VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] nel Veneto la via da Vincenzo Scamozzi, ristrettosi più all'apparenza esterna e a certi accenti di pacate colonne che a una vera stilistica della scultura veneta fu l'opera dei Pisani; diGiovanni, la cui Madonna tra Angeli, eseguita agli albori del ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] i diritti di quest'ultimo alla nomina (poi non avvenuta) a vescovo di Trento dopo la morte diGiovanni Benedetto Gentilotti di scrivere a Carlo Vincenzo Ferrero marchese d'Ormea, ministro di Carlo Emanuele III di Savoia, per offrirsi come storico di ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] del papa, incoronato solennemente il 18 maggio, furono la rimozione diGiovanni Cristoforo Battelli dall'ufficio di segretario dei Brevi ai principi e la nomina diVincenzo Antonio Alamanni, già segretario della congregazione dell'Unigenitus e della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] e dei moderni, poi pubblicato postumo nel 1628, del genovese Vincenzo Gramigna, partigiano dei moderni, che contemplava, attraverso un ‘occhiale’ parecchi volumi fra il 1731 e il 1759; diGiovanni Lami, di cui si ricordano le Deliciae eruditorum, i ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] è un paese di cattolici? esistono le banche cattoliche?
Sull’Italia paese di cattolici, Vincenzo Gioberti era stato a sproposito. Nella sostanza, sono ancora valide le parole diGiovanni Spadolini, pronunciate nel 1987 a seguito del feroce scontro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] , di cui era stata ricca l’erudizione settecentesca, continuarono a trovare cultori anche nell’Ottocento: Luigi Cibrario per Chieri e Torino, Vincenzo de Conti per Casale e il Monferrato, Girolamo Serra per Genova, Carlo Rosmini per Milano, Giovanni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] .
Tutti è la parola chiave dell’articolo Ricostruire diGiovanni Gentile, pubblicato nel «Corriere della sera» del 28 eretici italiani di Cantimori), anziché nella Riforma, come in Hegel. La Riforma in Italia, dice Chabod citando Vincenzo Cuoco, è ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] si presentano a Parigi nell’enciclopedia del suo confratello Vincenzodi Beauvais109. Quidort conclude in modo univoco: la maestro Guido de Baysio, Prologo al Liber Sextus e alla Glossa ordinaria diGiovanni Teutonico di C.1 q.7 c.9, s.v. et per te, ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] della nascita diGiovanni Battista Valente, Roma 1963.
39 Cfr. La Confederazione italiana dei lavoratori, a cura di A. e gli orientamenti del MoCLI. Relazione tenuta dal prof. Vincenzo Saba al quarto incontro dei militanti sindacali del Movimento, ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] guida diVincenzo Ferneto di Montedinove (1532-1534), Napuliò Filarete di S. Vittoria in Matenano (1535) e Pio Ottaviano Umili di in seguito alla doppia elezione episcopale diGiovanni Giorgio di Brandeburgo e Carlo di Lorena. Al contrario del suo ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...