Gli ebrei a Venezia nella prima metà del Novecento
Simon Levis Sullam
Al principio del Novecento, giunto a compimento il lungo processo di integrazione avviato oltre un secolo prima, il gruppo ebraico [...] seguito, di una lettera del professor Vincenzo Manzini, ordinario di Diritto penale all’ testimonianze di Luigi Luzzatti, Prospero Ascoli, Cesare Musatti, in Giacomo Franceschini, Un secolo di cultura nazionale nel Liceo-ginnasio M. Foscarini, ...
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Lingua
Giovanna Frosini
Il tentativo di delineare un profilo fonomorfologico della lingua di M. incontra molte difficoltà: in primo luogo la complessità straordinaria dell’oggetto dell’indagine, quel [...] del Discorso intorno alla nostra lingua, 1982, dalle pagine di Giovanni Nencioni, 1983, e di Pier Vincenzo Mengaldo, 2008, alle note di Fabrizio Franceschini, in Cultura e scrittura di Machiavelli, 1998, e al profilo di Carmelo Scavuzzo, 2003) ci si ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] archivio di Giuseppe Lazzati a Milano (1A0009/01).
11 I. Lustrissimi, Stroppa, Vincenza, in DIP, IX, Roma 1997, col. 413.
12 V. Stroppa, portarono all’uscita di Gedda, si trovano in E. Franceschini, Documenti per la storia dell’Istituto, Roma 1991, ...
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Stile
Giuseppe Patota
Scritti politici minori
Per avere un’idea dello stile che caratterizza la prosa politica di M. è necessario (e per alcuni aspetti sufficiente) analizzare alcuni dei suoi scritti [...] di testi esemplari della prosa italiana, Pier Vincenzo Mengaldo (2008) ha sottolineato il binarismo logico 1988, pp. 128-40; la citazione è a p. 136; e cfr. anche Franceschini 1998, pp. 379-80). Appena entrato in scena, biascica un «io non ci vo ...
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DALLA CHIESA, Carlo Alberto
Vittorio Coco
La famiglia di origine
Nacque a Saluzzo, in provincia di Cuneo, il 27 settembre 1920, da Romano e da Maria Laura Bergonzi. Il padre, di origine emiliana come [...] 'capi storici' delle BR, Renato Curcio e Alberto Franceschini. A condurre i carabinieri ai vertici dell’organizzazione era a vuoto, come l’accusa al giudice istruttore Ciro De Vincenzo di essere contiguo alle BR (fu poi prosciolto in sede ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] , sedicenne, passò poi a un allievo insigne di quest’ultimo, Petronio Franceschini (K.44.1.89).
Lorenzo (Lorenzo Giacomo) Perti, figlio di del patrimonio). Erede dei beni fu il figlio Vincenzo, unico sopravvissuto tra la numerosa ma cagionevole prole ...
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CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] a Giuseppe Ungaretti, da Umberto Saba a Vincenzo Cardarelli, intesi anche e soprattutto come un 2012 per celebrare il centenario della nascita di Contini, la Fondazione Franceschini di Firenze ha promosso un triplice convegno tenuto a Pisa-Firenze ...
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– Figlio di Clemente di Domenico, nacque a Castelfranco di Sotto (Pisa) il 1° ottobre 1599 (Franceschini, 1980, p. 106). Stando invece al suo primo biografo, Filippo Baldinucci (1728 [cui si fa riferimento [...] tra quelle «anziane e antiche nel governo del Comune» (Franceschini, 1980, p. 75), sarebbe stato avviato a Castelfranco allo Baldinucci (1702, p. 53) l’avrebbe data al nipote Vincenzo Capponi. Il saldo per il completamento del Martirio e per la ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] stato allievo (Tassi, 1793) di Marc'Antonio Franceschini: ma della maniera del pittore bolognese ben poco influsso delle scomposte figure della Pentecoste e del Martirio di s. Vincenzo (1695-96) nella parrocchiale di Cerete Basso (Bergamo): tele ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] quale rese poi manifesto la Resistenza (Marchesi, E. Meneghetti, E. Franceschini, e altri).
A Padova il F. lavorò sodo, nella seconda 'elaborazione della cultura. Memorie propositive di Vincenzo Cappelletti e Tullio Gregory delinearono una prospettiva ...
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brigatese
s. m. Linguaggio tipico delle risoluzioni e dei comunicati diffusi dalle Brigate Rosse. ◆ alcune indicazioni risalgono a un periodo - la metà degli anni Novanta - in cui verosimilmente non era stato ancora pianificato il passaggio...