di Vincenzo Gemito, presso cui si dedicò alla grafica e, in urbanistica, mentre nel 1964 fu consulente della Commissione Franceschini per i beni culturali. Nello stesso anno, nell ...
Leggi Tutto
brigatese
s. m. Linguaggio tipico delle risoluzioni e dei comunicati diffusi dalle Brigate Rosse. ◆ alcune indicazioni risalgono a un periodo - la metà degli anni Novanta - in cui verosimilmente non era stato ancora pianificato il passaggio...