LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] . si adoperasse per la nomina a cardinale del figlio di Lorenzo, Giovanni, ma in questo caso non si sarebbe trovato in sintonia ottimo "promotor" dell'ospedale annesso alla confraternita. Vincenzo Calmeta dice che quando il poeta abruzzese Serafino ...
Leggi Tutto
DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] spesi nel riparamento della Chiesa et Palazzo".
Fu una mossa errata. Insorse allora il savio di Terraferma Giovanni Donà, attaccabrighe notorio e di lingua pungente, apostrofandolo duramente: "et dicovi qui in faccia che non solamente non sete degno ...
Leggi Tutto
BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] 98, non sarebbero stati alieni dall'aderire al progetto di C. Della Valle di fare eleggere dai parroci di Roma e dai canonici di S. Giovanni in Laterano un nuovo vescovo-papa. E, pur di salvare queste istituzioni fondamentali ed evitare sia "scandali ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] 28 apr. 1538 e l'E. ebbe facoltà di conservare il proprio nome Vincenzo. Proseguì gli studi già intrapresi a Pisa, l'E. alla sede vescovile di Imola il 9 febb. 1573, dove succedeva al cardinale fiorentino Giovanni Aldobrandini; a Imola rimase per ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] di un quarto di argento e tre quarti di oro, e una seconda volta come un terzo di argento e di rame e due terzi di oro. Fra i primi suoi ammiratori furono il potente condottiero Alfonso Piccolomini e il duca di Mantova Vincenzo signor Giovanni ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque nel 1542 a Marcianise, nei pressi di Caserta, da Gissino (o Iosino) e Domenica Cipullo e fu battezzato con il nome diVincenzo.
Il M. era di umile estrazione: egli [...] messi alla prova da dure pratiche ascetiche quali l'uso di cilici e catene di ferro. Il nuovo superiore dell'Osservanza A.C. Fusco, il teologo A. Guglielmini, A. Pasca, GiovanniVincenzo da Somma, Tommaso e Ambrogio d'Ariano furono, insieme con ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] contro i nipoti di Paolo IV, i cardinali Carlo, Alfonso e Giovanni Carafa, duca di Paliano.
Il processo Vincenzo Lauro, vescovo di Mondovì, trasferito alla nunziatura -di Polonia nell'agosto 1572, diventando così il terzo legato di una nunziatura di ...
Leggi Tutto
DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] Vincenzo de Regibus, su incarico del Bianchini stesso, senza mai menzionare né l'uno né l'altro. Si dava tuttavia merito all'editore di in cui l'intransigenza di Pio VI veniva letta come la ripetizione dell'atteggiamento di s. Giovanni Battista "a cui ...
Leggi Tutto
PARASCANDOLO, Marco
Massimo Carlo Giannini
PARASCANDOLO (Palascandolo, Palescandalo), Marco. – Nacque probabilmente a Vico Equense nel 1542 da Leonardo Andrea e Francesca Vespoli. Fu battezzato con [...] di S. Siro, di cui era titolare il cardinale Vincenzo Giustiniani. Grazie all’intercessione di monsignor Domenico Pinelli, del vescovo di Piacenza, già teatino, di Paolo Burali d’Arezzo, e del confratello Girolamo Ferro presso il cardinale Giovanni ...
Leggi Tutto
FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] da lui stretta a Madrid con Vincenzo Bandini, lucchese vicino ai Poggi e ambasciatore del duca di Firenze presso l'imperatore; e anche notizia è una cronaca compilata nel 1572 dal lucchese Giovanni Civitali. Dalla sua narrazione emerge che H F., ...
Leggi Tutto
gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...