COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo diGiovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] . In questo stesso periodo fu designato cappellano diGiovanni Conti, allora vescovo di Nicosia, dove il C. rimase, con di questo trattato furono Girolamo, utilizzato come modello, Gennadio, Isidoro di Siviglia, Lattanzio, Eusebio, Seneca, Vincenzodi ...
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EZECHIELE
C. Frugoni
Profeta vissuto tra la fine del sec. 7° e l'inizio del 6° a.C., E., secondo la narrazione del testo biblico che da lui prende nome, fu deportato verso il 597 a Babilonia dalla Palestina [...] da solo intorno al 1007 nell'affresco molto guasto dell'abside di San Vincenzo a Galliano presso Cantù (Ansaldi, 1949; 1951); in di S. Paolo, 1981, tav. XIII), in una carta in cui sono riunite le visioni di E., di Isaia (Is. 7, 14) e diGiovanni ...
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PANTAGATO, Ottavio
Luca Rivali
PANTAGATO (Pacato, Bagatta), Ottavio. – Nacque a Brescia il 30 luglio 1494 (non, come alcuni riferiscono, il 15 agosto), da una famiglia di umili condizioni. Il cognome [...] a Pirro Ligorio, ma frutto, in realtà, di un’ampia collaborazione all’interno dell’Accademia. A Roma fu in contatto anche con Lilio Gregorio Giraldi, Giovanni Battista Pigna, Vincenzo Maggi, Antonio Agustín, Gabriele Faerno, Lorenzo Gambara ...
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GIGLI, Matteo
Simonetta Adorni Braccesi
Il G. nacque a Lucca il 17 febbr. 1499 da Sebastiano e da Margherita di Bartolomeo Bernardini. Oltre ai molti benefici ecclesiastici dei quali godevano nella [...] , con i nipoti Girolamo e Martino, della ragione di commercio diGiovanni Buonvisi, già da loro amministrata. La nuova società, e Giulia, maritate rispettivamente a Vincenzo Saminiati, ad Antonio Narducci e a Giuseppe di Poggio. Tra i figli superstiti ...
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PASSERINI, Pietro Maria
Vincenzo Lavenia
PASSERINI, Pietro Maria. – Stando al Liber receptorum del convento domenicano di Cremona (cit. in Domaneschi, 1767, p. 304), nacque a Sestola, diocesi di Modena, [...] di un processo di negromanzia contro Giovan Battista Capponi e altre figure di spicco della città.
Durante il generalato diGiovanni Battista de Marinis, in qualità di Mariae Passerini de Sextula, Roma 1677); Vincenzo Maria Fontana gli dedicò il De ...
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BOMBOLOGNO da Bologna
Francesco Lazzari
Nacque a Bologna all'inizio del sec. XIII.
Benché nessun autore parli della famiglia cui egli apparteneva, essa è indicata con sicurezza in un documento che si [...] il testamento diGiovanni Beccari (11 febbr. 1277), perché in esso è attribuito per la prima volta a B. il titolo di lettore: "frater Bombolognus lector". Non sappiamo tuttavia ove egli abbia compiuto i suoi studi.
Un passo diVincenzo Bandello, che ...
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BUZIO, Giovanni
John A. Tedeschi
Nacque probabilmente a Montalcino. La tradizione storiografica che ha voluto collocarlo al centro della Riforma italiana del Cinquecento trova scarso riscontro nei pochi [...] lettera datata Ancona, 3 genn. 1552, diVincenzo de Nobili, cognato di Giulio III, al cardinale Innocenzo Del Monte, . 79-80, 119, 276-279; T. Elze, Una lettera sulla morte diGiovanni Mollio da Montalcino, in Riv. cristiana, I (1873), pp. 272-274; ...
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PANETTI, Giovanni Battista
Corinna Mezzetti
PANETTI, Giovanni Battista. – Nacque a Ferrara tra 1439 e 1440 da Antonio de Amatoribus e Antonia di Nanni Sivieri; ebbe una sorella, Romana.
I de Amatoribus [...] del vetro e tennero bottega di merciai nella contrada di S. Romano. Il nonno Giacomo – figlio diGiovanni, panettiere al servizio dei marchesi francescano Bartolomeo da Feltre contro il domenicano Vincenzo Bandelli; già qualche anno prima, aveva ...
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IACOPO da Cessole
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Nato nella seconda metà del XIII secolo, I. era originario di Cessole, località nei pressi di Asti; proprio ad Asti, nel convento della Maddalena, I. fece il suo ingresso nell'Ordine [...] sezione del Liber si contraddistinguono per il frequente ricorso a exempla e dicta desunti in primo luogo da Vincenzodi Beauvais, Giovannidi Salisbury, Valerio Massimo, nonché dalla Bibbia. I. ha inoltre attinto, anche se in misura minore, ad altri ...
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DOMENICO della Madre di Dio
Fiamma Satta
Nacque nei pressi di Viterbo il 22 giugno 1792 da Giuseppe Barberi (Barbari), agricoltore, e da Mariantonia Pacelli, ultimo di undici figli. Rimasto ben presto [...] di Teresa d'Avila, diGiovanni e di Paolo della Croce ed è tutta centrata sulla contemplazione della Passione di The life of blessed Paul of the Cross (traduz. di un'opera del confratello Vincenzo Strambi), London 1853; La divina paraninfa, ossia la ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...