FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] quale rese poi manifesto la Resistenza (Marchesi, E. Meneghetti, E. Franceschini, e altri).
A Padova il F. lavorò sodo, nella seconda 'elaborazione della cultura. Memorie propositive di Vincenzo Cappelletti e Tullio Gregory delinearono una prospettiva ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] maestro, pedissequo continuatore dello stile di B. Franceschini, detto il Volterrano, fu violento e immediato: eredi i quaranta quadri ricevuti in pegno nel 1697 dal pittore Vincenzo Gori o a risarcirne il valore, notizia d'archivio che conferma ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] con uno dei più temibili capitani del Visconti, Vincenzo Bussone detto il Carmagnola. Il M. adottò 120, 122 s., 125-128, 140, 174 s., 248 s., 406, 477, 522; G. Franceschini, I Malatesta, Varese 1973, pp. 190-195, 199-202, 205-216, 223-243; G. ...
Leggi Tutto
PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] Tali composizioni (Orationes ad Senatum, populumque lucensem, Lucca, Vincenzo Busdraghi, 1551) sono dedicate al principe di Salerno delle false essercitationi delle scuole, Venezia, Francesco Franceschini, 1567; Aonii Palearii Verulani Actio in ...
Leggi Tutto
SPINAZZI, Innocenzo
Gabriele Capecchi
– Nacque il 18 luglio 1726 a Roma, nel rione Pigna, da Angelo Maria e da Lisa Buard, originaria di Liegi (Faccioli, 1967, p. 16 s.), impropriamente detto Vincenzo [...] ridimensionate nel valore di stima – l’Onore calpesta il Vizio di Vincenzo Danti, già di proprietà di Sforza Almeni (1775), la collezione del nucleo familiare, formato nel 1786 dalla moglie Maria Franceschini, da undici figli in vita, alcuni nati a ...
Leggi Tutto
NECCHI, Ludovico
Patrizia Guarnieri
NECCHI (Necchi Villa), Ludovico (Vico).– Nacque a Milano il 19 novembre 1876 da Luigi e da Cecilia Frisiani, appartenente a un’antica famiglia milanese.
Il padre, [...] diretto da padre Gemelli, presso l’Istituto S. Vincenzo che monsignor Luigi Casanova, allora rettore del Pio istituto VII, Malattia e Medicina, Torino 1984, pp. 1254-1259; E. Franceschini, Uomini e fatti dell’Università Cattolica, Padova 1984, pp. 20, ...
Leggi Tutto
BERTOTTI-SCAMOZZI, Ottavio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1719 (e non nell'anno 1726, come alcuni autori affermano: cfr. N. M. Berton), il giorno 5 aprile, da Antonio Bertotti e Vittoria Scabora. [...] . Poté cosi partecipare al concorso per l'eredità di Vincenzo Scamozzi: quell'eredità che, secondo la disposizione del testatore del Teatro Eretenio (1784); e quasi raggiunto nella villa Franceschini di Arcugnano (1770), ove, movendo dai progetti dei ...
Leggi Tutto
AGGIUNTI, Niccolò
Gino Franceschini
Figlio di Gian Battista, archiatra dei granduchi di Toscana, nacque a San Sepolcro il 6 dic. 1600. Fatti i suoi primi studi nel collegio dei nobili di Perugia, li [...] 'opera dell'A., ch'era buon latinista, per tradurre le lettere indirizzate ai dotti d'Europa.
Morì il 6 dic. 1635.
Vincenzo Viviani, che raccolse le carte del Galilei, fece prima conoscere gli scritti dell'A.: un poema latino sopra la trottola, il ...
Leggi Tutto
GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] Dapprima allieva del padre, passò a bottega con M.A. Franceschini, presso il quale si dedicò allo studio della figura; passando Accademia Clementina, con F. Tadolini, i quadraturisti Vincenzo Mazzi e Flaminio Minozzi e l'architetto Angelo Venturoli ...
Leggi Tutto
MEDICI, Leopoldo
Alfonso Mirto
de’. – Nacque a Firenze il 6 nov. 1617, ultimogenito di Cosimo II granduca di Toscana e di Maria Maddalena d’Austria.
Rimasto orfano di padre ad appena tre anni, la sua [...] mondo), già dal 1656 offrì sostegno al progetto di Vincenzio Viviani di pubblicare una raccolta latino-volgare di tutte le Ferri, Pietro Berrettini detto Pietro da Cortona, Baldassarre Franceschini detto il Volterrano) e di dilettanti sia italiani ...
Leggi Tutto
brigatese
s. m. Linguaggio tipico delle risoluzioni e dei comunicati diffusi dalle Brigate Rosse. ◆ alcune indicazioni risalgono a un periodo - la metà degli anni Novanta - in cui verosimilmente non era stato ancora pianificato il passaggio...