FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] tornava a Roma dopo che, il 25 apr. 1408, Ladislao di Durazzo, re di Napoli, si era impossessato della città e aveva costretto si può ricordare che Bonifacio Ferrer - fratello di Vincenzo, membro della legazione inviata dal concilio avignonese a Pisa ...
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MONTEVERDE, Giulio
Monica Grasso
MONTEVERDE, Giulio. ‒ Nacque a Bistagno (Alessandria) l’8 ottobre 1837 da Vittorio, bracciante e tessitore originario di Casale Monferrato, e da Teresa Rondanino, nativa [...] alla colonna e nel 1865 il concorso per la Pensione Durazzo che consentiva un soggiorno di studio a Roma, città la tenerezza dell’opera richiamano alcuni ritratti di bambini di Vincenzo Vela.
Della stessa temperie sono altre due opere successive, ...
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DE MARINI (Marini), Giovanni Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1572 da Gerolamo di Francesco e Maria Cattaneo, ultimogenito dopo Giovanni Ambrogio (poi senatore della Repubblica), [...] risulta, nel febbraio del '29, quella del dottor Vincenzo Ligalupo che, con alcuni nobili onuovi", Giovan Battista Zoagli morte dei fratello del D. nel 1635, l'arcivescovo Durazzo aveva ripreso il braccio di ferro sul problema della scorta ...
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NANI, Agostino
Stefano Andretta
– Nacque a Venezia il 23 luglio 1555 da Giorgio, del ramo insediatosi a Cannaregio, e da Maria Vitturi.
Fondò la sua formazione sugli studi filosofici, sulla filologia [...] 3 aprile 1600 fu nominato bailo a Costantinopoli, succedendo a Vincenzo Gradenigo, lì deceduto.
Il bailaggio presso Mehemed III, incursioni fastidiose della pirateria con base a Valona, Durazzo e Santa Maura, ma soprattutto per limitare e contenere ...
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CANONICI, Matteo Luigi
Nereo Vianello
Nato a Venezia il 5 ag. 1727 da Andrea e da Margherita Rossi, compì i suoi primi studi a Bologna, donde la famiglia era originaria e dove - entrato giovanissimo [...] studiò retorica, avendo come maestri Leonardo Cominelli e Vincenzo Piombini, e in questa città pronunciò i primi operetta, Descriptio collectionis iconum aere incisarum D. Comitis I. Durazzo (1784, in-4º), dà indicazione il Sommervogel, senza peraltro ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] a Napoli, precettore, in casa Carafa, dei figli di Vincenzo fratello del cardinale Antonio. Nel 1571 fu invitato dai Bolognesi a Napoli nel '71, sulla vita di s. Francesco di Durazzo, le cui reliquie erano mal conservate ad Oria, rivela l'interesse ...
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VENZANO, Luigi
Caterina Olcese Spingardi
– Nacque il 2 giugno 1885 da Francesco e da Teresa Rapallo a Sestri Ponente, allora comune separato da Genova, cui fu molto legato e dove si svolse molta parte [...] dal 1913 gli fu assegnata la pensione quadriennale Gian Luca Durazzo a Roma, dove frequentò accademia e musei, continuando a scultura a Genova, contrassegnati da influenze diverse, da Vincenzo Gemito (Il ciriolaro) ad Auguste Rodin (Il mietitore ...
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UGOLINI, Luigi Maria
Sandro De Maria
– Nacque a Bertinoro, sull’Appennino romagnolo fra Forlì e Cesena, l’8 settembre 1895, primogenito di Giuseppe e di Eurosia Fabbri, che ebbero altri tre figli: Eustella, [...] a Faenza (liceo-ginnasio Torricelli, 1909-11), poi nel liceo Vincenzo Monti di Cesena, dove ottenne il diploma il 30 ottobre 1914 a un accordo per eseguire alcuni scavi ad Apollonia e Durazzo, e curare gli interessi, anche economici, dell’Italia nei ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] Roma rafforzò anche l'amicizia con un giovane nobile genovese, Gerolamo Durazzo, cui in seguito, a Genova, sarebbe stato spesso vicino si sarebbe legato di grande familiarità con l'abate Vincenzo Palmieri. Dagli anni romani, insomma, il C. derivò ...
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SPINOLA (Grimaldi Ceba), Lazzaro Maria
Andrea Lercari
SPINOLA (Grimaldi Cebà), Lazzaro Maria. – Nacque a Genova nel 1607 da Paolo Agostino fu Domenico e da Ginevra Grillo fu Agapito. Venne battezzato [...] moglie Aurelia e per l’altra metà i cugini Paolo Vincenzo e Lazzaro Spinola.
Spinola assunse un ruolo pubblico di grande ereditaria nell’Archivio Pallavicino conservato nel complesso archivistico Durazzo-Giustiniani di Genova.
Fonti e Bibl.: Archivio ...
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